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Lettera pubblicata il 1 Giugno 2020. L'autore, Ilenia77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ilenia, e l’età di ‘sti ragazzi? Perchè vedi, se sono adolescenti, come immagino, facendo una triangolazione con la tua età (sei de 77, no?) devi pensare che le esplosioni ormonali sono incontrollabili, e possono sfociare in passioni “curiose”. So che è strano e inquietante, ma credo che il loro “amore” possa esssere eminentemente platonico, cioè: si vogliono molto bene. Se pensi che c’è chi si è innamorata del Muro di Berlino, o della sua automobile, e -non so come- ci fanno “l’ammore”, quella dei vostri figli sembra quasi più “normale”. Gustda su Internet e vedrai quanti parafiliaci esistono.
Comunque, non mostratevi angosciati e cominciate a parlarne -senza di loro- con uno specialista dell’età evolutiva.
Alisee, gli sviluppi sono, che loro dicono di amarsi.
Comunque ne parliamo dell’argomento con i ragazzi
Ilenia, francamente la situazione è scabrosa: va al consultorio familiare dell’ASL ed esponi il problema, ti indirizzeranno loro.
Fossero cugini primi ancora ci stava, ma tra fratelli, no, ‘sta cosa va capita e risolta.
Certo che hai una bella rogna da grattare…
Yog, ho una bella rogna da grattare.
Per Golem i miei figli hanno, il maschio 20 e la femmina 18.
I ragazzi dicono che non stanno facendo nulla di male
Beh, il consultorio dell’Asl costa meno dello psicologo
privato, però ha uno svantaggio non da poco,
è obbligato a denunciare qualunque reato di
cui venga a conoscenza.
Ci sono leggi contro l’incesto.
Il mio consiglio è uno psicologo privato,
tenuto al segreto professionale.
Alisee, non voglio assolutamente che i miei figli vengano denunciati. Io voglio il bene per loro
Ilenia, sono poco più grandi di quello che pensavo, ma niente paura, affrontate con serenità la cosa, perchè certamente in loro non c’è la voglia di vivere una perversa trasgressione. È curioso però che non abbiano avuto inibizioni istintive oltre che morali. È davvero un caso interessante, ma siccome non si muore per quelle cose, si può affrontarlo e chiarirlo.
Ilenia, nessuno denuncerà i tuoi figli nemmeno al consultorio. Per configurare il reato di cui all’art.564 c.p. non basta un bacio passionale, ma deve verificarsi una situazione di pubblico scandalo commessa platealmente e provata “al di là di ogni ragionevole dubbio”.
Qui si sta parlando di un bacio “eccessivamente non fraterno”, scambiato in un luogo appartato e privato, non c’è alcuna rilevanza penale, però la cosa non è normale e va approfondita e risolta.
A pagamento o meno, in privato o all’ASL, vedi tu, a Iddio piacendo e avendo le tasche ben fornite i medici ce li possiamo scegliere in piena libertà.
Il codice penale non punisce le condotte incestuose in quanto tali, ma soltanto quelle da cui sia derivato un “pubblico scandalo”.
In altre parole, fintanto che il rapporto si consumi e resti confinato nell’ambito delle mura domestiche, per la legge italiana non risulta commesso alcun reato.
questo dice la legge.
Tecnicamente anche il consultorio dell’asl
non dovrebbe, però devi vedere tu.
Ma il problema non è questo, ma risolvere
questo rapporto non sano, la mia opinione
è consultare uno psicoterapeuta.
Grazie per i consigli. I miei figli non fanno pubblico scandalo. Quando escono, dicono che si comportano come due normali fidanzati. Loro dicono di amarsi. Una bella situazione per noi genitori