Caro Presidente, Le scrivo da un letto d’ospedale, dove sono ricoverata per un problema serio. Dovrei dedicarmi solo al mio problema, invece no. Purtroppo sto piangendo continuamente, perchè in famiglia (la mia d’origine) tutto sta andando a rotoli.
Un fratello che sta dando problemi ai miei genitori , non riesce a pagare le spese di assicurazione e altre spese, i miei genitori con gravi problemi di salute che non possono affrontare nulla. Stiamo nella m..da, e non riusciamo ad uscirne fuori. Scusi lo sfogo, non mi sarei mai ridotta a questo, ma credo che Lei abbia un cuore buono e mi possa aiutare in qualche modo. Non chiedo soldi, anche per dignità, ma che mi possa venire incontro attraverso le istituzioni. Mio fratello fa il tassista, ma non ci sta più nelle spese. Questo è il suo lavoro, La prego Presidente mi aiuti!
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Categorie: - Me stesso - Silvio Berlusconi
eh!!! queste sono lettere di una piccola parte di noi italiani. sicuramente tanta rabbia ma ancor di piu’ la disperazione. noi italiani lavoratori, gente di cuore e grande generosita’…ospitali con tutti, buonaccioni.nn e’ giusto. mi piacerebbe fare una chiacchierata con un geniale imprenditore come te. sn sicura ke i tuoi consigli mi salveranno. con fede e ammirazione. maddy
caro berlusconi c’hai rotto un po i …..è da stamattina che ce l’ho in testa ora prendo la chitarra e butto giu qualcosa