Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 11 Giugno 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Maxim.
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 2 3 4 5 Succ. »
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
Ciao Monk,
d’accordo con quanto dici tu, ma un conto sono fenomeni passeggeri un conto invece sono quelli constanti e duraturi nel tempo, perchè questi ultimi hanno valenze patologiche.
Ciao Isis,
anche senza visite mediche precedenti, se l’osservazione del soggetto ti porta a riscontrare diversi punti della tabella riportata, il sospetto si tramuterebbe in realtà, ma giustamente per avere maggiori ragguagli in merito non hai un’amica/o psicologo a cui chiedere ulteriori informazioni, ricordantoti di fornire sempre la maggior “documentazione possibile” raccolta nel tempo?
Per quello che dici in merito alle persecuzioni in merito è una forma “normale” per chi è affetto da tutto ciò perchè rappresenta per loro “un cardine” anche se i soggetti in questione hanno chiuso la relazione scaricando l’individuo “sano”, ma nella loro mente, vedi instabilità relazionale ed emotiva, sanno che possono sempre far conto su di una persona che è presente nella loro vita, quando l’esigenza loro lo vuole.
Se invece la persona “scaricata” si crea una sua nuova domensione relazionale, anche nel tempo, per loro rappresenta “l’abbandono”, ma fanno di tutto per riessere solo loro le protagoniste assolute, perchè hanno bisogno di “punti cardine disseminati” dove poter attingere sicurezze a livello affettivo, in aggiunta hanno degli “slanci” e modalità annesse che rientrano perfettamente in una “romanzistica” alla Beatiful, tanto per intenderci.
Infine non è che con questo articolo voglia giustificare nessun “ravatto di società” perchè un conto sono le persone affette da sindrome Borderline un conto invece sono i “rifiuti tossici”.
maxim, d’accordo , quindi come sostengo da sempre, è sacrosanto nn dar + nessuna “sicurezza” a queste persone malate, che nn capiscono che se vogliono delle sicurezze affettive gli basterebbe nn scaricare in malomodo la persona.Invece nn si rendono conto di ciò che fanno (sopratutto del male), anzi io penso sia normale per loro, sia normale avere dei contatti col lasciato, e magari pensare che sia scontato che ci sia a loro comando, ed infatti hanno anche la faccia tosta di farsi risentire telefonando ecc, come se nulla fosse successo.
Quindi la cosa migliore da fare è tagliare, in modo che loro rimangano schiacciati dalle conseguenze delle loro azioni sballate e che nn possano + scaricare le loro schifezze interiori sugli altri, ma solo su se stessi, ed evitare che puntino alla cedevolezza dei lasciati facendo breccia sulle loro debolezze dovute al sentimento (come è successo a Micione). Sono certo che se si sparisce questi vanno completamente in tilt,anche se ovviamente da buoni attori lo mascherano bene, e cercano in un modo o nell’altro di riavere dei contatti col lasciato, anche in maniera puerile (come nel mio caso).
Ciao Guerriero,
perfetto quello che hai scritto è esattamente il punto, la non curanza del dolore altrui perchè questo serve a loro per determinare, facendo del male, quale importanza e amore rivolgiamo nei loro confronti.
Utile anche dire che questi soggetti non vogliono staccare legami con il passato perchè sono, per loro, “punti cardine” dove trovare rifugio non solo sentimentale, ma globale, quindi la sicurezza per loro nell’avere tutto quello, che in quel momento, in un’altra situazione relazionale, è divenuta iper-negativizzata, in base a “imput” recepiti, da loro, nel presente vissuto che hanno ora.
Il comportamento da Beatiful, che ho detto, rimane l’esempio più classico ovvero “l’iper-enfatizzazione idealizzante” della persona con cui si vuole ritornare assieme, aspetti anche infantili negli sms o lettere che si possono trovare recapitate, ma se succede tutto ciò, vi è pure un’esplosione passionale a livelli incredibili, perchè poi il tutto viene incentrato su questo canale, che diviene primario per loro e che devono esprimere al più presto possibile per dimostrare che loro “amano incondizionatamente” solo te….fino alla prossima fuga…purtroppo è così.
