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Lettera pubblicata il 2 Maggio 2008. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore hon.
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secondo me si sta aggrappando agli specchi… e soprattutto siccome sa quanto è stata male direi che adesso potrebbe anche evitarsi questi comportamenti e queste frasi.
Se perdoni perdoni e basta… non è che poi puoi rinfacciare tutto all’altro quando gli hai fatto credere che l’hai perdonato e dopo che avete ricostruito qualcosa! Perchè altrimenti fai peggio di lui! O almeno io credo sia così..
Poi guarda in ogni situazione ci si deve trovare, ma io credo che lei stia sbagliando e di grosso.
Ripeto: a maggior ragione che ci sei già passato NON PUOI fare soffrire così una persona, o fare peggio.
Grazie per la comprensione guerriero. Il mio è stato un grossissimo, imperdonabile errore..
Chicca, lei ha deciso che la causa del suo attuale malessere(ansia, sensazione di soffocamente) sono io.
Io che le ricordo quel tradimento.
Per capire da dove proveniva il suo malessere ha fatto tutti gli esami clinici (esami del sangue, radiografia ai polmoni, risonanza magnetica, ecc.). Tutti con esito negativo.
Visto che fisicamente stava bene, ha “deciso” che ero io la causa del suo malessere … o meglio quello che avevo fatto tre anni prima. E quindi ,per il suo bene, ha deciso di lasciarmi.
Pensa cosa mi aveva detto dopo che l’ultimo esame – risonanza magnetica – era risultato negativo (io ero andato giù per starle vicino): “speravo di avere qualcosa almeno così da non pensare che potevi essere tu la causa del mio malessere” !!!!
Ed io “invece io pregavo (non sono credente) che tutto andasse bene”.
Praticamente, dopo aver eliminato tutte le possibili cause del suo malessere, ero rimasto solo io….E mi ha eliminato!
Per star bene mi ha eliminato.
Ricordo ancora l’ultima telefonata. Disperato, le chiedevo di tornare insieme… e lei : “per far star bene te vuoi che io stia male per il resto della mia vita? Vuoi questo?”.
Che puoi rispondere ad una domanda del genere?
Non c’è stata discussione, nessun tentavio di cercar di capire se era possibile riprendere il rapporto. Giù il telefono e niente sms. Dura e orgogliosa come solo lei sa essere.
Ma le risposte ai miei “perchè” me le dovrà dare…e di persona.
Anto62…. perdonami per il giudizio dato che poi al afinenon so bene tutto, ma quello che scrivi agghiacciante. nel senso..ma lei è normale??Ma come si fa a pensare ad una cosa del genere?? Io son basita, ho letto 2 volte il post..non ci credevo. TU sei la causa del suo malessere fisico?? ma per favore!! E se lo crede davvero dovrebbe anche pensare che la causa non sei tu ma OGNI rapporto, perchè qualsiasi uomo avrà a fianco le ricorderà quell’episodio e avrà paura di riviverlo. Se invece degli esami clinici si fosse fatta magare aiutare da uno psicologo o da qualcunoc he opera in quel settore il problema magari si sarebbe risolto. Certo è piu facile e meno “vergognoso” fare esami clinici,..ma la radice del suo male è nella sua testa.
Guarda Chicca, il suo malessere (ansia, sensazione di non riuscire a respirare)è iniziato circa 3 anni fa.
Dopo il mio tradimento, il suo perdono e la ricostruzione del rapporto tutto sembrava andare a gonfie vele.
Un giorno mi chiama in uffico e mi dice che non riusciva a respirare, esco spaventatissimo, arrivo a casa e decide che vuole tornare al suo paese. Qui, nel nostro appartamento, pensava a quello che avevo combinato.
Si fa visitare da un medico, amico di famiglia, che le dice che non ha nulla, è una questine di testa e le consiglia di parlarne con uno psicologo. Per intanto le prescrive alcune medicine per alleviare la tensione.
Inutile dire che non prende nè le medicine nè va dallo psicologo..Non voleva passare per pazza…
E da lì è iniziato il calvario. Esami..
