Vorrei commentare un articolo letto su un quotidiano, nel quale si racconta della vicenda di un giovane marocchino, abitante a Milano che, vorrebbe entrare a far parte dell’ organico dell’ ATM (azienda trasporti municipali).
Ebbene, questa cosa sembra non essere fattibile in quanto, l’ Atm sostiene che l’assunzione di stranieri potrebbe influire (in negativo) sulla sicurezza a bordo dei mezzi pubblici.
Ma che c….. ata è questa scusate? Si fa tanto parlare di integrazione fra razze, e di società multietniche, poi i paletti li mettono proprio le istituzioni.
Il comune di Milano è d’accordo con ATM.
Allora, vorrei dire a questi signori di prendere esempio dalla città di Zurigo, che avendo carenza di ben 600 figure lavorative proprio nel settore trasporti urbani ed extraurbani è andata ad arruolarle (come si faceva una volta con le mondine) città per città, un po’ in Italia, un po’ in Germania ma soprattutto nei paesi dell’ Est.
E vi assicuro che in Svizzera non sono molto teneri con gli extracomunitari, soprattutto se non rispettano le regole.
Però aprono le porte per offrire loro lavoro e una condizione di vita dignitosa, con uno stipendio allettante anche per noi italiani credetemi. Invece in Italia apriamo si le porte a parole, ma non riusciamo a dare nulla, forse perché non ne abbiamo neanche per noi?
Favoriamo un sottobosco di clandestini e criminalità, perché non siamo capaci di guardare oltre (quando ce ne viene data l’ occasione) e di toglierci di dosso quella patina che tutto sommato ci fa essere ancora un po’ (tanto) razzisti.
Risultato: figure di emme ad ogni orizzonte.
Avremmo poche e semplici cose da imparare.
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Categorie: - Lavoro
La cosa non mi stupisce troppo. In questo paese l’intolleranza prende il soppravvento sulla razionalità. E’ una cosa vergognosa. Ma purtroppo la stupidità umana non ha confini.
Salve a tutti ,
Vorrei dire che L’ATM non assume cittadini immigrati per paura di attentati ma , appalta ad aziende esterne i propri servizi , come ad esempio il servizio di pulizia in metropolitana dove tutti o quasi sono effetivamente italiani (sui documenti). Quindi direi che dovrebbero aggiornarsi e rendere più multietnica l’azzienda