La loro sempre continua ricerca della felicità, come affermano spesso, non è null’altro che ricercare quello che di per se normalmente hanno di già a disposizione, ma che per loro può essere rappresentata in un gesto, in una parola detta da qualche benemerito estraneo str…., che può far “scattare” il fenomeno del “tutto bianco/tutto nero”
Il “no contact” con queste persone è veramente devastante e ha degli effetti incredibili, anche se hanno un’altra relazione, che di regola è futile, perchè agiscono contro un soggetto primario che, secondo loro, ha dato la senzazione dell’abbandono durante la relazione ufficiale (marito, convivente ufficiale, fidanzato dichiarato) perchè solo provocando dolore all’altra persona percepiscono, in modo sadico e cinico, il loro valore reale che hanno per l’altra persona, cosicchè si sentono al centro dell’attenzione in modo totale.
Maxim.
Bene inoltrerò la querela….visto le cosucce che la tipa ha fatto…e sta facendo a distanza di 5 anni….grazie ragazzi!Isis
maxim , concordo, ma quanto sono idioti però!!
si complicano la vita da soli, e secondo me alla fine a loro piace soffrire, nn sono mai contenti e cercano invano la felicità negli altri, e questo perchè nn sanno guardarsi dentro avendo paura di soffrire per torti subito da piccoli e perciò del dolore nn elaborato. Nel mio caso la ex nn osa chiamarmi ecc (contatti diretti), perchè dopo il suo ultimo tentativo, credo che abbia capito che nn la cagherei come feci allora ed ha paura, ma lo fa in modo indiretto nella speranza di nn chiudere definitivamente con me (e si sbagia ah aah), pur avedo una relazione che come dici tu ,ritengo sia futile.
la cosa peggiore che puo capitare a questi soggetti, e quella di rendersi conto nel tempo, di aver avuto una relazione con persone uniche, che loro hanno voluto lasciare per un altra relazione che pare migliore,ma finito l’idillio inziale, si rivela per quello che è, o cmq nettamente inferiore sotto quasi tutti i punti di vista.
mi spuoi spiegare meglio questi concetti??
“”””Utile anche dire che questi soggetti non vogliono staccare legami con il passato perchè sono, per loro, “punti cardine” dove trovare rifugio non solo sentimentale, ma globale, quindi la sicurezza per loro nell’avere tutto quello, che in quel momento, in un’altra situazione relazionale, è divenuta iper-negativizzata, in base a “imput” recepiti, da loro, nel presente vissuto che hanno ora.
Il comportamento da Beatiful, che ho detto, rimane l’esempio più classico ovvero “l’iper-enfatizzazione idealizzante” della persona con cui si vuole ritornare assieme, aspetti anche infantili negli sms o lettere che si possono trovare recapitate, ma se succede tutto ciò, vi è pure un’esplosione passionale a livelli incredibili, perchè poi il tutto viene incentrato su questo canale, che diviene primario per loro e che devono esprimere al più presto possibile per dimostrare che loro “amano incondizionatamente” solo te….fino alla prossima fuga…purtroppo è così.”””
Ciao Guerriero,
ti spiego che cosa volevo dire in modo semplice facendo esempi:
“Tua moglie, durante la relazione in corso che ha con te, sente, avverte(magari per maggiorata attività a livello professionale, in quanto nel privato và tutto a periodi) minore considerazione verso di lei, che in altri casi normalmente verrebbe logico come aumento lavorativo, utile all’insieme della famiglia.
In questo caso diventa immediatamente “sintomo di abbandono”, che rientra nel Borderline.
Man mano la tensione aumenta, con iper-enfatizzazioni del tutto, che poi fà scatenare effetti a catena.
Così succede che inizia anche una fase di “demolizione”, in negativo del marito che diventa “il nemico” perchè è il responsabile che le provoca la sua sofferenza stessa.
