Salta i links e vai al contenuto

Caro Mentana, sine ira et studio

di mario rossi

Caro Mentana,
hai fatto il classico come Salvini e hai fatto il paraculo con Berlusconi per una ventina di anni. Eri giovane e dovevi farti spazio e autorevolezza. Oggi ti è troppo facile rispondere con strafottenza alle esternazioni del giovane e poco autorevole ministro anche se sono certo che sul livello di serietà e correttezza professionale della categoria a cui appartieni sei sicuramente, almeno in parte, d’accordo con il succitato ministro. Sei orgoglioso di alcuni tuoi colleghi/e? Ma venendo a Salvini, non mi è piaciuto il punto della tua breve risposta quando lo accusi dei mancati rimpatri promessi.. Al riguardo, non sarebbe stato più corretto mettere in evidenza che forse le colpe maggiori sono da ricondurre ai governi precedenti che hanno consentito ipocritamente l’approdo indiscriminato a migliaia di poveracci sapendo perfettamente che il Paese non aveva e non ha la possibilità di accoglierli in modo decente? Un’ultima cosa, Mentana, visto che con Cairo vi conoscete dai tempi di mediaset (la cosa curiosa, come tante in Italia è che Cairo passa per uno di sinistra..) e giustamente, per meriti tuoi, sei il dominus in La7, perché non dai qualche consiglio per es. (ed è solo un esempio) alla raccoglitrice di mele dell’alto adige. Non è carino, non è corretto non è deontologico tendere agguati a quelli che ci stanno sulle palle. Quello che è successo l’altra sera con Salvini, è qualcosa di vergognoso. Lo inviti o si auto-invita, non fa differenza, e ti prendi De Angelis dell’ Huffington Post come spalla tanto per ri-equilibrare il match. Ma dai! Mi guardo bene dal pretendere che il conduttore non abbia i suoi punti di vista, ci mancherebbe!!!
Il conduttore serio, però, all’interlocutore fa sempre domande scomode sia che si tratti di Salvini sia che si tratti di Travaglio, Cacciari, Padellaro, Carofiglio etc.. se così non è non si è giornalisti. Si è persona furbetta, abile (dalle mie parti questi comportamenti si definiscono da “acchiappacani”) nel raccattare premi per aver soggiornato all’albergo Palestine di Bagdad durante la guerra. Io non ho apprezzato e credo che anche tu non abbia apprezzato.
E’ la prima volta che faccio ‘sta roba. L’ho fatta perché ti reputo, per quel che può valere, un giornalista degno di questo nome ma penso, lo ribadisco, che con Salvini hai fatto un po’ il guascone. A Bettino non avresti risposto così. (ti prego, non dire che Bettino era un’altra cosa perché questo è ovvio)
p.s. caro Mentana a differenza di te io continuo ad essere socialista e a votare.

buon lavoro

Lettera pubblicata il 17 Maggio 2019. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi su facebook: Caro Mentana, sine ira et studio

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Enrico Mentana - Politica

La lettera ha ricevuto finora 1 commento

  1. 1
    Yog -

    Mo’ stiamo a sentire che ti risponde Mentana, chiaro che hai scritto nel sito giusto. Intanto annotati che io preferisco Montana, la carne dei gringo, so che non c’entra, ma è vero ed è bbuona.

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili