Salve a tutti!
Mi piacerebbe sapere se su questo forum è presente qualcuno che, come me, è bilingue. Io sono italo-ungherese, nato in Italia e da sempre ho vissuto qui. Sin da piccolo ho avuto modo di parlare la mia seconda lingua grazie soprattutto a mia madre. Vivendo stabilmente in Italia, purtroppo col tempo l’ho un po’ dimenticata. Altro fattore importante è il fatto che io abbia studiato il francese e lo spagnolo e che ora stia studiando l’inglese ed il tedesco all’università. C’è da dire che conoscere una seconda lingua mi ha facilitato molto nell’apprendimento di altre lingue.
Questo è tutto.
Attendo risposte!
Phil
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Categorie: - Cultura - Riflessioni
Il mio rapporto con le lingue straniere è sempre stato molto conflittuale. Lo potrei paragonare al rapporto che il poeta Umberto Saba ha avuto con il padre e la madre. La madre è l’Europa dal carattere duro e inflessibile, la sua lingua è l’inglese e il principio che la governa è quello di realtà. Della serie: “quando nacqui mia madre ne piangeva!” L’italiano è il padre vivace e amante della vita… sembra una roba da ridere ma questi conflitti ideali hanno delle ripercussioni nelle nostre vite. Nel caso di Saba si tratta del rapporto tra due culture (ebrea e cristiana) e questo rapporto sarà da una parte fonte di nevrosi e dall’altra fonte di creatività. Si capirà bene che la parola “onesta” non uscirà mai dal confine nazionale.
Rossella,
mi piace leggerti, anche se non sempre capisco a fondo i concetti che esprimi.
il commento su questo thread, invece, è sufficientemente chiaro oltre che interessante.
spero, nel tempo, di somigliarti un po’… sarebbe per me un’altra ulteriore tappa d’arrivo…
@Rossella: ho capito ben poco di quello che hai scritto e sicuramente non era ciò che avevo chiesto nella mia lettera.
Studia tutte le lingue che vuoi e fa a meno di far domande vacue. La risposta di Rossella è esaustiva. E scritta in italiano.
@Yog: non c’è bisogno d’essere scontrosi, almeno questo è quanto noto dal tuo messaggio. Se non è così, scusami allora.
Ad ogni modo, non mi sembra di aver fatto domande vacue. Si trattava semplicemente di una mia curiosità. Tutto qui.
Curiosità non compresa, ma non avertene.
Non me ne ho, ma non ho capito onestamente quale curiosità avrei dovuto comprendere. 🙂