Iniziano delle reazioni, nella lei, che portano anche a comportamenti particolari, come ansia+, sonno+, noia+,bere+ ma tutto “celato” anche con un’ottima “costruzione dialettica” teatrale, perchè nascondono il loro stato d’animo.
Iniziano a comprare anche cose inutili, vestiario, anche se a casa ne hanno tre armadi pieni, magari introdurre anche qualche animale, cane, in casa, poi una forma di apatia sessuale, che magari fino al giorno prima era stata “fuoco&fiamme”.
Proprio in questo momento ha inizio la fase devastante nei tuoi confronti.
Iniziano ad uscire come al solito, es. mio, al mattino, sempre che non abbiano attività lavorative, però non rientrano al solito orario,si recano nei posti dove si andava assieme, visto che te sei in studio a lavorare…
Qui basta che qualcuno le si avvicini, di regola camerieri, proprietari di bar, locali vari, per due parole, visto che il suo uomo adesso è assente.
Iniziano a “scambiare” due parole, poi il giorno dopo lo stesso e via dicendo….
Le stesse si sentiranno allora qui considerate come si deve, quindi iniziano ad “idealizzare” la nuova persona che diventa, ai loro occhi molto positiva, rispetto al marito stesso.
Di lì iniziano i casini, che portano poi alla distruzione del rapporto da parte loro, della serie il giorno prima ti dicono:
“ti amo amore mio senza di te non potrei vivere, sei meraviglioso, stupendo…” ma il giorno dopo o dopo due ti mandano a quel paese con facilità, recitando anche in parte un copione utile a loro, perchè non vogliono essere colpevoli, ma vittime, ai tuoi occhi, ma dentro di loro sono stra-felici di riempirti di coltellate, tutte rigorosamente a segno!
Loro incentrano maggiormente l’idealizzazione positiva dello “str…”, che introducendosi in modo efficace, nei loro confronti, canalizzando poi l’iper-positività acquisita, nei confronti dello stesso ed incentrando nel sesso più sfrenato, come loro modo di esprimere, in contropartita, il loro stato di “benessere assoluto”, oltre che recitare un copione teatrale.
Inutile dire che potrebbero ritornare anche sui loro passi, succede molte volte, perchè hanno un sistema di percezione ambientale, ecc…che è maggiore rispetto alle persone normali…
…cont.
come pure i “sensi di colpa” che sono elevati all’ennesima potenza, sempre se chi le stava a fianco, non abbia commesso l’errore di apostrofarli con “epiteti”, che sarebbero venuti a molti spontanei e se enunciati con la funzione rafforzativa per loro, perchè sia in positivo, come pure in negativo, qualunque considerazione diretta adulatoria o dispregiativa ha valore assoluto nel loro “essere”, perchè “viaggia sul loro stesso canale”.
Questo è un modo abbastanza valido per farli rimanere in una sorta di “elevatissimo bordello psico-sentimentale” dove la loro “identità” rimane per nulla ben definita in base alla nuova relazione che hanno.
Il nò-contact, dopo quanto sopra citato, per loro è devastante, perchè anche se combinano tutti questi “casini” incredibili, hanno sempre il bisogno di essere sicuri che, comunque vada, hanno certa “una porta sempre aperta” che li attende…sapendo che mantenendo l’amicizia con l’ex, con il quale hanno convissuto maggior tempo, possono essere sicuri di ritornare.
Tutti questi fenomeni sono enfatizzati alla massima potenza in loro, rispetto alla normalità, ma se l’ex si crea una nuova vita sentimentale, fortunatissima in questo caso, fanno di tutto per ritornare con l’ex, in quanto il benessere in generale che, specie nelle relazioni più lunghe, avevano acquisito ritorna di colpo, come un “boomerang”, esigendo nuovamente quella situazione appagante, con mille modalità possibili.
Infine non è che questi soggetti siano stupidi, ma hanno modealità e sistemi di percezione che sono enfatizzati nel iper-positivo e nel iper-negativo, ma non hanno vie di mezzo…sono “deficitari” della scala dei grigi, quindi o tutto bianco o tutto nero e basta un non nulla per scatenare questa reazione nei confronti di chi li circonda.
