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Lettera pubblicata il 6 Luglio 2014. L'autore, Feanor, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Mi chiedo: ha senso frequentare altre donne, se penso a lei? O penso a lei, perchè non frequento altre donne?
Se frequentassi, magari potrei scoprire donne migliori, anche se, ora come ora, mi sembrerebbe solo di andare sulla seconda scelta. Lei non mi ha voluto, allora cerco altro, come fosse “un accontentarsi”… non mi è mai successo questo, di dover optare per altro. Insomma, se io voglio lei… voglio lei, non voglio le altre.
Quindi che fare? Uscire con altre, sperando nel mio silenzio, in un suo possibile ritorno? Beh mi sentirei un verme nei confronti delle altre… come affrontare il tutto?!
E sopratutto, ma nella vita bisogna accontentarsi?!
Feanor
Certo che non bisogna accontentarsi. Mai è poi mai! Però uscire con un altra donna ,visto la situazione, non significa questo. Io lo chiamerei piuttosto : andare avanti 😉 bisogna farlo con tatto e coscienza. Mi pare ovvio che la persona che starai (forse) per frequentare, ne vega a conoscenza del tuo stato d’animo. Per un discorso di correttezza .Del resto hai alternative ? Potresti stare li a passare le tue giornate intere a pensarla senza che si smova una foglia, oppure riprendere la tua vita e guardare oltre. Io ti consiglio la seconda 🙂 Ti consiglio anche il no contact. Anche se sarà difficile e doloroso , ma aiuta tantissimo.
vedi il lato positivo: almeno sei interessato a una persona; io tra poco vado al mare ma solo per la natura, perché gli altri è come se fossero trasparenti, non riescono a interessarmi…
Il No Contact lo applico da diversi mesi, se la sentissi sicuramente starei meglio o forse penserei di stare meglio… chissà!
Non sono interessato a nessun’altra, ci mancherebbe… se penso a lei, non penso ad altre, mi sembrava logico no? Per pensare ad altre, dovrei appunto uscirci, conoscerle… ma come mai potrei con lei come pensiero fisso e parametro di confronto con le altre?
L’empatia che avevo nei suoi confronti, non potrà mai essere spiegabile o rapportabile… c’era e basta!
Io credo che quasi tutti si accontentino, sopratutto gli uomini, vedo tutti i miei amici o conoscenti.. basta che una donna carina o normale abbia interesse e loro ci stanno! Non c’è scelta, non c’è selezione, basta avere qualcuno vicino. In questo le donne sono più pretenziose, gli uomini proprio no.
Anch’io mi dovrò accontentare, visto che la prima scelta non c’è più!
“tu sei lei
tu sei lei
fra così tanta gente
tu sei lei
tu sei lei
e lo sei stata sempre”
“Penso a noi, penso a quel fine settimana, a quella lacrima che ho colto inconsciamente… quasi fosse luce che cade dagli occhi. “
Ti capisco caro amico,se hai in mente lei,è dura concentrarsi sulle altre. Cmq lei sa del tuo interesse e non sta cmq con te e in questo caso non puoi far altro che andare avanti. Perché rimpianti non ne hai. Non ci sono cose non dette ,è tutto chiaro. La mancanza è inevitabile,però passerà. Frequentare altre persone sarebbe utile,sia per dimenticare un po’ sia per essere più leggeri quando si conosce qualcuno,si mette infatti meno pressione verso le nuove conoscenze ed è meglio. Personalmente anche a me è pesato molto,perché vedevo cmq compatibilità.eppure non stavamo assieme non per caso,destino o altro…ma perché lei non voleva. E questo è un bel messaggio e una bella risposta ,cioè tanto giuste per noi non lo sono di certo.
Non so perchè, ma sono convinto, che lei debba dirmi ancora qualche cosa.
Solo quando questo pensiero si sarà spento, allora forse riuscirò ad andare avanti con serenità!
Già due volte sono tornate… sarà questa la conferma della classica ed elementare profezia?
La prima volta ho sbagliato… si! ho sbagliato scelta, vorrei tornare indietro e scegliere l’altra strada. Come in un libro, tornare indietro alla pagina scelta e rileggerla, per capire certi passaggi, per avere più chiaro il racconto, per convincersi che il tutto collimi!
