Mia madre dopo vari tentativi si è suicidata e lo ha fatto davanti a me…. avevo 12 anni, adesso ne ho 34. Nel crescere ho cercato sempre di essere diversa da lei per paura che un giorno avrei fatto la sua stessa fine; purtroppo mi rendo conto che sono molto simile a lei e che soffro di tutte le debolezze che affliggevano anche lei.
Non ho mai cercato aiuto per superare questo trauma tanto meno ho avuto una famiglia vicino che mi abbia aiutato, ma sono sempre riuscita ad andare avanti. Ho sempre sperato che la mia vita sarebbe stata migliore ma adesso mi soffermo e guardando avanti vedo solo nero.
Ho cercato di costruirmi una famiglia che non ho mai avuto l’amore di un uomo, dei figli ma nonostante sia una bella donna, ho incontrato solo uomini che mi hanno tradito e maltrattato una sorta di attrazzione verso ciò che fà male verso persone con problemi come mi volessi riscattare per non aver potuto far niente per evitare la perdita di mia madre, quella sorta di istinto da crocerossina che ritrovo in me fortissimo ogni volta che qualcuno ha problemi…
Da tre mesi ho conosciuto lui, ex tossicodipendente, agli arresti domiciliari un uomo che mi ha colpito da subito per i suoi modi burberi ma dagli occhi dolcissimi.
Subito il mio istinto di salvare il Mondo si è messo in moto ed ho iniziato a dedicarmi completamente a lui, ho creduto veramente che potesse cambiare a tal punto da iniziare a progettare un futuro insieme ma poi da qualche settimana ho iniziato ad avere dei sospetti che lui non avesse nessuna intenzione di cambiare vita e quando gli ho parlato delle mie paure ha iniziato a cambiare atteggiamento diventando cattivo, violento verbalmente a tal punto da buttarmi fuori di casa sua più volte….
Sò che mi stò facendo del male ma lo amo così tanto da non sapere se sono in grado di camminare da sola, ho provato più volte a lasciarlo ma poi lui ritorna dicendomi che per me cambierà…. mi stà portando all’esasperazione perchè dentro al mio cuore sò che non lo farà mai….e in questa disperazione mi sento vicino a mia madre ed ho paura che un giorno la mia debolezza mi porterà esattamente dove ha portato lei…
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Cara amica Zui, avevi dodici anni e tutta l’impotenza di un essere umano che sta di fronte a un altro essere umano mentre decide di morire. Non potevi fare nulla. Salvare altre persone da loro stesse non riscatterà il non aver salvato tua madre perchè non c’è nulla da riscattare. Non circondarti di infelici e oppressi ma guarda come sono belle le persone forti, conosci quanto loro costa la loro forza e quanto lottano per una vita di bellezza. Sono persone rare, ma comincia a cercarle perchè te le meriti. Lascia indietro chi ti si aggrappa alle caviglie per essere tirato fuori dalla sua palude. Ti auguro tutto il meglio e non volermene se ti consiglio di parlare con una psicologa. Io lo faccio da qualche anno e lo trovo un auito prezioso. Ti abbracio forte Zui.
“Zui” posso solamente immaginare il dolore,il trauma e le conseguenze del gesto estremo compiuto da tua madre che hai dovuto affrontare…Avevi solo 12 anni e di certo la vita non deve essere stata facile per te…Mi dispiace moltissimo che nessuno abbia avuto la decenza di starti vicino in un momento del genere,ma questo mi porta a considerare ammirevole la tua forza…Anche io,ho sempre vissuto con il dubbio di poter essere come mia madre,ma sai che c’è?Nonostante,per forza di cose,somigliamo ai nostri genitori,ognuno di noi è un individuo a sè,è diverso…Tu sei “Zui” e di “Zui” ce n’è solo una,unica e irripetibile…Nella vita sarai incline a comportarti o a pensare come lei,indubbiamente,soprattutto a causa del dramma che hai vissuto,ma se hai la forza di volontà,puoi capire di essere diversa e comportarti in tal modo.Purtroppo,si sa,le cose più brutte capitano alle persone più sensibili tanto da poter pensare “perchè tutte a me?” o “perchè proprio a me?”.A volte,invece,è solo suggestione.La vita non è facile,anzi,è un continuo esame,una continua lotta,ma bada bene,allo stesso tempo è meravigliosa,avvincente e soprattutto unica…Perciò davvero,non abbatterti:cerca di apprezzare le piccole cose,cerca di godere di ogni attimo,di riuscire a trarre ogni giorno motivi nuovi per andare avanti.Se ti dovesse venire in mente di farla finita,vivi questa vita per chi non ha potuto malgrado lo avesse voluto.Capisco,inoltre l’istinto da crocerossina di cui parli,ma sappi che non devi rimediare a nulla.Non è colpa tua.Non devi riscattarti.Per quanto riguarda la tua vita sentimentale,penso che tu debba lasciare perdere quest’uomo.Sei ancora in tempo.Da quello che dici mi sembra di capire che non vuole darti un futuro roseo come vorresti,perciò smetti di essere masochista,pensa a te stessa.Cerca di volerti bene e di capire che non ti serve un uomo che non ti ama.Questa persona ha bisogno del tuo aiuto,perciò non abbandonarlo.Stagli vicino,ma niente di più.Una persona altruista,ti lascerebbe volare;non sarebbe così egoista da volerti per sè,sacrificando la tua felicità.”Zui” mi sento in dovere di dirti che non puoi aver paura di camminare da sola,perchè se non sai farlo,non puoi intraprendere una relazione.Devi essere indipendente,in modo tale da non perdere tutto una volta che perdi la persona sulla quale hai puntato tutto ciò che avevi.Costruisci te stessa,migliora sempre.Sii ottimista,in questo mondo pessimista.Splendi “Zui”.Un abbraccio
Cara Zui,
credo che tu sia una donna forte.Sono convinta di questo.
