Buongiorno, la mia comunicazione vuole essere produttiva e arrivo subito al punto:
ma questi ragazzini detti “della baby-gang”, mi chiedo quanto tempo serve per metterli in una struttura adatta a modificare questo loro comportamento?
Mi rivolgo al Sindaco e alle Forze dell’Ordine: dovete tutelare i cittadini da questi elementi.
Poi mi rivolgo ai genitori di questi ragazzi e chiedo loro se codesti vadano a scuola, se codesti siano seguiti in casa, sorvegliati nelle strade, se seguono delle regole.
E poi chiedo ancora agli stessi genitori: ma sapete che i vostri ragazzi sono codesti ragazzi???
Sapete che stanno facendo del male a degli sconosciuti pigliati a caso?
Sapete che potrebbero colpire anche mia figlia?
Sapete che potrebbero colpire anche mio padre per fare un esempio? o potrebbero infastidire me di sera tornando da una semplice pizzata con le amiche?
E poi mi chiedo ancora ma se toccasse a me di essere presa di mira, E NON A MIRA MA A VENEZIA, come io reagirei con codesti ragazzi se poi la legge denuncia me per aver reagito?
Sono minorenni quindi la LEGGE a loro non fa nulla.
Difatti girano ancora liberamente ad urinare per il centro delle città.
E io mi chiedo il mio sindaco ci può dare una mano?
E mi chiedo le FORZE DELL’ORDINE possono intervenire?
O si aspetta come sempre il morto?
Forse che non sia il caso di costituire un buon tavolo tecnico e inserire gente competente e coordinata per fare una legge nuova più attuabile nella pratica?
Non sono sentenze o imputazioni le mie.
Ma osservazioni costruttive vogliono essere.
E forse mi rivolgo anche ai cittadini, mamme come me, padri, ma non credete sia ora e tempo di salvaguardare noi, i nostri figli e la nostra città?
Un buon comitato, delle buone assemblee dove cercare di trovare delle modalità più adeguate per mettere ordine e in ordine la gente che calpesta i nostri diritti?
Diritto di uscire per le strade di Venezia in tutta tranquillità?
Non è sufficiente il flusso turistico di venti milioni di turisti all’ anno???
Flusso ben coordinato??? mah.
Non sono sufficienti gli extracomunitari?
Ci mancava anche la baby-gang.
Sono molto rammaricata e delusa.
Pensiamoci.
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Categorie: - Cittadini
In effetti, le baby-gang, gli extracomunitari e anche parecchi comunitari potrebbero essere indirizzati ad urinare in appositi bidoni verdi che poi le aziende farmaceutiche sarebbero chiamate a trattare per estrarre fitormoni oppure feromoni tipo l’11-esano per disorientare le formiche, imenotteri che quest’anno sono particolarmente attivi.
Il problema è che non hanno ancora chiarito chi deve comprare i bidoni e se il verde poi sia un colore accettabile oppure sia preferibile il blu.
Naturalmente si punta il dito contro chi, pone in essere le azioni, senza riflettere sui motivi per i quali certi comportamenti vengano posti in essere. Io la responsabilità, personalmente, da giovane uomo di 26 anni, quale sono, la dò alle persone adulte che gravitano intorno ai giovani ed ai giovanissimi: non si tratta infatti di dare la responsabilità esclusivamente ai genitori, ma anche alle altre figure adulte che circondano i ragazzi; tipo per esempio, gli insegnanti di scuola, gli istruttori di calcio, e via così.
Un giovane infatti non aspetta altro che avere un esempio da seguire, ma se gli esempi sono fragili (schiappe di uomini e anche donne) allora il giovane metterà in discussione qualsiasi cosa, arrivando a fare gruppo, imparando autonomamente, cosa vuoldire appartenere ad una pseudo-società(gerarchizzata), quali le baby gang, che attenzione, non sono esclusivamente composte da ragazzini minorenni annoiati, ma anche da persone adulte, che hanno superato i 20 anni.
Tutto questo poi è amplificato dal fatto che anche le persone adulte hanno la tendenza a voler fare i “giovani” ed i “moderni”: donne e uomini di settanta anni con le Converse, che esempio potranno mai dare?
A livello politico sociale non ho soluzioni da proporre, se non le solite (leggi più severe, maggior educazione, ecc.). Però nel mio piccolo cerco di fare qualcosa: smetto di cercare la spiegazione social-psico-pedagogica, perché alla fine non serve a nulla. Anzi, se da un lato può sembrare tecnicamente una buona cosa, dall’altro è deleteria. Perché la ricerca della spiegazione del male (talvolta necessaria) alla lunga comporta una (seppur involontaria e indiretta) “giustificazione” o quantomeno “relativizzazione” del male stesso. Invece dovremmo tutti convincerci che il male fine a sè stesso esiste. Solo così il male può essere individuato e annientato (o almeno circoscritto).
Poi chiaro che i genitori babbei e la società malata non aiutano… ma molti di questi ragazzini sono dei concentrati di cattiveria pura. E non credo che siano destinati a migliorare.
Gabriele, le Converse, poverine, sono religiose devotissime, perché ce l’hai con loro? Non si metterebbero mai con uomini di 70 anni, sei ingiusto!!!
Caro Sindaco farò delle ronde. La babygangheriana va fermata.
Un ringraziamento speciale al sindaco LUIGI BRUGNARO per essersi attivato anche per i cittadini di Venezia e non per Mestre riferendomi alla BABY GANG
Cora Monti da Venezia