Ciao a tutti, scrivo qui perchè sono molto confusa, o forse no ma ho bisogno di sentire come la pensate voi. Ho 28 anni, da 5 sono fidanzata con un ragazzo di 26 anni. 2 anni fa siamo andati a convivere. Premetto che è sempre stata una storia un pò turbolenta, nel senso che litighiamo davvero tanto, ma poi si fa sempre la pace. Siamo 2 persone molto diverse, caratterialmente poi… Fino a qualche tempo fa le cose diciamo che andavano più o meno bene, poi ad un certo punto lui ha iniziato a trascurarmi un pò. Premetto che tra i due sono stata io quella che se è fatta da parte per lui, ho smesso di uscire, ho “mollato” le amiche, insomma mi sono azzerata. Non facevo nulla senza prima chiedere a lui, nemmeno la cosa più semplice e banale. Dall’inizio di questo anno credo di aver capito che nn era più la persona che voglio accanto, nn mi da ciò che vorrei avere da un uomo, forse per l’età forse per l’immaturità. Probabilmente io nn sono più innamorata di lui, perchè i suoi modi e atteggiamenti nel corso del tempo mi hanno portato ad allontanarmi. Mai una coccola, una carezza, un bacio, tutte cose che per me sono molto importanti. Ora però un paio di mesi fa abbiamo litigato, ci siamo “lasciati” e siamo stati dei giorni senza vederci ne sentirci. In quell’occasione sono uscita con delle amiche e ho visto un ragazzo che più di una volta mi aveva già mostrato il suo interesse. ( ma io nn avevo occhi per nessuno) ora invece, da quel giorno , poi con il mio tipo abbiamo “chiarito” e siamo tornati insieme, non riesco a nn pensare a lui. Dopo quasi 2 mesi che le cose andavano così mi sono decisa, io e il mio ragazzo ci siamo presi una pausa, gli ho detto che nn sono più sicura di amarlo, la verità, e che ho bisogno di tempo sola x capire. Lui è andato via da casa,ora sn pochi giorni, nn capisco cosa provo, in certi momenti mi sembra fin di star bene. Poi però mi basta un suo squillo o messaggio per andare nel panico. In più c’è questo tarlo, del ragazzo che penso, che vorrei vedere. Ma ho paura, mi sentirei in colpa anche ora che sn diciamo in pausa. Vorrei vederlo proprio x capire perchè da quel giorno in cui l ho visto lo penso in continuzione. VOi che dite??
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
Penso che la vita di coppia si possa vivere solo rimanendo fedeli ad una serie d’insegnamenti che comunemente vengono disattesi. Non ti nascondo che anche per me è molto difficile entrare nell’ordine d’idee che la donna vive della sua educazione, soprattutto nel rapporto con gli uomini. Infatti quando sei molto giovane pensi di avere qualche problema di relazioni perché speri nel colpo di fulmine e con il passare degli anni ti chiedi: – ma allora non sono capace d’innamorarmi?- L’infelicità di molti matrimoni nasce proprio dalla sensazione di stare ingannando il proprio marito, così non è; peraltro questa suggestione farà vivere la donna in un perenne stato di agitazione e di angoscia, con tutto quello che ne consegue. Questo dipende dai richiami della coscienza, penso che le parole dei profeti abbiano lasciato un eco nel nostro cuore. In genere si parla di retaggio culturale ma sfido qualsiasi donna a sconfessare Timoteo che dice che la donna non può dettare legge all’uomo. La verità è che gli uomini sono sensibili al silenzio, alla modestia e all’esempio. Una donna adornata di pudore e riservatezza in molti casi è una donna scomoda, tanto per fare il punto sulla sottomissione di cui si parla nella lettera.
che sono arrivate le farfalle, e il tuo ex è un lontano ricordo.
Invece di prendere una pausa, sarebbe corretto dirgli ora le cose come stanno (cioè che è finita) senza aspettare di vedere se la nuova liana tiene bene.