Salve a tutti ho deciso per la prima volta di scrivere per consigli qui.
Ho 26 anni e convivevo fino a 20 giorni fa con una ragazza di 25.. abbiamo convissuto per 2 anni e mezzo, ci siamo conosciuti tanto e abbiamo sbagliato anche tanto ma sempre comunque andando avanti, ma lei ultimamente era molto in crisi e mi aveva chiesto una pausa per pensare sul da farsi su di noi perché non stava più bene, non si sentiva appagata e non sapeva più quello che voleva, premetto che il lock down ha un po’ cambiato le vedute di varie persone ma non è questo il punto o comunque c’entra gran poco.
La nostra storia ha avuto delle complicazioni, ma comunque sempre andati avanti dicendoci la verità su tutto.
Ad un certo punto è venuto a mancare il dialogo perché mi sono smarrito in me stesso, ero sempre nervoso, volevo non parlare e non fare niente, perciò dopo lavoro si parlava poco o si guardava la tv per poi andare a letto, lei mi aveva detto che le mancava il dialogo e il sentirsi compresa, ma io le dicevo che io ero fatto così, se le stava bene ok altrimenti non so. E ovviamente essendo chiuso in me le ho scaturito tanti dubbi come ad esempio che potessi avere un altra o che fosse cambiato qualcosa ma non era così, mi sono proprio smarrito, ecco il succo della storia e questo. Perché le varie complicazioni comunque sono sempre state superate e quindi mi sono detto supereremo con il tempo anche questo.
L’anno scorso a giugno avevamo discusso perché le aveva scritto un ragazzo su Facebook e io le ho detto che non a caso l’ha fatto.. mi ha spiegato che lo conosceva e che si erano incrociati e quindi tutto lì. Poi però dopo una settimana questo scrive un poema e chiede di uscire con lei al che mi incazzo e le dico non sei stata chiara sin da subito, ma non c’è bisogno di dire ho il ragazzo, ma quando sicuramente uno ti dice come va? Cosa combini? Tu rispondi bene dai ora convivo. Fine. Ma non è stato così allora siccome le ho detto che non era molto chiara si è anche lei arrabbiata e io allora me la sono presa di più dicendole ma non riesco proprio a capire il concetto, mi sembra di aver a che fare con la mia ex.. lei si arrabbia e capisce che le ho dato della t**** ma non è così ho solo detto che mi sembra che non voglia capire quello che intendo per essere chiari sin da subito.. al che discutiamo dopo la mia frase e lei capisce Roma per toma.. io siccome mi stavo animando troppo decido di uscire e calmarmi e lei mi dice che scappo dai problemi ma non è così perché è semplicemente perché ad un certo punto poi da incazzati di dicono cose che non si vogliono perciò meglio calmarsi.. e esco, poi torno a casa e come apro casa trovo le borse con i miei vestiti. Gesto estremo rimango malissimo e prendo tutto e torno a casa dei miei genitori.. stavo male incredulo ecc.. ma lei poi viene a riprendermi pentita e capendo di aver esagerato.. io decido di ritornare e siccome volevo chiarire anche ai suoi genitori che non le ho dato della t****, mi ero presentato di persona per farlo, ma non ne ho avuto modo perché la madre mi blocco dicendo: io al suo posto avrei fatto peggio. E io mi zittisco.. e poi quindi iniziò a pensare e dico: mi dice così ora, poi le aveva detto anche una volta che sembravano fratello e sorella.
Allora decido di allontanarmi e odiarla perché avevo capito che poteva condizionare la figlia..
Tutto procede bene con alti e bassi normali..
passa un anno quindi con COVID vari problemi eccetera, io mi chiudo molto in me, non le davo le attenzioni che meritava, non aiutavo molto in casa, l’ho trascurata e quindi non mi impegnavo più praticamente, ma tutto perché si era creato qualcosa in me che non mi permetteva di capire che non era giuro non impegnarsi.. alla fine succede che prende la pausa perché non serena, succede litigando perché fondalmentalmente non capivo perché non più serena.
Premetto che la madre viveva a Milano e veniva il fine settimana, ma da febbraio si è trasferita magicamente lasciando contratto indeterminato qui da noi, e lei passava molto più tempo con lei, ma va bene, solo che mi dava un po’ fastidio perché secondo me non ha mai staccato quel cordone ombelicale, quindi durante quella sera della discussione salta fuori anche discorso mamma, che lei non accetta che a me dia fastidio il rapporto, quando non è fastidio ma è un dato di fatto che viene condizionata.. racconta i problemi di vario genere a sua mamma perché per lei è la sua migliore amica, viene al primo posto mi diceva.
