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Lettera pubblicata il 11 Agosto 2007. L'autore, ely, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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salve per tanti noi arabi la parola sei belissema e come dire bongiorno.ma non siamo tutti cativi ce sono alcuni arabi chi sono chui da tanti anni sansa permesso di soggioro e per averlo servi il matrimonio alora ce sono alcuni malvaggi chi giocano con i sentimenti degli alri e in tanti casi anchi la piu forte cade nilla trapola. Ma sono sempre casi isolati.
dalle mie parti si dice chi è più fesso la volpe o chi la segue? secondo me la cosa che vi eccita è il pensiero di avere BIG BAMBOO scusate la provocazione
Ho lavorato per anni in Siria ed in Libano. Ho numerosi amici arabi, persone rispettabilissime e che stimo molto, che però non sposerei mai (come loro, vista l’inconciliabilità culturale, non sposerebbero mai una donna come me).
Perchè ci sono delle barriere culturali (e qui la religione non c’entra proprio niente) che spesso creano delle fratture e delle incomprensioni. Al di là degli stereotipi (dire che tutti gli Arabi sono violenti con le donne è come dire che tutti gli Italiani sono mafiosi…banale come sempio, ma lampante!), credo che siano delle visioni del mondo e dei ruoli di genere che difficilmente possono essere conciliabili. Ovviamente ci potranno essere delle eccezioni, ma ricordate che il ruolo della donna in Europa è ben lontano da quello di altri Paesi. Sapete sposando un uomo arabo diventerete parte integrante della sua famiglia (e che quindi il vostro comportamento si rifletterà anche su tutti loro?)? E che i figli, in caso di divorzio, verranno comunque affidati a lui? Che può divorziare da voi in qualsiasi momento e senza darvi spiegazione alcuna (la cosa non vale per voi)? Che in alcuni paesi arabi può sposare altre 3 mogli oltre a voi? Al di là del ritenere queste particolarità giuste o sbagliate, tenetene conto prima di imbarcarvi in avventure poco sicure.
non tutti cercano un persona in chat per venire in italia …ce gente che non ha bisogne di lavoro fuori o imigrarsi fuori ….e torniamo alla persona di prima esistano gli sentimenti e gli pensieri..ex
ciao, sono walid, ho 23 anni, e sono marocchino
(1) cosa aspetti da un uomo già sposato??? nulla di sicuro, anche perchè nn ti ha raccontato nulla del suo matrimonio, come fan tutti, anche l’italiani e non solo,
(2)nn siamo tutti uguali, piu di una donna ke si è sposata con un arabo e stanno bene, alcuni no magari x il fatto di genitore e altri motivi succede da x tutto ormai.
(3)in questi casi uno dovrebbe dare massima attenzione, e non correre veloce cioè, dia il tempo x conoscere la persona. perchè sentire dire ti amo gia nel secondo giorno è una cosa impossibile si vede ke tutto fiore e niente???????? cerca di essere piu sicura se capitasse o x meglio dire, kiedi a qualke tua amica araba ke magari ti possa essere utile…….grazie e scusatemi se mi sono permesso!!!!
ciao sono un marocchino voglio far capire a certa gente che, La condizione della donna è una delle realtà dell’Islam che più sconcertano l’Occidente. Dal punto di vista religioso non sembrano esserci problemi; per la legge islamica la donna è ontologicamente uguale all’uomo, ha gli stessi doveri, non c’è per essa alcuna discriminazione nella vita eterna che l’attende dopo la morte. I problemi cominciano quando dal campo religioso si passa a quello sociale. Stabilisce infatti il Corano: «gli uomini sono preposti alle donne perché Dio ha prescelto alcuni esseri sugli altri e perché essi donano dei loro beni per mantenerle..Questo significa, in pratica, che la donna, finché rimane in famiglia, è sottoposta all’autorità del padre e dopo, quando si sposa, passa sotto l’autorità del marito. Paradossalmente esclusa da questa tutela è la nubile non più giovane che può in tutto e per tutto gestirsi senza dipendere dall’altrui beneplacito. Naturalmente, nel mondo islamico, le donne non vivono una condizione di libertà uguale in tutti i Paesi, per cui per parlare dei diritti delle donne islamiche occorre fare delle distinzioni.In alcuni Stati esse hanno ormai ottenuto parecchi privilegi una volta destinati quasi esclusivamente agli uomini, ma negli Stati più tradizionalisti e in quelli che mirano alla reintroduzione a pieno titolo della sharīa, dove le norme del Corano sono interpretate ed applicate in maniera più rigida ed estrema, le donne non vivono una situazione egualitaria in termini di libertà, e sono considerate ad un livello inferiore rispetto all’uomo..in caso d’informazione io sono pronto x voi….grazie
