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Lettera pubblicata il 1 Giugno 2020. L'autore, Ilenia77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Ilenia 77 non è cattiveria, ma stai diventando un disco rotto.
Anche Trump ha capito che state vicino ai vostri figli e che loro si amano.
Se poi per te e tuo marito, è normale che una ragazza di 22 fa l’amore con il fratello di 15 anni, chi siamo noi per farvi cambiare idea?
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Anche se è sbagliato, voi e il mondo esterno non siete nessuno per far cambiare idea ai miei figli.
Bè, Ilenia, dovreste essere voi a fargli cambiare idea. L’amore sessuale tra fratelli è innaturale anche istintivamente, è evidente che c’è qualcosa che non va nel “menage” famigliare, e questa frase che hai scritto: “Anche se è sbagliato voi e il mondo esterno non siete nessuno per far cambiare idea ai miei figli”, a chi ha un po’ di conoscenza di psicologia comportamentale dice molto di quel menage e delle interazioni con quel mondo “esterno”. Dice con chiarezza che c’è un mondo “interno” che è in conflitto con l’altro, con tutto quello che ne consegue.
C’era un libro che si chiama “I no che aiutano a crescere”, provate a leggerlo, magari potrebbe “dirvi” qualcosa.
In ogni caso, e comunque vada, avrete sempre una gatta da pelare. Col mondo “esterno”.
Cara Ilenia, a noi non interessa minimamente far cambiare idea ne a te ne ai tuoi figli.
Come dice un proverbio abruzzese: “Se sta bene a Rocco, sta bene a tutta la rocca”. Di conseguenza, se sta bene a voi, sta bene a tutti.
Anzi, con tutto il rispetto e l’amore di questo mondo, vi consiglio anche il nome del primo figlio maschio che avranno “Joffrey”.
Golem, noi non ci riusciamo a fargli cambiare idea, la vita è loro e si prendono le conseguenze, noi possiamo solo stargli vicino.
Col mondo esterno abbiamo una bella gatta da pelare.
Ilenia,
pur essendo anomala la situazione che hai descritto, indice di storture di crescita, di famiglia e d’interazione sociale di qualche natura, dal mio punto di vista, intervenire ora in negativo in linea di massima non farebbe che rafforzare i legami intimi e affettivi in corso.
se un percorso distorcente non si ferma all’inizio, dopo è pressoché impossibile farlo, prima che abbia da solo toccato il fondo della sua (eventuale) negatività.
con i figli, c’è un momento in cui si può “correggere”, se si ha conoscenza e consapevolezza, e altri in cui non si può far altro che restare aggrappati alla criniera della tigre.
per le suddette ragioni avevo suggerito di mantenersi il più possibile neutri.
Grazie a tutti,
Senza offese, Joffrey non mi piace tanto. A Rocco sta bene, perché tanto non può fare niente contro la loro volontà.
Ora dobbiamo pensare al mondo esterno e ai parenti.
Rossana, ci manteniamo neutri.
Noi auguriamo il bene per loro.
Che Dio ci aiuti.
Non so che dirti Ilenia. È una situazione surreale. Ma che ci sia una aberrazione nella visione dei rapporti interpersonali è pacifico. Sarebbe interessante capire come si è potuta generare una deriva come quella attraverso le dinamiche famigliari.
Grazie golem,
Il destino ha voluto così.
Noi genitori lo sappiamo benissimo che è sbagliato.
Col cuore in pace abbiamo deciso di appoggiare i nostri figli, ci rassegnamo a diventare nonni (devono fare tutti i controlli del caso), e li facciamo felici. Tanto fargli cambiare idea è impossibile, la vita è loro.
Dovranno accettare il mondo esterno e parenti.
Una nuova vita ci attende.