Aggiungo ancora che se si fanno rientrare e poi li si “gettano nella spazzatura”, per loro è il massimo della disperazione assoluta iper-negativa, ma d’altronde basti pensare a quale stato di disperazione hanno portato chi le stava accanto e che le amava con tutto se stesso, come mai era accaduto.
Maxim.
Dalla descrizione che fai, Maxim…siamo tutte mostri….
Posso dirti che se nell ambito lavorativo l uomo è oberato 8 come anche la donna) questo non toglie un minimo di considerazione alla compagna/o….
Posso dirti ceh ci sono tanti uomini che ragionano a compartimenti stagni….per capirci..sono assorbito dal lavoro e solo quello esiste! Ed è un errore…enorme, perchè tutto quello che c è intorno dovrebbe esser considerato…
Quel sintomo ì che rientra in borderline…devi prenderlo con le pinze, perchè dipende molto da comportamenti personali e situazioni interne alla coppia….non è penso il più lampante di sintomatologia Borderline…MA puù esser scambiato facilmente per tale, perchè è più comodo dire che il compagno/a è malato ivece d pensare a quanto sia stato trscurato….
NOn ti parlo da novellina di questi episodi…sono stata 3 anni 3 in condizioni di totale disinteresse da parte del mio lui ( “sai ho tanto lavoro, sai sono stanco, sai c’è la partita, eddai adesso no lasciami i miei spazi, sai sto male…” e magari stava male per stare con me ma non per i cavoli suoi..), sempre a cercarlo…poi mi sono stancata e gli ho fatto sbattere il muso di fronte ai suoi comportamenti,dopo tante inutili chiacchiere fatte in precedenza… niente corna niente altri niente di niente solo un civile , sano discorso, m ha lasciato per un mese( convinto che avessi un altro, perchè nel suo smisurato ego era impossibile che fosse colpa delle sue azioni se io ero stanca) poi ha capito che non è così che si va avanti e adesso son due anni che andiamo alla grande ( a parte i problemi del passato, ceh ben sai…
Tutto questo per dirti, che non necessariamente una donna deve essere Borderline per fare come tu pocanzi hai descritto…basta una donna fragile e poco sicura di se, una donna che senza uomo non sa stare…per far si che avvenga ciò che tu dici…ovviamente in concomitanza ad un estraniamento del compagno….ma anche no…anche con il compagno vicin capita spesso..ho notato, purtroppo…
Ciao Isis,
non ho detto che siete tutte mostri, non ho detto che trascuravo lei, in quanto sbrigavo il più possibile per esserle vicino.
Ma il problema che lei ha il Borderline, diagnosticato a suo tempo, da piccola era stata ricoverata proprio per disturbi inerenti a tutto ciò, ma i “pezzi” li sono riusciti a sapere mano a mano, anche da lei dicendo che era sua madre che l’aveva fatta ricovere anche se lei non aveva nulla, poi sua sorella mi ha detto, ma dopo, che era stata ricoverata perchè aveva dei comportamenti violenti su se stessa.
Ti posso dire inoltre come è sempre stata la nostra giornata…bene!
Mattino portare la bambina a scuola, poi colazione al bar, poi auto e via a fare un bel giro…sempre così.
Da dicembre fino ad adesso è aumentato del lavoro, meglio così, perchè ragionando proprio con lei mi diceva,
“meglio così!, perchè è ora che inizi a “girare” un pò più l’economia, cosicchè anche la gente forse comincerà a stare meglio in generale…”
Cosicchè le avevo detto che al mattino se approffittavo, visto quel periodo propizio, sarebbe stato meglio che così questa estate saremmo potuti anche andare dove volevamo….
Di lì lei mi rassicurò, lei ti premetto che non lavorava, in quanto anche tutte le volte che ha lavorato in passato, non riusciva a mantenere un posto, perchè dopo un mese, un mese e mezzo “andava in tilt”, per lo stress che si accumulava in lei.
