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Lettera pubblicata il 11 Agosto 2007. L'autore, ely, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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il mio problema non è solo se fidarmi o meno… perchè anche se venissi
presa per i fondelli potrei dire nonostante tutto di aver vissuto
comunque una bella storia! il problema è la mia famiglia! non saprei
proprio come fare! per loro sarebbe una delusione enorme!!
Bella storia???Bella all’inizio forse: quando ti cantano le canzoncine,ti dicono che sei la più bella, che gli piaci come sei(almeno per un pò ti metti l’anima in pace e non sei ossessionata dai chili di troppo).I casi sono 2 :
-se si mettono con te in Italia è perchè pensano di sistemarsi(in genere fanno i kebabari, i venditori ambulanti ecc..con rendite abbastanza precarie)
-se si mettono con te nei loro paesi è per portare a spasso l’europea di turno.Mostrano agli amici che hanno la polla ricca con cui trombare..Te lo dice una che ha fatto BARBIE ITALIA tutta l’estate.Mi usava come ragazza immagine e mi portava in giro in tutti i locali frequentati dai suoi amici..solo dopo,con il senno di poi,mi sono resa conto..
E poi il pensierino per un matrimonio,un passaporto ecc.. ce lo fanno sempre..
La tua famiglia??LA SUA FAMIGLIA!!!!hAi idea di cosa vuol dire per due genitori arabi vedere il proprio figlio con un’infedele puttana europea?A parte che molti di loro sono già promessi sposi di cugine,figlie d amici di famiglia ecc.. E cmq non accetteranno mai e dico mai un’europea in famiglia.
Tu devi essere la classica ragazza complessata che però si sente sollevata quando un arabo la guarda e le sorride(ma ti garantisco che lo fanno con tutte quindi non significa che tu gli piaci!)
Anche tanti italiani sanno far sentire le loro donne belle e apprezzate…
Non sono razzista sono solo molto ma molto realista!
Ti auguro di trovare un italiano che sappia farti sentire amata come,se non addirittura meglio,di un arabo…
x Laura. io nn mi sento offesa. stai tranquilla quindi. e’ solo che siamo tutti esseri umani, nn ce differenza fra voi, noi, loro. le differenze lo creamo noi stessi. cmq. ribadisco che cultura islamica e’ difficile da accetare e da capire. se tu vuoi essere libera di fare cio’ che vuoi allora meglio che stai fuori dalla loro compania. nn ti sposrare un uomo arabo o tunisino o altro. se fai un figlio sappi che se un domani decidi di separarsi il figlio dovrai lasciare al padre. cmq e’ un rischio. ma il rischio ce anche se ti sposi un italiano. nessuno e niente ti possa dare garanzie per essre felici i contenti per sempre!
X sisley-68 L’hai detto tu stessa: la cultura islamica è difficile da accettare e capire, quindi questo significa che la DIFFERENZA c’è e non perchè la creiamo noi in base a pregiudizi discriminatori(almeno non è questo il mio caso!)ma perchè è un dato di fatto.
E poi è vero che si può essere tanto ma tanto infelici anche con uomini italiani ma,se si sa già in partenza che stare con un uomo arabo vuol dire sottostare a tanti vincoli, perchè andarsela a cercare?Poi se una è innamorata al punto tale che accettare TUTTO non la rende infelice allora la questione cambia.Però non bisogna dimenticare che buona parte di queste donne”coraggiose”viene mandata a quel paese subito dopo il matrimonio,quindi,non c’è bisogno che si dica pronta a tutto tanto dopo aver ottenuto il passaporto lui non la vorrà più al suo fianco…
Certo che generalizzo e che ci sono le dovuto eccezzioni, ma secondo me confermano la regola.
marito e buoi dei paesi tuoi ! Più seriamente con un marito straniero, oltre alle difficolta’ normali di ogni coppia, bisogna gestire le difficolta’ aggiuntive legate alle culture diverse. Per i mussulmani per esempio un certo tipo di arroganza ed indipendenza delle italiane sarebbe considerato di primo acchitto come un’offesa. Poi col tempo vi potete capire .. Oppure no !
