Ho trovato casualmente questo sito, ed ho deciso di lasciare la mia traccia. Sono un ragazzo di 17 anni e sono in conflitto con me stesso. Odio il mio carattere, sono una persona timida, introversa (ma abbastanza socievole), diffidente e alle volte cinica. Ho bassa autostima se non nulla. Ho pochi amici, non esco spesso ma quelle poche volte che esco mi diverto e mi ritiro tardi. A scuola bene o male me la cavo, anche se ho preso un debito, che pur sapendo di riuscire a recuperare, mi fa stare male. Mi sento un fallito, una persona inutile. La mia vita non mi è mai piaciuta. Sognavo una famiglia con un papà in giacca e cravatta, una mamma sempre presente, nonni con cui andare al parco e invece… mia madre andava sbattendo a destra e a sinistra per il lavoro, mio padre sempre per lavoro si ritirava tardi, di nonni ne ho conosciuti solamente due, di cui uno è morto quando ero piccolo. Mia madre spesso e volentieri è premurosa, mio padre non mi ha mai regalato una carezza. Forse è questa la causa della mia bisessualità; cerco un riferimento nella figura maschile, affetto, attenzioni. La mia vita non mi piace affatto. Voglio qualcuno accanto a cui darmi in tutto e per tutto, ma più passa il tempo e più mi accorgo di quanto la gente sia materialista.
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Categorie: - Me stesso
Carissimo, la vita ci riserva cose che non vorremmo o che non ci saremmo mai aspettati, ma capitano. Se vediamo tutto quello che ci capita come una maledizione è davvero un inferno. Se invece riusciamo a vedere più in la, forse riusciremo a scorgere qualcosa di più bello e inaspettato. La stabilità familiare è senza dubbio qualcosa che tutti cerchiamo e che ci condiziona nelle scelte e nelle abitudini, ma non vedere i tuoi gusti sessuali come qualcosa di negativo, come una mancanza. E’ come se attribuissi la tua bisessualità o il tuo disagio nei confronti del mondo, ai tuoi genitori. Di gente buona che ha voglia di dare solo amore come te, esiste. Perchè se come scrivi tu vorresti dare amore e non ci riesci, stai tranquillo che ci sarà qualcuno per te che prova le stesse cose. Credo nell’anima gemella, credo in quella persona che ti completa e quando la troverai non avrai più bisogno di nulla.
Ciao Danny,
ti lascio la mia e-mail e il mio contatto di MSN: Dolceangelo68@live.it
danny
credo di non saperti consolare come vorrei e come ti meriti e le parole non mi vengono.
Volevo solo dirti che ho letto la tua lettera e che a mio modo vorrei esserti vicina
Danny,
mi dispiace soprattutto per la carenza d’affetto di cui risenti da parte di tuo padre. l’ho provata e so quanto possa essere devastante.
non è vero che tutte le donne possano essere delle buone mamme e ancor meno che gli uomini abbiano vocazione per la paternità. può anche darsi che tuo padre sia incapace di dimostrare quanto ti vuole bene. a volte capita nei maschi…
un abbraccio.