Non dimenticarti mai diprenderti cura di te stessa.L’istinto di voler salvare gli altri a tutti i costi è dannoso,perchè nessuno può aiutare chi per primo non si aiuta da solo.Quando le persone intorno a noi si trovano in situazioni disagiate e gravi,noi possiamo contribuire alla soluzione,non essere la soluzione.
Proteggiti,Zui.Quest’uomo hai ragione,non cambierà.Se volesse davvero cambiare vita e migliorarsi lo farebbe,per se stesso in primo luogo e per te poi.Ma è da lui che deve partire.
Lo so,spesso la linea tra il volersi bene e l’egoismo è molto sottile,o meglio,spesso,chi è abituato a pensare troppo agli altri,vive l’aver cura di se come un gesto di egoismo e di disinteresse verso le altre persone.Ma non è così!
Devi volerti bene,Zui.Devi proteggere te stessa prima di tutto.
Ti stringo forte.
non penso sia storia con questa persona.
cambiasse prima e tornasse dopo al limite
🙂
Non capirò mai come una donna si possa innamorare al tal punto di un uomo violento e sostanzialmente un poco di buono, tanto da arrivare ad annullare quasi sé stessa quando di converso ci sono uomini onesti, gentili e che darebbero veramente tutto quello che hanno per avere accanto a sé una donna che dia loro affetto e amore.
Il mondo funziona al contrario.
La volontà di aiutare qualcuno a volte non è sufficiente, bagnini per esempio devono fare dei corsi appositi per salvare le persone. Quando uno sta annaspando si aggrappa a chiunque rischiando di tirare sotto anche lui, esattamente come fanno i tossicodipendenti e i malviventi. Metti un punto e volta pagina, meglio stare sola che stare vicina a simili figuri. Non hanno rispetto per la loro vita e sta sicura che non ne avranno per la tua. Ci sono mille modi in cui puoi aiutare il prossimo ma prima è necessario che ritrovi un tuo equilibrio..
Coraggio
Stefano
Beh, che posso aggiungere oltre quello che hanno detto gli altri. Tralasciando il tuo passato e vivendo nel presente mi sento di dirti che stai facendo lo stesso sbaglio che ho fatto io: innamorarsi degli stronz.i Anche io ero attirata da un uomo che aveva problemi, anche gravi, volevo in tutti i modi aiutarlo. Ma la cosa è degenerata.. a volte la gente che sta davvero male, non credo per sua esplicità volontà, tende a diventare egoista, a concentrarsi solo su di se per guarire. Insomma, io potevo esserci o noa , non cambiava. Tuttavia io l’amavo e sopportavo ogni cattiveria finchè un mese fa non mi sono stancata e ho cercato di guarire da sola da questa che si chiama “Dipendenza affettiva”, è quasi una malattia e si può guarire.
Ti consiglio un bellissimo libro che ha aiutato molte donne innamorate di uomini cattivi a lasciarli.
Robin Norwood – Donne che amano troppo –
leggilo, mi è stato molto d’aiuto 🙂
Cara Zui, sono una (non riesco mai a definirmi una donna) mamma di 50 anni, vorrei tanto farti capire quanto male ti stai facendo. Questo tuo essere te l’ha provocato il gesto di tua madre. La mia è una storia che non si può raccontare in 2 righe, ma sono molto stanca della vita, non mi ha mai portato niente di buono, e se sono ancora qui è proprio per mio figlio, anche se non so fino a che punto posso resistere, proprio perchè so che potrei rovinare anche lui come tua madre ha fatto con te. La mia psicologa mi dice sempre :”meglio una cattiva madre che non averla affatto”, perchè i figli di chi si suicida, subiranno traumi che porteranno addosso per tutta la vita. Ti prego non rovinarti la vita. Cos’ha di buono questa persona? La persona che ci sta vicino dovrebbe renderci sereni e rispettarci innanzitutto. L’ultima cosa che posso dirti, per esperienza personale, è che le persone non cambiano, perciò pensa come stai adesso e immagina di vivere ogni giorno della tua vita in quel modo. Ce la farai? Io sono esausta!!!!! Preferirei morire. Buona fortuna!