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Lettera pubblicata il 22 Maggio 2008. L'autore, sanbos, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Sig.Bersani mi chiedo quanti voti prenderebbe il PD senza:D’Alema,Bindi,Finocchiaro,Marini, e anche Letta ecc.ecc,perchè non promuove un sondaggio? secondo me sarebbe molto interessante ,io penso già di conoscere il risultato (non voglio fare il presuntuoso ma…)
PS non mi va di perdere anche queste elezioni!!!!!!!!!!!!!!!
Visto che Berlusconi non è candidato premier,Bersani deve pretendere di incontrare Alfano nei dibattiti TV. Perché continuare a sottostare alle sue pretese, considerato che l’uomo non ha senso dello Stato e rispetto per le regole democratiche? sarebbe un giusto e meritato schiaffo alla sua arroganza e alla sua prepotenza!
caro Bersani, non ti sento mai parlare dei contrubuti INPS versati dai lavoratori per 15-19 anni che hanno lasciato il lavoro per vari motivi gia’ lel 1984 e che ora hanno 62 anni e che quest’anno sarebbero andati in pensione con i 15 anni.
che fine faranno i contributi e i suddetti lavoratori? la legge Fornero e’stata da voi condivisa e votata?
cosa prometti a questi signori derubati per darti il voto?
attendo risposta grazie
Caro Bersani,sono di castell’arquato e ho sempre votato sunistra.Ora sono molto indeciso;non sento idee forti e programmi veramenti nuovi.Non c’e coraggio e determinazione nel vs. proporvi.Se continuate con questo ritmo il Cav. vi fara fuori in volata.Possibile che non abbiate argomenti forti come l’azzeramento dei costi della politica,il dmezzamento della casta e dei privilegi osceni di tutta la nomeclatura ecc.Che ci fa insieme al pd quel poeta ermetico di Vendola?Sara il primo a tradirvi come ha fatto a suo tempo Bertinotti.No ,sono molto deluso e mi dispiace.Forse con Renzi qualche chanche di vero cambiamento e di vittoria ci sarebbe stato con tutti i limiti del personaggio.Comunque tanti auguri, Luigi.
Gent.mo sig. Bersani,
l’ho ascoltata oggi su Radio 24 e non posso non notare alcune ingiustizie di programma, che presentandoci un paese giusto sono un po’ contradditorie.
Le parlo della equità da lei immaginata sull’Imu più progressiva.
Non pensa che la prima cosa da fare è calcolarla su valori reali, ma quando lei stesso afferma che i valori catastali non sono valori reali dovrebbe aggiungere che in Italia i valori catastali vanno da un 18 del valore in alcuni paesi del sud alla metà del valore ad un terzo e persino al doppio del valore. Se lei facesse il medico e misurasse la febbre con un termometro rotto la cura sarebbe certamente pericolosa.
E perchè poi una patrimoniale sulla casa e non sulle azioni sui fondi sui contanti ?
Perchè la casa è il solo bene che non può scappare.
Una patrimoniale c’è già dice lei ed è l’imu e visto che è una patrimoniale e non una tassa comunale che senso ha farla pagare a chi ha l’usufrutto, dovrebbe rivedere la legge sulla nuda propietà se io io il mio bene l’ho già venduto che senso ha pagare una tassa su un patimonio che non possiedo più.
Se viceversa è sui servizi del comune i servizi sono ai cittadini e non alle case e quindi dovrebbe essere pagata da proprietari ed inquilini.
Come vede con alcune osservazioni banali senza entrare fondo nelle vs. proposta quella che sembra a lei una proposta di equità è un ulteriore fonte di diseguaglianza errore ed ingiustizia.
Per quanto mi riguarda ho degli appartamenti affittati ieri un inquilino mi ha mandato la disdetta con tre giorni di preavviso causa crisi non può più pagare se ne è andato senza pagare 5 mesi di affitto sul quale pagherò le tasse mi ha lasciato un appartamento distrutto ma sono contenta perchè almeno è libero.
Ora lo metto in vendita pago l’Imu su un valore di 170.000,00 euro e lo metto il vendita a 160.000,00 spero di venderlo.
Lo compreranno come prima casa così mentre io pago 1600,00 euro di Imu 2000,00 euro di Irpef non pagherò più nulla e sui soldi in banca avrò da pagare 300,00 euro le sembra giusto?
