Vorrei aprire uno spazio dove segnalare musiche e musicisti poco conosciuti, quindi non successi di pubblico ma, al contrario, musiche che ci sono piaciute e che al momento conoscono in pochi, almeno per quanto ne sappiamo.
Comincio io, dal documentario su netflix “What the Health” dopo una ricerca ho finalmente trovato il brano della sigla di chiusura.
La Guanabana, del gruppo messicano Mogo Mogo.
Lettera pubblicata il 30 Ottobre 2017. L'autore ha condiviso 10 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore samy.
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Cultura
Io non credo nel successo che nasce dalla costruzione del personaggio perché secondo me i ruoli non esistono e cerca un certo tipo di successo chi ha una sua visione del mondo. Ma c’è spazio per tutti… per intenderci, se la pensi come me o vai a Tale Quale o partecipi a Uomini e Donne. C’è grande equilibrio. Nel privato bisogna essere prudenti perché molto spesso i valori vengono coperti dalle maldicenze. Se io devo incarnare un ruolo non mi puoi venire a dire che sono in competizione (es.) con mia cognata. La vita non è una soap opera. Metti il simbolo vicino alla giacca e io che credo nella famiglia, e un po’ meno nelle istituzioni, se tengo a quell’uomo vado a convivere e divento amica di mia cognata perché, guarda, nella vita mi si può dire tutto tranne che sono una persona anonima, con tutto il rispetto. Ho conosciuto le più grandi personalità del nostro tempo senza appartenere a nessun partito, senza aver frequentato scuole importanti e, ti dirò di più, mi sento anche un po’ cafona adesso che te lo sto dicendo perché credo nell’uguaglianza e nella diversità. Probabilmente in quel momento avevo qualcosa che altri non avevano. Non per questo mi sento migliore di qualcuno.