Quindi discutiamo su varie cose e ho pensato che fosse la volta buona per chiarirsi del tutto e quindi sbloccarmi e via, perché comunque non penso che in una convivenza tutti sono super affiatati tutti i giorni tutte le ore e tutte le notti.
Lei prende questa pausa perché stanca, e non sapeva più cosa voleva.. io le dico ok la tua felicità conta quindi va bene e decido di aspettala nella nostra casa mentre lei era dalla madre, ma più passavano i giorni e più sentivo il distacco, non c’era bisogno di sentirci o messaggiarci perché non siamo bambini, quindi prendo coraggio e dopo 5 giorni la chiamo, la sento super confusa, mi spavento e le dico non ti sembra il caso che dobbiamo parlare? Vieni a casa.. mi dice che è troppo tardi per l’orario e che sarebbe passata il giorno dopo allora aspetto e il giorno dopo la trovo sul divano mentre entro, e iniziamo a parlare e a dirci un po’ tutto, ma vedevo lei parlare molto al passato e allora ho detto ma mi ami? Mi ha risposto non lo so. A quel punto ho detto bene e io che cosa resto ad aspettare a fare? Erano passati poi ad un certo punto 10 giorni.. quindi era tutto strano, veniva prendeva quello che serviva e andava..
io vado via tornando dai miei genitori perché non riuscivo a stare nella casa da solo con i ricordi e per lei era finita la storia.. allora decido di analizzarmi da solo e capire se lei è la persona per me e se sono disposto ad andare incontro e quindi impegnarmi e non farle mancare niente, dopo una settimana di riflessione la contatto e le dico che devo parlarci, ci vediamo nella nostra casa dove scopro che lei aveva già chiamato il proprietario per disdire l’affitto, e aveva già fatto valige eccetera.
Si parla, ammetto le mie colpe, ammetto tutto dicendole che non mi annullo perché sarei finto ma che ero disposto a impegnarmi, che la amavo e che era giusto dare una possibilità ancora al rapporto. Lei un po’ titubante mi dice io ho sofferto tanto e non voglio più soffrire, non mi sento più me stessa e non so bene cosa voglio.
Ma parlandone sono riuscito a farla ragionare e far capire che non erano solo parole le mie, allora si riprova..
ma dura 2 giorni. Perché lei poi cambia idea dicendo: non riesco a fingere non sto bene, mi sento male a entrare in questa casa, non vedo un futuro.
Allora io la lascio andare…
Lei disdice l’affitto ecc. io stando male dopo qualche giorno decido ancora di riprovare a parlarci ma niente, e fissa con l’idea che non vuole soffrire e non riesce a passare oltre a quello che è successo, che ha sopportato troppo e che non vuole più, sta bene da sola e non ha intenzione di perdonarmi perché l’ho trascurata nell’ultimo periodo.. era quasi come in fastidio e non vedeva l’ora che me ne andassi.
I nostri principi e valori sono identici, e questo significa tantissimo per una coppia, il resto si può sistemare tutto, tranne un tradimento o violenze varie, ma io non sono quel tipo di ragazzo.. quasi la imploravo chiedendole un altra possibilità per farle vedere che mi sarei impegnato e che sarebbe andato tutto bene, ma niente.. non vuole più sopportare niente e non riesce a passare oltre.
Io mi auguro che torni suoi suoi passi e che capisca che non è nulla di irrisolvibile. Ma la vedo troppo convinta, come se già sapesse che davvero va male fra un anno e quindi non vuole neanche provare. Non capisco cosa posso fare più di cosi……
Ovviamente sto molto male per questa chiusura così sicura che sono incredulo.. e non so cosa pensare ne cosa fare ora. E nemmeno come comportarmi.
Voi cosa ne pensate?
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Premesso che ogni situazione è differente, quando una donna prende questa posizione difficilmente torna indietro e può darsi che ci sia già qualcun’altro. Devi farti forza ed andare avanti, probabilmente lei non stava aspettando altro che un pretesto per finirla.
Premesso che non ho mai avuto storie, quindi prendi con le pinze quello che ti dico. Secondo me la vostra relazione è arrivata al capolinea e non per forza per colpa di uno dei due. Non caricarti di responsabilità: lei ti dice che l’hai trascurata e probabilmente sarà così, però quando le basi sono solide queste incomprensioni si possono superare e la convivenza serve proprio a tastare il territorio, a capire se può esserci un futuro insieme. Evidentemente lei si è resa conto che avete due modi di vedere il rapporto e la vita in generale troppo diversi e non se la sente di continuare.