Io guadagnerò di più che se avessi una casa e lo stato di meno non sono una bocconiana e neppure nata a Bettola ma a spanne mi sembra che le cose così non potranno che peggiorare.
Nel corso degli anni in cui la mia famiglia ha posseduto degli immobili tutti affittati con contratti registrati su cui ho pagato tutte le tasse ho speso in ristrutturazioni riqualificazioni centinaia di milioni di lire prima e decine di migliaia di euro dopo ora non posso neppure dipingere gli infissi perchè la rendita la mangia tutta lo stato e io non posso mantenere gli immobili perchè sono un costo.
Distruggere il risparmio delle famiglie non è una buona cura per l’economia.
La ringrazio dell’attenzione.
Maria Novella
Maria Novella
Hai colto nel segno . Imu è una tassa certa da cui non si può scappare e mescolata al connubio crisi del lavoro / costo attuale degli immobili fà si che il mattone ( ma grave anche sulle aziende)sia una rimessa. Perchè secondo te? Perchè vogliono che i tuoi soldi li porti in banca oppure che tu compri i titoli del debito pubblico italiano!!!!
Ricorda che le banche, anche quelle nazionali, erano a secco per la dissennata fame di investire nell’economia finanziaria e hanno ricevuto le famose iniezioni di liquidità dalla Bce , senza che come contropartita gli si proponesse di investire in percentuale nell’economia reale.
Quindi le banche , di questi tempi, erano a secco di depositi privati e qui ritorni in ballo “tu” . Vendi a prezzo ribassato perchè l’immobile non è più una rendita appetibile , visti anche i rischi , e i 170.000 li porti in banca oppure ti compri i fantastici titoli del debito pubblico italiano ( con la loro fantastica rendita ) e rifinanzi la banca ( ricorda che con l’apertura del conto ed il deposito dei soldi , firmi un contratto per cui la banca ha diritto di utilizzare l’85% dei soldi versati . Infatti in Argentina , ai tempi , asciugarono alla gente i conti) oppure rifinanzi lo stato italiano comprando il suo debito ( praticamente una cambiale con lo specchietto per le allodole degli interessi “alti” ma magari un domani ci si risveglia e lo stato si dichiara fallito ed i soldi del “furbo” cittadino , che ha investito in titoli di stato , evaporano insieme al titolo !).
E perchè secondo te dall’imu sono escluse (oltre che la chiesa , visto che i conti dello ior saran pieni di soldi nei nostri governanti) anche le sedi dei partiti , delle pubbliche amministrazioni , enti ed entini e fondazioni che amministrano i loro beni? Perchè i partiti non solo si pongono al di sopra della legge ma è evidente che la patrimoniale o l’imu non valga per loro , visto che la loro risorsa , in uno stato quasi fallito , non è manco la lotta all’evasione (altra cavolata!) visto che loro sono i primi evasori e ladri (vedi i rimborsi elettorali ) ma spremere fino alla “morte” il cittadino onesto , spaventato da agenzia entrate , equitalia , banche e rincari che più stringe la cinghia (contraendo i consumi) più sti parassiti si butteranno sui soldi che poveraccio risparmia, obbligandolo a vendere , se ci riesce , e disponendo a piacimento dei suoi soldi oppure costringendolo , se non vende , ad erodersi , ogni anno che passa , ogni forma di risparmio ed andando in “rosso” (uscite per la gestione familiare maggiori delle entrate) .
Dai retta ad un imbecille , vota Movimento5stelle .
E’ l’unico modo per cercare di difenderci da questo circo di buffoni , da destra a sinistra , che son tutti d’accordo e in tv fan solo un famelico teatrino di promesse per acchiappare i voti dei fessi.
Datevi una svegliata anche voi di sinistra! Questo è il giro di boa . Se rivincono i soliti siamo con entrambi i piedi nella fossa!
caro Bersani, come mai non si parla piu’ di pensioni? che fine faranno le persone che come me non hanno piu’ lavoro all’eta’ di 60 anni perche’ licenziate per crisi aziendale in procinto di andare in pensione se non avreste cambiato le carte in tavola “e ci includo anche lei” a giugno potevo far domanda di pensione, ma dove eravate VOI mentre i professori per salvare le banche toglievano il pane dalla bocca a noi italiani, diritti acquisiti con anni ed anni di lotta con il partito che un tempo era del popolo PARTITO COMUNISTA!!!!!!
