Sono le 2 di notte e per puro caso mi sono imbattutto in post e commenti dove il suicidio è il protagonista. Non mi va di sentire frasi del tipo:Voglio morire perchè lei mi ha lasciato oppure voglio morire, ho perso il lavoro.
Lettera pubblicata il 3 Giugno 2011. L'autore, anonimo23, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso
nn sai forse cos’è la depressione…
Smetti di leggerle … non è un obbligo. Nella vita si pensa di compiere, ed a volte si portano sino in fondo, scelte dure ed estreme.
Puoi non condividerle, puoi essere contrario, puoi anche scrivere la tua contrarietà (come hai fatto) però è importante che tu comprenda che ciascuno sino a che non lede la libertà e le scelte degli altri possa dire, pensare e fare quello che crede.
Non trovi ?
Ciao
Ah se non ti va allora smetteranno di scriverle! Ma stai tranquillo chi desiderava davvero suicidarsi adesso sta marcendo in una bara, gli altri fanno piagnistei per sentirsi dire di non farlo. Andiamo, suicidarsi non è così difficile, la pubblicità è tutto autocompiacimento! L’importante è non dare soddisfazioni! Saluti! 🙂
chi vuole levarsi la vita
lo fa e basta
in qualsiasi momento
in qualsiasi modo
pero
magari il web
salva qualche indeciso
che non aveva capito
Vabbè, tu sei libero di dire la tua, gli altri la loro.
Mi disse: “voglio morire perchè amo troppo la vita, ad uccidersi davvero è chi è troppo sensibile, troppo intelligente, troppo umano per questo mondo”.
Tu scrivendo “non mi và di sentire…” già non appartieni a questi, perchè se così fosse capiresti che non ci sono “problemi oggettivamente più o meno importanti”, ci sono…
le persone
i loro pensieri
le loro teste
i loro cuori
le loro vite
i loro sentimenti
i loro dolori
..e come li vivono.
Davanti a tutto questo nessuno di noi è qualcuno per giudicare. Stop.
TUTTO IL RESTO è SOLO TUTTO IL RESTO.
Se hai un cuore, se sei degno di essere chiamato “essere umano” perchè di umano hai realmente qualcosa, allora faresti tutto quel che ti è possibile fare per evitare che qualcuno se ne vada
nel pieno dolore
nella sensazione di essere soli
di fronte a problemi apparentemente troppo grandi.
Lo fai con responsabilità, stando davvero vicino come sei capace,
cercando di trasmettere affetto autentico.
Ma soprattutto MAI ti permetteresti di essere giudice o metro dell’altrui malessere.
Ognuno ha il diritto di pensare,dire e fare ciò che vuole se non lede a nessuno.
A volte può trattarsi di una frase buttata lì perchè ci si vuole sfogare,o altro.
Non credo stia a te,caro autore del topic,giudicare chi e cosa scrive.
Impara il rispetto per il prossimo,e soprattutto dell’altrui pensiero.
E’ possibile che tu un giorno possa avere un problema e qualcuno potrebbe riderti in faccia.
I problemi,come si gestiscono i medesimi e le reazioni sono soggettivi,e nessuno merita di essere preso in giro o di sentir preso in giro il proprio dolore,fosse pure che uno si volesse suicidare perchè gli si è rotto il cellulare.
Io invece ti do ragione. Troppa gente che non coglie l’importanza della vita.