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Lettera pubblicata il 14 Novembre 2012. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Elisabetta79.
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@passante nessuno dei suoi amici voleva credermi e sinceramente le prime mattine dopo, non riuscivo nemmeno io a crederci. Purtroppo chi è abituato a mentire, mente bene e chi invece è abituato a dire la verità pensa che chi faccia finta di amarli li ama per davvero.
@sarah e LUNA vi ringrazio dei consigli, proverò a fare come dite voi e spero vada meglio
@realtàdeifatti qui non si possono usare parolacce o insulti, quindi mi dovrei limitare a non scrivere. Cosa è che piace alle donne? Non so se hai letto una delle nostre lettere, mi auguro di no perchè dimostreresti un’ignoranza abissale superata solo dalla tua insensibilità. Vergognati, anni e anni di lotta contro l’emancipazione e tu che spari quelle cavolate e vergognati ancora di più per scherzare su argomenti così delicati.
Elisabetta: ok 🙂 Sarah: 🙂 condivido RDF: pessimo.
Comunque il “dover” stare sempre con la stessa persona è forse un’imposizione della società che si scontra con la vera natura umana.
veramente è nella natura umana cercare un compagno di vita,è la società che fa del puttanare una moda!
SARAH, ben detto!! ahaha
LUNA, possiamo scambiarci le mail per favore, vorrei parlarti in privato!! Da questo sito è impossibile..e oltretutto non mi piace perchè i commenti non sono mai in tempo reale, poi si accavallano a distanza di ore e per poterli leggere devi stare tutto il santo giorno attaccata al pc. Ti spiace??? ;-(
Se non puoi, appena trovo il tempo ti scrivo qui, in questi gg ho dovuto fare un trasloco e quindi sto ancora incasinatissima.
Grazie fanciulla.
SARA: @del puttanare una moda@ mi ha fatto ridere (anche se non c’è un azzo da ridere 😉 ) – ROBERTO: degustibus. Io questa imposizione societaria non l’ho mai sentita. Per me potevo anche non ‘fidanzarmi’ mai, di per sè. Se ho avuto relazioni è perché andava a me e se son finite non è stato perché la dirompente natura antimonogamica urlava le sue ragioni contro un giogo sociale. Purtroppo son finite per altre ragioni, che con sta roba non c’entrano na cippa. A me pare che questa sia la grande scusa dietro a cui si nasconde tutto ciò che non va. Ma non va per ragioni individuali o di coppia, no per ragioni standard ‘quark’. Ero 17 anni con una persona e non per cosa ne pensa la società. ELISABETTA: il forum funzia così, è vero. Ma a parte per l’accavallamento anche l’email non è in tempo reale. Le mie risposte non lo sarebbero. Anche perché io non chatto. Per altre ragioni ho già la mia ‘sovraesposizione’ tecnologica, pc e posta di lavoro a gogò da “dipanare” e quindi anche per questo, oltre per altre ragioni che spiegavo a kikki
legate all’uso e all’utilità del forum, io non uso in questa sede la mail. Non per farti un torto, veramente, mi spiace. Ma è una scelta personale e ‘de panza’ che ho fatto anni fa e al momento, “de panza’, mantengo. Quando passo di qua è perché riesco a passare, con una certa attenzione. Con la posta sarebbe uguale. Anzi, forse peggio, a dire il vero. Per mancanza di tempo, non ‘cattiveria’ o scarsa empatia.
LUNA: “il forum funzia cosi..” aahahaha almeno mi hai fatto sorridere un pò stamattina!!!
Buongiorno a tutti… e a dopo!!!
:-))))
LUNA. Eccomi. Allora, ho letto quella che hai scritto e come ti dicevo l’altro giorno pur essendo molto interessante non calza molto proprio a pennello sulla mia situazione, ed è normale visto che in poche righe io non ho potuto raccontare 5 anni della mia vita per filo e per segno. Quindi nell’intento di essere sintetica per annoiare nessuno, ho dovuto omettere molti particolari che, però, mi rendo conto ora essere molto importanti.
Allora tu mi fai un discorso del tipo che non si può cambiare modo di pensare degli altri e io sono d’accordo con te, tant’è che se io l’anno scorso l’ho lasciato è perchè la cosa non mi andava piu bene e non perchè non lo amassi piu, come lui era andato sostenendo..
Ma quando si è dentro una certa storia particolare per la prima volta dove tu non sai riconscere il problema perchè non hai esperienza, non sai davvero come comportarti, non riconosci “il pericolo”. Ed ecco che si innescano di quei meccanismi assurdi per cui tendi a trasformarti o a provare ad essere diversa da come sei stata fino ad allora se pensi che l’essere stata come sei stata fino ad allora (lo ripeto apposta!) ha portato alla fine della storia.
Quando ci siamo lasciati la prima volta, essendo io geneticamente incapace di dare sempre tutte le colpe agli altri, e non sapendo ancora davanti a chi mi trovassi, ho fatto molta autocritica, mi sono chiesto dove avessi sbagliato.
E alla fine ho capito che il mio errore era stato non il fatto che io mi fossi ribellata ad alcuni atteggiamenti, ma che lo avessi fatto nel modo sbagliato.
Spiego. Se lui mi diceva o faceva qualcosa che non mi feriva, la mia reazione era (anche se molte volte tenevo tutto dentro) l’attacco: “stronzo, non vedi che io soffro? e bla bla bla…”
Per cui avendo capito questo, quando siamo tornati insieme io avevo voglia di Cambiare il mio atteggiamento, ma che tu ci creda o no, non lo facevo x lui e perchè si accorgesse di me (non sono disperata fino a quel punto!!!).., no, lo facevo anke x me stessa, per la I volta ho fatto qualcosa per me stessa. Avevo capito che le mie ragioni (che io difenderò sempre fino alla morte) dovevo imparare a farle valere nel modo giusto, a prescindere da tutto.
Per questo, dicevo, tornati insieme, avevo messo in atto una serie di atteggiamenti + “pacifici” pur continuando a mantenere la mia opinione, a rispondere ricercando il dialogo.
Cosi cercavo di fare, perchè pensavo: se siamo tornati insieme vuol dire che ci stiamo dando una seconda possibilità, per cui io imparerò a lavorare su me stessa e lui su se stesso”. Epoichè ho visto 10.000 coppie afforntare dei cambiamenti che si sono rivelati per il meglio e che durano ormai da 10 o 20 anni, io pensavo che un cambiamento nella nostra coppia poteva portare dei benefici.
Ma mi sbagliavo, e questo l’ho capito solo quando una volta provando a parlare con lui in nome del dialogo, lui mi rispose “il dialogo non serve, sono tutti discorsi sterili, a me importa alzarmi la mattina e anda