Verso gennaio cerca il lavoro, lo trova dopo 12 giorni lo molla.
Poi altro lavoro, dopo 10gg molla tutto.
Altro lavoro adesso, cameriera barista, in una città vicina, sempre trovato assieme, dove ora lavora, ma ti ricordo che deve lavorare obbligatoriamente per tutta l’estate, in
quanto essendose andata di casa, dal “terzo incomodo”, anche lui fà il cameriere, ma nella nostra città in un locale noto della nostra zona, è un pò faticoso ora non lavorare, perchè lui deve pagare anche 350 euro di affitto e quindi del suo stipendio rimane ben poco.
Lei lo stipendio non lo prenderà mai, a fine mese, perchè ogni giorno, chiedendo sempre anticipi di 50 euro al proprietario, sarà ben difficile d’altronde ottenerlo questo anche perchè ha lei sua figlia a carico.
Io sono fermo sotto qualunque aiuto e/o qualunque altra cosa, perchè chi ha voluto la “bicicletta adesso pedali”, poi tutto quello che mi ha scritto per sms., quando nella “freschezza della storia” di avermi mollato mi diceva:
“”fai il prima possibile, vai dall’avvocato, per le cose burrocratiche il mio cell. è sempre lo stesso, stammi bene, ricorda che parleremo solo tramite avvocato”
Lei non si credeva la mia reazione susseguente, ma il tutto specialmente dopo una telefonata, dove mi è venuta una rabbia incredibile, proprio perchè se l’era presa con il lavoro che era venuto in più nei primi mesi dell’anno e che come diceva lei avrebbe dato anche ulteriore miglioria a tutta la famiglia.
Sono andato dall’avvocato…
Maxim
…
come sempre lei ha detto di fare, ma si pensava che io andassi dopo l’estate, intanto si faceva i “ca…suoi”, ma sono successe varie cose, che per me, per la mia incolumità e per la mia serietà che mi ha sempre contraddistinto, non solo nella professione, ma individuale, hanno deciso che era la migliore cosa.
Sai che cosa vuol dire trovarsi alla sera, per 6 sere, dalle 22. alle 1.30 consecutive, i carabinieri sotto casa perchè avevano fermato sia lei e il terzo non più incomodo, la domenica 11 alle 4.30 non solo con tasso alcolimetrico a 4 lei(a 4,5 c’è il come etilico) ma, visto che abbelinati oggi i C.C.non sono più, abbelinati, qualche ricerca la fanno sempre.
Sai che cosa vuol dire sentirsi chiamare dalla Questura della mia città dalla Digos?
Quindi lei adesso è in questo mondo che le sembra “speciale, unico, iper-positivissimo”…
Ecco perchè sono andato dall’avvocato…lei in quel colloquio le ha detto
“ma intanto sono cose lunghe no?”
L’avvocato le ha detto
“no perchè nel giro di 15 gg. chiamano dal tribunale per la sentenza di separazione quando dovrete firmare”
Quindi l’ho fatto, come avrai capito, perchè non ho mai avuto problemi con nessuno e quindi non vorrei che ora mi trovassi, grazie a cosa combina che non voglio neppur neanche sapere, nei casini.
Non stavo generalizzando, nei miei discorsi, ma volevo dire che purtroppo ce ne sono di persone così, che pensano che adesso hanno trovato “la felicità, perchè io sono idealista, quando una cosa non và più bene devo andare via, è la mia felicità che me lo dice”
Aggiungo che già altre volte aveva fatto così nel 2003 in estate andando dal suo ex che però conviveva con un’altra e c’è stata un due mesi circa e l’hanno accolta in casa, poi è ritonata, poi anche nel 2004 e nel 2005, ma senza terzi incomodi, adesso penso che con il “terzo incomodo” ormai divenuto lui, oggetto primario sarà bella a posto.
Maxim.
ps. oggi da noi giornata splendida e adesso che sono le 12.30 vado al mare…
Buon sabato a tutti voi!