Il governo Salvini – Di Maio, ci portano verso un autunno disperato per l’ Italia.
Il cinghialotto padano ministro in fuga (dal Viminale): in tre mesi 60 tappe per show e feste, dal bagno in piscina, ai comizi, al premio alla fidanzata: nel tour infinito del leader leghista poco tempo alle riunioni sui problemi da risolvere. Basta quello dei migranti gonfiato ad arte per coprire tutto.
Lo scolaretto napoletano continua con la sua propaganda, da cagnolino, fedele agli slogan che l’algoritmo gli suggerisce. Risulta poco incline ad affrontare e risolvere i problemi reali del paese. Sappiamo purtroppo che non sono alla sua portata.
Il primo ministro, presidente del consiglio Conte, perennemente assente.
E il bravo Antoniodamilano, che evidentemente si sente più in gamba, intanto che fa? Potrei supporre il pensionato con la lampada a 30 candele (cit.), l’impiegato umillimo a 36h o il pizzicagnolo del suburbio. O il cammariere di qualche taverna nei sottoscala dell’Urbe.
Dai Antoniodamilano, alle prossime elezioni facci sognare tu, tanto è uguale.
Hai proprio ragione !
Quanto rimpiangiamo i precedenti governi che invece ci hanno dato benessere e prosperità !
Quanto ci mancano i bei soldoni che prendevamo di stipendio perché le tasse erano basse.
E ci hanno lasciato autostrade veloci e sicure nelle quali possiamo correre con la nostra fuoriserie rossa. Le nostre bollette erano molto basse rispetto al nostro stipendio e con i soldi potevamo spendere e spandere e fare regali a tutti i nostri amici. Avevamo inoltre un sistema sanitario eccezionale… mai una fila per una visita e mai attese in ospedale. Lo stesso negli uffici pubblici e per i processi giudiziari. In un attimo avevamo soddisfazione ! Il nostro governo proteggeva anche i nostri militari all’estero ! In tutto il mondo ci invidiavano perché la nostra benzina costava pochissimo e anche il riscaldamento ci veniva praticamente regalato.
Tutto questo lo avevamo grazie agli ottimi ultimi governi. Chissà perché gli italiani hanno voluto cambiare !?
Discorso molto fumoso dalle osservazioni inutili. Sono dell’idea che a livello politico ci siano ben poche speranze a prescindere dalla bandiera che detiene la maggioranza di turno. A livello sociale dovremmo tutti aprire gli occhi e alzare il sedere per migliorare la piccola parte di mondo in cui possiamo incidere. La società, come ogni sistema è frattale e lamentarsi crea solo frustrazione
Un interessante spunto per chi pensa che stiamo andando a rotoli.
https://www.youtube.com/watch?v=9ruFK5hEt5I
Antonio, mai come in questi tempi mi vergogno di essere italiana. Ma, in realtà, credo sia una deriva di proporzioni ben maggiori… Del resto, esistono I cosidetti corsi e ricorsi storici; ora ci tocca il Neo Medioevo, passerà, si spera.
https://www.facebook.com/alex.velis.58/videos/2265018256848084/
Ecco, evitiamo la politica. Perchè non è che abbiamo perso degli statisti con le scorse elezioni. Semmai pensiamo al fatto che abbiamo una classe dirigente patetica, sia a livello politico che economico. Ma questo è colpa della selezione, che in Italia, dalla fine dell’Impero Romano in poi, non è mai stata meritocratica, ma sempre “funzionale” a un sistema sociopolitico di tipo “paternalistico”. E paradossalmente quella che si è rovinata di più con questa logica fideistica è proprio la sinistra dagli ’80 in poi. La destra lo era già dalla fine della guerra, ma almeno ha l’attenuante della “coerenza” in questo senso.
Suzanne fai bene a verognarti di essere italiana se la pensi cosi’. Come darti torto
VotantonioVotantonioVotantonio
Yog, hai finito di asciugare la bava al cinghialotto padano, ti sei svagato tutta l’estate, ora ritieni che il tuo pensiero sia migliorato, niente di tutto questo. Continua a bramare, i sogni non ti appartengono. W l’Italia di chi crede ancora alla gallina dalle uova d’oro.