Per dirne uno…”Mi hanno detto che può essre un riflusso esofageo, posso mangiare solo alcuni cibi” e inizia la dieta, il malessere resta e alla fine mangia di tutto e il riflusso non c’entra nulla..
Il bello è che alla fine, prima dell’ultimo esame, mi dice che se avesse seguito il consiglio del medico probabilemte il malessere sarebbe passato.
Lo credo anche io (come coloro cui ne ho parlato) che la radice del suo male è nella testa.
Ma se pensa che, senza la mia presenza (materiale e spirituale), possa guarire… io non posso che augurarglielo.
Tu non sai quanto vorrei aiutarla.
Anto, voleva semplicement econvincere se stessa che prima di andare via aveva provato tutto. Ma è un’illusione… è un mentire a se stessa. Il medico ti coniglia lo psicologo e non vai…ti dicono di non mangiare alcune cose e te ne freghi! Non prendiamoci in giro, sono palle…
E tuto nella sua testa e non credere che le passerà stando lontano da te. sarà nelc aso fuggire da una cosa che potrebbe tornare qanto prima. Invece di sconfiggerla scappa…
E’ molto bello che tu dica che la vuoi aiutare… prova a farlo non facendoti sentire. Aiuterai lei e te 🙂
Pensa a te stesso adesso, lei la sua decisione l’ha presa, adesso tu devi pensare a te stesso.
Me lo dicono tutti, Chicca, che è tutto nella sua testa.
Spero vivamente che, non facendomi sentire, stia meglio in modo che, quando la rivedrò ,potrò parlarne con tutta tranquillità.
Illuso…
Non soq uanto potrai parlarne con tranquillità..questa cosa ti ha segnato. Col tempo forse riuscirai, ma devi dare tempo al tempo.
Io oggi sono molto triste ancora e non capisco come mai. Sarà che non sto nemmeno tano bene fisicamente… mi sento tanto sola e mi manca da morire. Ma perchè santo cielo?? Non è giusto stre cos’ per chi ti ha preso a calsi e poi è sparito… non è giusto
Anto come stai oggi?
Io ieri sera son uscita con un’amica che 3 anni fa ha vissuto la nostra stessa esperienza: lasciata dal fidanzato dopo 8 anni perchè lui stava con un’altra. Oggi lei è felicemente sposata e mi ha detto che l’esperienza ti segna innegabilmente, ma poi impari a guardare tutto con occhi diversi e ti rendo conto che quel dolore e quell’abbandono si posson superare e poi guardare con distacco.
Speriamo che sia vero….
Ciao Chicca,
oggi sono parecchio giù..ho anche poca voglia di scrivere..
E’ da ieri sera che ho una tristezza indicibile a causa del solito pensiero “come fa a dimenticarmi in queso modo?”.
La tua amica ha ragione e spero ti abbia ridato un po’ di quella fiducia nel futuro che, ora, hai perduto.
Un abbraccio.
…per fugare ogni dubbio gli ho mandato un sms perchè ok nn mi ami, ok non mi vuoi…ma come cavolo fai ad aver dimenticato tutto così in fretta?. quindi stamane arrabbiatissima gli scrivo:” grazie di avermi dimenticato così in fretta, grazie di far finta che nn sono mai esistita…non me lo meritavo! un bacio”. sicurissima che nn avrebbe risposto. ma non mi importava, volevo che sapesse ciò che io ho dentro…dopo 30 secondi(in questi casi anche il tempo ha la sua importanza!)mi risponde:” NON ti ho dimenticata e non lo farò mai!forse non tirendi conto del bene che ti voglio ma per ora è meglio così! un bacione forte”…ma sei matto! ancora per ora…potrei pensare che vuoi tenermi appesa ma nn coltiva l’appendimento. normale che vado avanti ma voglio sapere se tornerà per prenderlo a calci in c…!questo è il mio scopo…sono io che voglio tenergli la porta aperta per sbattergliela in faccia. la sofferenza mi sta trasformando in un mostro!