Posso capire che tu stia soffrendo tanto e, credimi, mi dispiace, però meglio recidere un legame che non è più autentico, certo, piuttosto che mandarlo avanti per inerzia, specialmente considerando che siete entrambi giovanissimi e non ci sono matrimonio e figli che possano rendere ancora più doloroso il distacco.
Il mio consiglio è quello di ”lasciarla andare”, almeno in questo momento, perché…
sembra troppo convinta e potrebbe sentirsi pressata se tenti di farle cambiare idea in tutti i modi. Forse devi semplicemente aspettare e, magari, se sentirà la mancanza, se sentirà il bisogno di riaverti accanto, sarà lei stessa a farsi sentire.
Ovviamente mi auguro che la situazione possa evolvere nel migliore dei modi per te e, se il tuo desiderio non dovesse realizzarsi, ti auguro di cuore di imbatterti in un nuovo amore.
Posso immaginare quanto si stia da schifo, però ricorda sempre che la sofferenza non è mai inutile, sprecata, e che alla fine ti lascerà, in ogni caso, un insegnamento.
In bocca al lupo per tutto.
Bym,
secondo me, avete iniziato una convivenza troppo giovani, entrambi ancora incapaci di vero impegno.
tu, sembri aver sbagliato più di lei, dandola per scontata. lei, non è stata capace di farti capire che nel silenzio e nel disimpegno l’unità si frantuma.
temo anch’io che non cambierà idea. s’impara solo con l’esperienza, pagandone tutti gli scotti. siete entrambi all’inizio della maturazione emotiva necessaria per capire se stessi e l’altro.
PS: evitare sempre di esprimere confronti con gli o le ex!
‘Non c’è sconfitta nel cuore di chi lotta’ magari ti diranno, bella frase per carità, ma alcune volte semplicemente non si può vincere per quanto tu possa lottare perché ti ritrovi solo sul campo di battaglia, e queste sono lotte che vanno affrontate in due.
Quello che ti posso dire io è, capendoti (ho scritto una lettera una decina di giorni fa sulla fine di una relazione strana), è di lasciarti attraversare dal dolore, non reprimerlo (è inutile) impara a conviverci fin quando c’è, prenditi del tempo per te anche se si tratta di camminare senza meta o fumare una sigaretta con lo sguardo fisso nel vuoto, o qualunque cosa che possa darti il minimo sollievo.
Inoltre, occhio agli eventuali ritorni, sono subdoli, a maggior ragione se sono fuochi di paglia, spesso si rivelano delle mazzate ancor più dolorose.
Se ti va di leggere la mia lettera e i commenti ti dico che si chiama ”un anno buttato per ritrovarsi a stare peggio’.
Infine, solo una parola (per quello che può contare):…
(Mi ha tagliato la parola) era: Coraggio
Lascia andare.. quando le cose si rompono non serve a nulla cercare di rimettere insieme i pezzi. Sii presente a quello che c’è, nella tua vita, adesso, non lasciandoti tormentare dal passato. Sii presente guardando al futuro, prenditi cura di te.
Sono stato in quella situazione. Immagina di riconquistarla e di sposarla.
Se i problemi non sono passeggeri poi si ripresentano e quando si è sposati col mutuo e magari figli sono volatili per diabetici.
Pensaci bene !
Io invece ti auguro che non torni mai più , che si levi dalle balle definitivamente o almeno per il tempo necessario affinché tu ti ripigli al punto che se torna le ridi in faccia a questa qua e poi svelto torni ad occuparti di faccende molto più importanti (te stesso e i fatti tuoi)
Ciao,allora,da parte tua sicuramente la hai trascurata,ma lei…scrivendosi(a quanto ho capito)con quel ragazzo ha esagerato,io non escluderei l’idea che quel ragazzo l’abbia convinta che sia meglio lui di te. Per un po’ lasciala stare,non cercarla più,così facendo anche a te piano piano passerà…tu metti storie su instagram/whatsapp (visibili a lei)che sei contento con altre,così forse potrebbe tornare,quindi in sintesi: Non scriverla più,posta delle storie visibili a lei,che sei in compagnia di altre ragazze! Vedrai che se ti vuole ancora s’ingelosirà,e tu non scrivendola piano piano starai meglio! Buona fortuna 🍀