xLaura. per voi donne ocidentali e’ difficile accetare la differenza delle culture altrui. una che sa accetare e adeguarsi si sente una donna cmq e ovunquo si trova. se tuo uomo ti dice io sono un uomo e gestisco io la famiglia ti toca o accetare o lasciar perdere. se pensi che puoi cambiare qui si comincia uno scontro. io nn voglio dire che la cultura italiana sia meglio di quella araba. ogniuno crede come crede. ma ci sono cose che la’ nn possono essere cambiate. a ely volevo solo dire, se tu pensi di poter stare nel ombra di questo uomo, lasciare a lui tutti le decisioni allora funzionera’. sarai amata e rispettata. ma se pensi che che lui vivra come vorrai tu nn succede ma nn perche lui nn vorebbe, perche’ ha la famiglia dietro alle spalle. nn andra contro il parere della sua famiglia! la differenza nella cultura nn centra assulutamente niente. mio marito italiano e vi dico che ho imparato cucinare piatti italiani e a crescere nostra figlia come fanno tutti. ogni tanto preparo i piatti della mia nazione ma chiedo sempre se lui e’ daccordo. la nostra figlia acceta vuolentieri , mio marito invece nn molto. ma cerco sempre trovare un compromesso. poi dico una altra cosa basandomi sulla mia esperienza, con un uomo italiano e’ piu difficile vivere che con uno musulmano. io credo che il problema di noi donne che noi cerchiamo cambiare uomo. prima di sposrci va bene tutto. una volta sposate cerchiamo cambiare. e facciamo una questione di principio. invece di cercare di cambiare perche nn accettiamo per quello che e’.
Cara Laura, conosco bene gli arabi avendo vissuto e lavorato nei loro
paesi. Purtroppo sei caduta nella dolcissima trappola delle loro belle
parole d’amore, del loro modo di mentire non per cattiveria ma per
cultura. Per loro é un gioco, ci credono nel momento in cui lo giocano,
ma non ha seguito. Non dici di dove é il tuo ”amante virtuale” quindi
non so bene che tipo di cultura abbia. Chiudilo nel tuo cuore come una
bella favola, ma non sentirlo mai piú, non c’é futuro. Forse ti sembreró
aspra, ma ti assicuro che non é cosí.
Ciao Marina!Il mio”amante”nonchè il ragazzo a cui continuo inspiegabilmente a pensare notte e giorno è tunisino.Anch’io ho vissuto e lavorato nei paesi arabi…Pur essendo consapevole del fatto che siano bugiardi per natura e per cultura mi sono lasciata tranne in inganno.Credevo che lui fosse diverso,mi sono illusa ed ora ne sto pagando le amare conseguenze da quando è sparito e non mi risponde nemmeno più al tel.Sono distrutta…
Ciao a tutti, sono Simona… Vedo che qui siamo tutte accomunate dallo stesso fattore…Laura ciao! Ti posso capire benissimo perché come te anch’io sono caduta in “trappola” …la mia “storia” va ancora avanti ormai e’ da un annetto…ma lui e’ libanese, e mi sono perdutamente innamorata..non so come non si xke..sono una persona abbastanza razionale che diffida da queste situazioni ma lui boh mi ha rapita. Lui vive a Beirut e io a Milano… O meglio vivevo..e’ successo tutto nel momento sbagliato; a luglio mi son trasferita dal mio ragazzo ora vivo in Abruzzo…ma vi rendete conto!!! Io son già fidanzata, da 6 anni!!!! Ma che mi prende!?! Non lo so neanch’io..come potete notare io le cose semplici mai anche con l’attuale ragazzo eravamo lontani..storie locali non ne ho mai avute sempre distanti, magari non km, ma cmq mai nella stessa città…son distrutta anch’io penso a lui notte e giorno.
Scusate sono finito qui mentre cercavo altro e ho letto un pò per curiosità. Sono un uomo italiano 27 anni. Le riflessioni qui riportate mi fanno un pò ridere, mi sa che le donne italiane sono lontane dalla parità dei sessi.
1° per la convivente che va in chat a farsi le storielle in tutto il mondo: spero che il tuo compagno ti metta alla porta…perchè sicuramente non sei indipendente e mentre uno sgobba scrivi oscenità con uno sconosciuto.
2° molte donne che vanno con arabi sono racchie troppo esigenti, ed il motivo per cui lo fanno è che un italiano che risponda ai loro canoni non le guarda neanche, esattamente come quando vedi un 50enne panzone con una bella ragazza straniera…inutile cercare altre scuse!!!
Per concludere penso che se una persona sopra i 16-18 massimo 20 anni che fa storielle in rete sia patologica…..fa un pò pena.