ciao son di nuovo walid, voglio far capire a certa gente che commenta senza riflettere, tanto per iniziare, La condizione della donna è una delle realtà dell’Islam che più sconcertano l’Occidente. Dal punto di vista religioso non sembrano esserci problemi; per la legge islamica la donna è ontologicamente uguale all’uomo, ha gli stessi doveri, non c’è per essa alcuna discriminazione nella vita eterna che l’attende dopo la morte. I problemi cominciano quando dal campo religioso si passa a quello sociale. Stabilisce infatti il Corano: «gli uomini sono preposti alle donne perché Dio ha prescelto alcuni esseri sugli altri e perché essi donano dei loro beni per mantenerle.» Questo significa, in pratica, che la donna, finché rimane in famiglia, è sottoposta all’autorità del padre e dopo, quando si sposa, passa sotto l’autorità del marito. Paradossalmente esclusa da questa tutela è la nubile non più giovane che può in tutto e per tutto gestirsi senza dipendere dall’altrui beneplacito. Naturalmente, nel mondo islamico, le donne non vivono una condizione di libertà uguale in tutti i Paesi, per cui per parlare dei diritti delle donne islamiche occorre fare delle distinzioni.In alcuni Stati esse hanno ormai ottenuto parecchi privilegi una volta destinati quasi esclusivamente agli uomini, ma negli Stati più tradizionalisti e in quelli che mirano alla reintroduzione a pieno titolo della sharīa, dove le norme del Corano sono interpretate ed applicate in maniera più rigida ed estrema, le donne non vivono una situazione egualitaria in termini di libertà, e sono considerate ad un livello inferiore rispetto all’uomo..incaso d’info eccomi avvoi!!!!! grazie
Ciao, sono una ragazza calabrese che vive a Parma per studio e lavoro. Proprio a lavoro ho conosciuto il mio (da pochi giorni ex) ragazzo. Un ragazzo tunisino, stupendo in tutti i sensi ma bugiardo fino all’ultimo minuto in cui siamo stati insieme. Ve la faccio breve: i miei genitori non volevano che noi stessimo insieme perchè lui è musulmano ma nonostante ciò, io ho combattuto con loro, vivendo periodi terribili, perchè ero convinta che l’amore potesse superare ogni ostacolo. Mi sono dovuta rendere conto che invece l’amore non è abbastanza forte perchè dopo 4 anni di progetti e momenti meravigliosi, unici e irripetibili, lui mi ha lasciata e si è fatto scegliere la sua futura moglie da sua madre, che vive ancora in Tunisia. Sono delusa, dall’amore, da lui..da una cultura che credevo potesse arricchirmi e non fosse più forte dell’amore. Invece mi ritrovo qui, sola a sfogarmi su un blog trovato per caso, perchè so che quello che c’era con lui non ritornerà e soprattutto perchè ho dovuto ammettere che quello che pensa, generalizzando, granparte dell’umanità, è vero: noi umani non saremo mai capaci di vivere in pace perchè pur avendo la fortuna di vivere in un mondo pieno di culture e religioni diverse, quindi pur avendo tanti piccoli mondi da poter conoscere, invece di far tesoro di questi doni di Dio, ne facciamo motivo di divisione e discriminazione. Io amo tantissimo Kamel(il mio ex) e lui ama tantis me,ma nei luoghi e secondo l’opinione comune la nostra storia non potrebbe funzionare, a meno che io decidessi di diventare musulmana..perchè nonostante le nostre religioni abbiano lo stesso scopo di condurre una vita sana e onesta, nel rispetto degli altri, sono denominate con un nome diverso.
Incredula, accetto questa amara e triste ingiustizia.
Ciao, volevo anche io raccontare la mia esperienza perchè sto soffrendo moltissimo, ma non riesco ad odiarlo anche se penso mi abbia preso in giro. Sono andata in vacanza da sola circa un mese e mezzo fa in egitto, non volevo storie, ma solo fare una meritata vacanza di mare dopo un anno di merda. lì l’ho conosciuto, si è subito fatto avanti, io non volevo nessuna storia e gliel’ho anche detto, ma lui non ha mollato e così alla fine ci sono caduta come una pera, mi sono innamorata di lui, ma una parte ancora razionale di me non ha ceduto su alcune cose. Tornata a casa ci siamo sentiti su skype e via messaggi e telefonate. Era sempre dolcissimo, mi amava e mi voleva e io sempre più innamorata alla fine ho ceduto e dopo un mese e mezzo sono tornata nello stesso villagio per stare con lui il più possibile, ma…. lui è completamente cambiato…per poter uscire almeno una volta ho dovuto pregarlo in ginocchio ricordandogli che mi ero fatta 4000 km solo per stare con lui. Alla fine siamo stati una notte insieme, ma era come se per lui fosse solo un dovere per farmi stare zitta e poi da quel giorno mi ha trattato con freddezza possibilmente evitandomi.( La sera prima parlando del più e del meno mi ha detto che era sposato con una figlia…e poi tra una battuta e l’altra mi ha chiesto se lo avessi sposato per fargli avere il permesso per l’Italia ma io ho risposto di no) Da quando sono tornata non ci siamo più sentiti io gli ho mandato ancora alcuni sms ma lui non ha più risposto ne telefonato. Ora soffro, ma penso mi abbia preso in giro. Credo che queste persone aspettino solamente delle ragazze che facendole sentire lusingate e importanti ci caschino e magari accettino di sposarsi solo per dare a loro il tanto agognato permesso per l’italia.Se vedono che non ci caschi ti lasciano senza neanche una spiegazione e tu alla fine soffri…tantissimo
Premetto che non sono per niente contento nel leggere queste storie ma un po’ce lo meritiamo perchè diamo tutto il meglio di noi stessi a persone che in realtà non meritano neanche uno spillo mentre trattiamo un po’”male” chi merita molto.Quello che non accetto è la mancanza di DIGNITà (mettersi in “ginocchio”per ottenere poco.perciò cercate di voler bene a voi stessi e di guardarvi bene intorno.Quando io amo e AMO veramente una persona non ci sono limiti di religione e di pensiero in grado di fermarmi quindi chi si fa condizionare da queste cose è e sarà limitato nelle scelte.Siete state fortunate in un certo senso Barbara e Rosaria :*