Sono una donna, ho 28 anni e da sempre ho avuto donne più grandi di me di circa 5/7 anni, proprio perchè non sono mai stata bene con donne più piccole. Dopo l’ultima esperienza di una donna di 40 anni decisi che era il caso di affiancarsi ad una coetanea, per condividere le stesse esperienze o semplicemente un percorso che per me fosse alla pari.
Il 9 dicembre conobbi una ragazza ad un concerto. Bellissima, oltre ogni mia immaginazione, ma come ogni cosa che credi perfetta alla fine scopri che c’è sempre uno scheletro.
Lei ha 26 anni, ancora studia, scherza sempre, prende tutto alla leggera, non capisce quando sono in ufficio e non posso parlare. Dopo 15 giorni mi ha detto che è innamorata di me, che mi ama, e che vorrebbe convivere… e se prima di questo sono disponibile a farle fare un triangolo con un altra donna perchè è sempre stato il suo sogno… (mah)! Credo fermamente che non sia la donna adatta a me, lei lamenta la mia serità, la mia troppa tranquillità. Io praticamente il contrario. Non so cosa fare, da un lato è amorevole e presente, ma contestualmente è troppo, troppo bambina e non si riesce ad instaurare un rapporto che sia di dialogo tra due adulti.
Non so veramente cosa devo fare?!
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Categorie: - Amore e relazioni - Gay
Ciao.
Ho letto anche la tua prima lettera.
Mi domandavo se, alla luce di questa tua nuova esperienza, la precedente, potesse ai tuoi occhi avere nuovi significati.
In effetti, da come descrivi le cose, sembra che in questo nuovo rapporto le parti sono invertite: tu sei la tua precedente compagna e la tua attuale sei tu in precedenza.
Quantomeno, almeno così mi appare, ci sono delle affinità comportamentali.
Ora per me, da uomo, lo dico senza voler offendere, forse rimane difficile entrare in un mondo tutto femminile, se posso dire..in una certa raffinata dimensione di sensibilità ed emotività, anche se credo di poter affermare che l’amore, quando è Amore, non si nutre di tali diversità.
Posso azzardare solo che nel proseguio di questa nuova esperienza tu possa trasmettere quei valori e contenuti affinchè il rapporto di coppia possa crescere con dialoghi, come tu dici, di diverso livello, più adulti.
Ma in questo caso sei tu che hai il timone della barca.
Cordialità.
Mau.