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Lettera pubblicata il 6 Giugno 2015. L'autore, eneri, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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“se ti va possiamo parlare un Po”
Liberamente tratto da: Jalisse – “Fiumi di parole”
Rosella, mi piace molto il tuo ragionamento, la vita è fatta di tante cose oltre l’amicizia che dovrebbero riempire la vita, ma la cosa che condivido di più è che la vita è fatta soprattutto di sofferenza e sacrifici e che c’è bisogno di serenità per affrontarli, ecco è quello che io cerco e che non ho ancora trovato.
Se vuoi consigli su luoghi dove conoscere persone io ti consiglio un corso di durata medio-lunga e, vista la tua età, frequentata da ragazze giovani come Pole dance (va molto di moda ora) o vari corsi di danza o, perché no, arti marziali! Così c’è un numero di persone ampio ma non eccessivo, sempre le stesse e avrete modo di attaccare bottone sull’argomento del corso.se poi ti piace disegnare o fare cose con le mani ci sono corsi di ceramica o disegno etc… ti dico un segreto che non è un segreto: molte persone che si iscrivono a un corso non lo fanno per imparare quella particolare cosa, ma per noia e sono molto aperti alla socializzazione perché vogliono fare amicizie. Ho notato però una cosa: tu dici che non amare la discoteca e non frequentare locali mette un muro fra te e gli altri. Non è così, non sei obbligata a fare ciò che fanno i tuoi amici tutto il tempo. Io non amo la discoteca, ho amiche discotecare che vanno al pub con me e altri e in discoteca senza di me. Idem io con amiche molto più pantofolaie che amano stare a casa a vedere film. Alcuni muri li vedi solo tu e dall’altra parte magari c’è l’amico/a perfetto/a.
Io trovo stupendo che si risponda dopo tre anni a chi ha scritto nel 2015.
Mi ricorda un interessante trasmissione radiofonica di molti anni fa che si intitolava “Le interviste impossibili”, dove un giornalista intervistata Platone o Leonardo da Vinci.
Sarebbe simpatico che si rispondesse al posto di Eneri immaginandone le risposte agli ultimi interventi. Anche perchè la stessa, seguendo il vecchio consiglio di Rossye, forse ha deciso cosa fare da grande.
Ciao. Mi sono imbattuta in questa tua lettera perché cerco ciò che cerchi tu e ho un vissuto quasi uguale al tuo. Svolgo il lavoro dei miei sogni, che mi tiene occupata per molto tempo, e sono anche sposata con una persona unica nel supportarmi e sopportarmi. Quel po’ di tempo libero che ho lo dedico ai miei hobby e vorrei dedicarlo pure alle amicizie, ma ci sono degli intoppi. La mia migliore amica vive a Londra col ragazzo, l’altra invece sta attraversando un momento difficile e, più di dirle che ci sono e che mi manca, non posso fare, anche perché in passato una nostra amica in comune (che si è rivelata una narcisista patologica) mi ha dato invadente per una semplice visita in un momento suo difficile. È un fatto lungo da raccontare, questo qui, ma il risultato è che ora, e a seguito di altre delusioni in amicizia, ho le antenne ben alzate. Ho paura di allacciare nuovi rapporti e al contempo li desidero, così come voglio la continuità nei rapporti. Più passa il tempo e più sembrano utopie ciò che cerco e la cosa mi fa stare molto male. Sembro un cane che si morde la coda. Possibile che io mi ritagli del tempo per gli altri, mentre per loro sono invisibile o visibile solo per il ruolo di docente che ricopro con piacere e…
Ciao mi chiamo Piero e anch’io ho voglia di sfogarmi e parlare.senz impegni e solo per il piacere di farlo.
Ciao! Forse è un po’ tardi, ma scrivo lo stesso 🙂
Mi rivedo nella situazione di tutti voi, forse un po’ più triste, essendo appena stata lasciata da chi credevo fosse il mio amore, il mio destino e il mio futuro. La sensazione è quella di solitudine, ma non mi va di uscire e parlare di cose inutili con estranei. Mi piacerebbe solo fare delle chiacchiere sincere con chi fosse disposto, su argomenti interessanti, o per fare riflessioni su se stessi, insieme. Ma anche solo per stare un po’ in compagnia, anche se virtualmente. Sono sicura che con il dialogo si scoprono tante cose, sugli altri e su se stessi. Lascio qui la mia mail per chiunque volesse: bianca.uni@live.it 🙂
Un abbraccio a chi leggerà
Io credo che avresti bisogno di cambiare aria,di lasciarti un secondo andare e rimanere con la testa vuota un secondo. Le idee ti verranno,ma a volte l’ansia è veramente invalidante. Io ne soffro,da quando ero piccola e ci sto male spesso. Cerco cmq di ritagliarmi degli spazi, rimanere per un attimo senza fare niente. Capire cosa vuoi fare e perchè sei lì. Non devi essere in un modo perchè qualcuno vuole tu sia in quel modo