Ora cercate di fare promesse in televisione con riprese commoventi (mi riferisco alle lacrime che le ho visto versare vedendo sua madre parlare di lei. Mi sono commossa anch’io pensando ai mie figli i quali voglio un mondo di bene e che non potro’ piu’ assicurare gli studi universitari perche’ con una botta di spugna avete cancellato tutti gli ideali e i sogni che noi italiani ci eravamo sudati.
Buonasera..
ho 48 anni e quasi trent’anni di lavoro da dipendente.Nal 2008 l’azzienda per cui lavoravo è andata in liquidazione, sono entrato in cassa inderoga ma da quel giorno non trovo più lavoro per la mia eta, ho un mutuo sono separato e ho una bimba.Per continuare a pagare il mutuo ho dovuto vendere un piccolo appartamento dove vivevo e sono andato in affitto i soldi sona quasi finiti e non riesco vendere la casa in questione per altro ancora da finire per per mancanza di soldi.. mi aspetto che mi porti via tutto la banca. questa è la vostra politica sia destra ,centro ,sinistra.cercate di aiutare uno come me che non solo l’unico voi parlate solo di givani disoccupati mai quelli della nostra età..cosa facciamo ??? IO DA CITTADINO ITALIANO ESIGO UNA RISPOSTA.
Sono vincitore del concorso pubblico per 404 posti indetto dall’Inail nel 2007. Nonostante siano trascorsi diversi anni dalla data di pubblicazione del bando, le prove orali si sono concluse soltanto nel mese di dicembre 2009. La pubblicazione della graduatoria è avvenuta il 09 febbraio 2010, ma la cosa più sconcertante è l’assenza di qualsiasi indicazione precisa circa i tempi di assunzione e scoprire che, comunque, le suddette assunzioni verranno scaglionate nell’arco di diversi anni (si parla di una cinquantina di assunzioni l’anno). In poche parole, io ho presentato una domanda nel 2007 per essere assunto nel 2012 o 2013!È assurdo ma la realtà è questa!
La causa che ostacola l’assunzione dei vincitori in tempi più celeri va ricercata nel “blocco delle assunzioni” voluto fortemente dal governo! Siamo veramente in tanti a vivere questo terribile momento che ha visto alternarsi alla gioia della vittoria la preoccupazione della sistemazione. È stato creato, a tale scopo, il “Comitato futuri funzionari Inail” e chiediamo l’appoggio di coloro che si sono sempre fatti portatori degli interessi dei giovani che vogliono lavorare ed ottenere quel posto e/o quella sistemazione per cui hanno tanto lottato.
Ci siamo trovati, purtroppo, nella posizione di chi ha compiuto una scelta e, quindi, ha abbandonato strade alternative per dedicarsi a questo concorso non potendo, allo stato attuale, procedere diversamente. Siamo, pertanto, bloccati! Manca la fiducia nelle Istituzioni, che dovrebbero garantire ai cittadini meritevoli tutte quelle misure idonee allo sviluppo dell’individuo sia come singolo sia nelle formazioni sociali, ove si svolge la sua personalità. Ma credo che ci troviamo ben distanti, non solo cronologicamente, dall’affermazione dei principi contenuti nella Carta costituzionale, e demotivati ad affrontare altri, e altrettanto difficili, concorsi pubblici.
La precarietà è senz’altro una piaga nel nostro Paese, ma diventa un vero dramma quando chi ha vissuto diversi anni, come me, tra concorsi vari, non riesce ad andare avanti a causa di “fattori esterni” che influenzano negativamente la sorte di migliaia di famiglie e di giovani, i quali vengono barbaramente definiti “bamboccioni”! Questo è inaccettabile.
Per questo motivo mi rivolgo a Voi, perché spero nella Vostra collaborazione e nella possibilità che facciate sentire la nostra voce all’interno di una società dove i meritevoli non vengono premiati, ma addirittura “bloccati”.
Uno dei tantissimi vincitori non assunti dei concorsi pubblici
Ma perche’ scrivere quando le nostre parole non servono a niente non c’e’ cenno di risposte