Ed ecco che il primo capitolo della mia fase lesbica si è concluso nel più patetico dei modi!
Cronologia: io sono l’unica etero del gruppo, lei mi punta, io non me ne curo, lei insiste, amiche, stiamo bene, lei mi confessa di avere una cotterella, io faccio finta di niente, continuiamo a frequentarci allegramente e ignoro quello che comincio a sentire perchè lei è estremamente pericolosa, siamo ambigue ma io continuo a fare e sottolineo fare la frigida illudendomi che essendo amiche lei non mi tratterà mai come tutte le sue vittime, che paura, mille voci su di noi, mille esortazioni da parte degli amici a non ferire o essere ferita, aiuto non riesco più a dissimulare, stiamo per esplodere, ci sono sotto e mi sa che lei mi ha sgamato MA non tutto è perduto magari blablabla… COLPO DI SCENA! in realtà è un clichè: GIO. Giò è quella di cui si era innamorata un sacco di tempo fa fa ma stava con un’altra e quindi nulla. Giò per l’esattezza è l’UNICA di cui lei si sia mai innamorata. Giò è perfetta. Ed è tornata. E io ovviamente non esisto più.
Scusate ma io ora che faccio? A parte la mia reputazione caduta in profonda depressione, io ora non so dove sbattere la testa!
Oltre che doloroso e deludente tutto questo è stato disorientante per me.. mi sono messa in discussione da ogni punto di vista, per una volta avevo messo da parte questa maledetta e soffocante razionalità e questo è stato il risultato. mi sento come dopo aver fatto un’incidente stradale, traumatizzata e con tanta paura di rimettermi alla guida..
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