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Lettera pubblicata il 3 Maggio 2017. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore gir@sole83.
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Aliseo, hai perfettamente ragione ed anche io l’ho sempre pensata come te. Sono molto romantica e purtroppo (o per fortuna) quando sono innamorata cammino tre metri da terra e mi concentro totalmente sul sentimento che provo credendo che possa essere il perno di tutto il rapporto. Quando sono più razionale mi rendo conto che, come dici tu, l’amore dovrebbe semplicemente coronare due esistenze già serene ed equilibrate e non esserne l’appiglio per non farle affogare. Grazie per il tuo punto di vista.
Vic, come prima, hai colto alcune cose fondamentali sia di me che del mio rapporto. È vero, non ho molta stima di me perché sono insicura anche di fronte ai successi della vita e tendo ad aggrapparmi all’altra persona relegando agli amici un ruolo marginale. SBAGLIATISSIMO. Paradossalmente funziono meglio e sono più forte e consapevole delle mie capacità quando sono single. Comunque avrne già la consapevolezza forse può costituire un primo passo perché in futuro possa avere un approccio diverso se dovessi avere nuovamente un compagno di vita. Grazie anche a te per il tempo che mi hai dedicato.
Anzitutto devi continuare a lavorare su te stessa,
e cambiare le cose che vedi non vanno.
Se riesci tieni contatti con lui in occasione delle
feste , fagli capire che lo pensi, ma tieni un rapporto non oppressivo, non devi cercare di riprendere, non sei ancora pronta, semplicemente fargli sapere che ci sei, e stai lottando per superare i tuoi problemi.
Lui in questa situazione si sarà fatto sensi di colpa
e sapere che fai dei progressi, anche piccoli gli farà
piacere, anche se non se la sentirà di riprendere.
Lo sai che non ti ha lasciato perchè non ti vuole, anzi, ma non ce l’ha fatta ad affrontare tutte le
problematiche anche perchè penso che anche lui
debba affrontare dei suoi problemi personali.
Purtroppo come ha scritto anche qualcun altro,
tutti noi nella vita in un certo momento facciamo
del male a noi stessi e agli altri, quasi sempre
senza volerlo.
Come ho già scritto, non esiste l’amore perfetto
in un mondo imperfetto.
Non credere che situazioni come la tua siano così rare,
visto che anch’io conosco una o due persone così.
Comunque al pensiero romantico e immaginifico
alterni anche pensieri razionali e quindi
hai una consapevolezza che in qualche modo ti può aiutare.