Egregio direttore,
la scorsa domenica verso le 12.00, la mia utilitaria, regolarmente parcheggiata in viale Dante, è stata travolta insieme al cassonetto che la precedeva, da un’auto che ha proseguito la sua corsa senza fermarsi perdendo pezzi lungo la strada. Alcune persone ed io abbiamo visto tutta la scena senza poter fa nulla. Ho subito avvisato il comando dei vigili urbani di via Rogerio, che dista MENO DI 50 M DAL LUOGO DELL’INCIDENTE . Mi hanno risposto che non potevano intervenire perché troppo occupati, io ho descritto l’accaduto, il modello di auto pirata molto riconoscibile e ho sottolineato che probabilmente l’autista non era in condizioni di guidare. Dopo un’ora di attesa vicino al luogo dell’incidente aspettando gli agenti della Polizia Municipale per i rilievi del caso , ho chiamato il 113 e più tardi è arrivata la Polizia stradale. Le scrivo perchè in due ore di attesa vicino alla macchina sfasciata e al cassonetto divelto sulla pista ciclabile, ho notato parecchie auto della polizia municipale rientrare nel parcheggio di via Rogerio, che è visibile dal luogo dell’incidente. Ad oggi sto ancora aspettando di essere da loro contattata. Possibile che un agente della municipale non potesse intervenire nemmeno a piedi? Un grazie invece alla pattuglia della polizia stradale di via Castello!
Paola Fumi
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Cittadini
la funzione della Polizia Municipale e’ rimpinguare le esangui casse comunali elevando contravvenzioni pretestuose , non certo quello di regolare il traffico … ma in che mondo vivi ?