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Lettera pubblicata il 1 Giugno 2020. L'autore, Ilenia77, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Leggo spesso Stephen King, notoriamente è definito il RE MAGGIORE della scabrosità e del delirio.
Stasera mi metterò in contatto, ho la sua e-mail, gli dirò di prendere in considerazione l’idea di scrivere un libro sull’argomento discusso su questa lettera.
IT è per molti il suo capolavoro, anche se ho dei dubbi. Qui si parla d’amore oltre i 360°, lui predilige i delitti e le carneficine. Ma non è detto,
qualche volta si è lasciato andare sfiorando le macchine in autostrada solo per provare il brivido dell’incesto o meglio del suicidio.
A me non piace che si scherzi su problemi seri,vorrei dire a Ilenia ,che l’ammiro e che lascerei la liberta’ ai figli di amarsi come loro ritengono giusto,e lasciare il tempo che trova a chi crltica,Credo che ognuno abbia il diritto di vivere la propria vita,come meglio crede,e nessuno ha il diritto di opporsi in casa di altri,le convenzioni spesso ammazzano la convivenza civile ,e si torna al periodo delle sante inquisizioni,io dico che nel 2020 bisogna essere liberi di amare e non lasciarsi condizionare da nessuno.io approvo la condotta di ilenia
ciao Toroseduto!
vero: questa lettera si presterebbe benissimo a un romanzo di rottura di intrecci amorosi e di luoghi comuni.
LaD resta uno specchio ineguagliabile dell’intima realtà sommersa che ci circonda e che dà testimonianza di una diversità talmente ampia e complessa in OGNI essere umano da non poter in alcun modo (se non per superficialità e comodità) essere ridotta a schemi.
ognuno è un mondo a se stante, che si dovrebbe poter rispettare anche quando non si è in grado di conoscerlo a fondo o di comprenderlo.
un caro saluto.
Stephen King è troppo dark per i miei gusti.
Una volta Dario Argento disse che aveva sfruttato
i suoi incubi trasformandoli in film.
Una cosa catartica e molto intelligente
secondo me.
Quanti segreti si nascondono all’interno delle
famiglie, le motivazioni del nostro vivere
spesso si trovano lì.
Ciao Toroseduto, a proposito di It, lo sai che all’epoca della sua pubblicazione fece molto scandalo la scena di sesso tra Beverly e gli altri ragazzini? Io, quando lo lessi a 11 anni, non ci trovai nulla di scabroso, anzi. Era un simbolo del passaggio dall’infanzia all’età adulta, e lo trovai molto naturale nello svolgersi della storia. Ma la saga della Torre nera l’hai letta?
Questa lettera si presterebbe solo a sottolineare che la nostra cultura sta andando a puttane.
Voler giustificare ogni abiezione possibile, persino istintuale, sdoganandola come “libertà” personale, è già di per sè un’abiezione. Senza contare come gli esperti “in teorie” si mostrano possibilisti con le situazioni altrui.
Mi piacerebbe vedere quanti di questi “difensori” della libertà la penserebbero allo stesso modo con i figli che si “scopano” tra loro. Sarei proprio curioso di osservarne la coerenza e l’onestà intellettuale.
Quanto a “ognuno è un mondo a sè”, i grandi persuasori della Storia sanno invece quanto quei mondi siano più simili tra loro di quanto alcuni preferiscano “sognare”.
Vorrei incoraggiare ilenia e dirgli di lasciare la liberta’ai figli di amarsi,e di non preoccuparsi delle malelingue,che ci sarebbero sempre comunque.Purtroppo una mentalita’ becera e retrograda inperversa,ma ci sono tante petsone che vivono lo stesso problema,ma che non e’ un dramma,ma un modo diverso di vedere
Ciao Rossana, passa il tempo ma la voglia di dare una sbirciatina su LAD sperando di trovare qualche lettera intrigante continua. Manteniamoci in forma!
Ciao Suzanne, ci ritroviamo a parlare di King.
Sei stata più coraggiosa di me, io avevo 20 anni e rinunciai a proseguire la lettura. Non lo conoscevo ancora bene, ormai credo di aver letto tutto (anche IT) di questo scrittore straordinario.
Ma La Torre Nera non mi ha mai tentato. Non mi piacciono i libri seriali.
L’ultimo che ho letto mi ha snervato, “COSE PREZIOSE” troppi personaggi, il mio tempo massimo è di 2 ore al giorno,dovevo spesso tornare indietro, Mi ha dato l’impressione che aveva preso…troppa roba. Tu mi capisci. Non lo consiglierei a nessuno. Anche se confesso che alcuni suoi libri mi hanno tenuto sveglio tutta la notte, hai letto L’ISTITUTO? Bè, questo è un classico, stile King puro!Lo comprai(22 euro) Ti lascio il commento di copertina. “King travolge il lettore con una storia
(continua)
di bambini che trionfano sul male come non ne scriveva dai tempi di IT. Entrando nella mente dei suoi giovani personaggi, crea un senso di minaccia e di intimità magici …Non c’è parola di troppo in questo romanzo perfetto, che dimostra ancora una volta perché King è il Re.”
Se ti è piaciuto IT, questo forse lo supera.
Parlo d’altro. Anni fa comprai un’edizione particolare di ” Il piccolo principe” l’ho letto e riletto ma… non ho capito niente! Non ho trovato niente che ne fa un capolavoro… sono io che non sono riuscito ad entrare nel messaggio? Ammesso che ci sia un messaggio! Qualcuno mi può illuminare?
Concordo pienamente con Golem che è arrivato mentre stavo scrivendo.Ciao
Grazie Vito,
I miei figli sono liberi di amarsi, non mi importa cosa dice la gente. Se quelli di LaD vogliono fare un libro, vogliamo i diritti d’autore.
Vito, tu la compri una coppia del libro?
“Vorrei incoraggiare ilenia e dirgli di lasciare la liberta’ai figli di amarsi,e di non preoccuparsi delle malelingue,che ci sarebbero sempre comunque.Purtroppo una mentalita’ becera e retrograda inperversa,ma ci sono tante petsone che vivono lo stesso problema,ma che non e’ un dramma,ma un modo diverso di vedere” i miei figli sono liberi di amarsi.