Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 26 Novembre 2009. L'autore ha condiviso 15 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore gigino371.
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
difficile dare giudizi, difficile entrare nei sottili meandri dei sentimenti, quindi le coppie quando decidono e scelgono di “vivere insieme” dovrebbero avere la consapevolezza che i figli possono sì essere un rafforzamento del legame? anche al contrario divenire un problema se non si è preparati al “cambiamento” aumentano gli impegni morali e materiali e spesso uno dei due genitori? soffre, le situazioni normali diventano sacrifici? cominciano le incrinature e
le complicazioni a volte, arrivano a far sentire ai figli la colpa di esserci? troppo spesso purtroppo prevale l’egoismo personale sulle responsabilita’ delle scelte e alla fine? nè pagano il prezzo piu’ alto la parte piu debole e senza colpe; i figli! le carenze di istituzioni, le differenze di equita’ nei confronti delle famiglie, la totale mancanza di parita’ dei diritti donna-uomo e dulcis in fundo? il radicato maschilismo della societa’ ( chiesa inclusa) mette la donna in condizione di inferiorita’ e spesso è la parte della copia che sopporta piu’ peso e responsabilita’? uno stato patriarcale e retrogrado, quindi l’insieme limita la qualita’ della nostra vita e ancor piu’ quella dei figli e dei nipoti, per generazioni a venire! noi stessi non siamo senza colpe!
Io ho 17 anni, figlia di divorziati da 3 anni, mia madre se n’è andata di casa quando avevo 14 anni senza dire un bel cavolo di niente ne a me nè a mia sorella. Poi dopo due anni si sveglia, e decide di riallacciare i rapporti con noi!
Eh sì, ciao bella.
Non è che prima te ne vai e poi ritorni quando cavolo ti pare eh.
Brava Elena !
Mosquito: ma che cavolo dici ? Stato patriarcale ? Ma se in caso di divorzio chi e’ tutelata e’ la madre !