Veramente, è uno delle poche scelte nella vita che mi pesa, che vorrei non aver fatto! Ho sbagliato ben più di dieci anni fa, che tristezza! Ma chi non sbaglia?
Chi si è mai trovato a dover scegliere tra due belle ed interessanti donne? Tra due donne in ginocchio da te, in lacrime… ricorderò per sempre quella notte, triste come la morte, in quella macchina, in quel posto! Non saper scegliere, non riuscire a vedere la luce, dare il peso di una scelta ad un lancio di moneta mai tirato! Dare il peso di una vita, a pochi attimi di lucidità! Dire si o dire no, senza esserne convinto… senza saperne il perchè…
“e alcune cose, che non avrebbero dovuto essere dimenticate, andarono perdute.”
Non lo so Feanor se debba dirti ancora qualcosa o se sia solo una proiezione della tua mente. Se ci stia pensando o se sia già felicemente avviata verso altro. Il rischio è infatti di stare fermi e focalizzati su un’idea nostra che loro non hanno. Ho passato anch’io le mie buone giornate in attesa e tra di noi ci si sentiva eccome…eppure era proprio diverso l’approccio e credo lo sia anche nel tuo caso. Io magari aspettavo la sera apposta per sentirsi,vivevo la giornata non dico in funzione di quello ,ma con la mente abbastanza sul pezzo, inconsciamente programmavo in funzione nostra. Ma non credo sia mai esistito un NOI, o almeno,forse solo nella mia mente. Perchè magari dopo ore di attesa venivo liquidato con un paio di messaggi e seppur potessimo vederci praticamente tutti i giorni, le uscite erano alquanto dilazionate. Questo per dirti che credo sia un castello che mi ero costruito più io. Non sul nulla totale, per carità,ma sicuramente lo avevo amplificato. Se lei avesse altro da dirti lo farebbe..alzerebbe il telefono e ti chiamerebbe. Non avrebbe motivi per non farlo sapendo benissimo che tu ci pensi. Per cui se non lo fa, la risposta può essere solo che una…non è interessata. Sa che probabilmente riallacciando i contatti non si arriverebbe da nessuna parte…o cambia proprio idea e decide di stare con te, ma altrimenti si ricreerebbe quel finto rapporto di amicizia, dove una parte pressa di più in una direzione. L’ho fatto anchi’io e so cosa vuole dire. Ho accettato inizialmente l’amicizia pur di non troncare del tutto, ma mi frustravo spesso e volentieri. Mi sembrava sempre di tirare più io la cosa ed era così e in fondo se ci pensavo non potevo neanche darle torto. Da amici mica ci si sente tutti i giorni o si esce sempre. Eppure per me era come dovuto, perchè semplicemente mi ero illuso di aver accettato la cosa. Nel tuo caso tu hai deciso di troncare diciamo, e da una parte è meglio. Secondo me se riesci a reggere ancora un po’ passerà da se. Purtroppo se ti ho compreso un po’, tu ricadi come me nel campo dei “sensibili” e al giorno di oggi serve una corazza nei sentimenti mica da ridere…per cui per noi la strada è un po’ in salita 🙂
Dai su, hai guidato i Noldor al ritorno nella Terra di Mezzo, supererai anche questa 🙂
ci sono dei momenti dove sembra tutto perfetto e idilliaco, con la persona giusta, nel momento giusto. Poi il sogno svanisce e si deve tornare coi piedi per terra, si capisce che quella persona non era poi così perfetta, anche se ogni tanto ci si lascia andare al suo pensiero, con la testa fra le nuvole.
Sapete, a volte, cerco di autoconvincermi che è stata solo una stupida.
Una stupida egoista, che ha giocato con i miei sentimenti, pur sapendo ciò che pensavo, provavo. Che le è piaciuto giocare, con me, con le mie battute, con i miei complimenti…! Che mi ha trattato come una persona che non merita spiegazioni, che non merita rispetto… e mai nessuna l’aveva fatto.
Forse le piaceva la situazione, forse dietro si nascondono grossi problemi, forse e forse e ancora forse!
Ma poi basta quell’attimo di deconcentrazione, quel pensiero di un “suo farsi viva”, che sento quella fitta di benessere, quel respiro profondo che ti da aria ai polmoni, che ti fa stare bene!
Che stronzo che sono!