Mi lamento di un apparecchio odontoiatrico fisso CON PALATO installato su mia figlia di 14 anni giovedì 11 aprile scorso.
Il giorno prima (13 aprile 2013) dal medico curante per una visita di controllo è stata controllata l’altezza di 1,65 cm ed il peso era di kg 55,5. Il medico curante ha riscontrato che era sotto peso.
Il giorno dopo l’impianto dell’apparecchio (12 aprile 2013) mi sono lamentata col medico ortodontista la quale mi ha comunicato che mia figlia avrebbe potuto alimentarsi SOLO con cibi liquidi per almeno 15 giorni.
Dopo 4 giorni con l’apparecchio COL PALATO FISSO visto che non riusciva a mangiare e l’alimentavo con cibi liquidi (passati di verdure, frullati e latte e biscotti Plasmon) il suo peso è sceso a 51,8.
Reputando che questa soluzione ortodontica non fosse salutare per mia figlia, il 15 aprile gliel’ho fatto togliere dal medico stesso.
Ho pagato l’apparecchio € 600,00 ma quello che contesto, inoltre, è la negligenza del medico che non ha considerato la costituzione di mia figlia, oltre al fatto che reputo questo tipo di apparecchio fortemente debilitante per la salute (nel caso mia figlia ha perso quasi 4kg in 4 giorni!!!), altamente diseducativo per l’alimentazione (consideriamo l’anoressia per le ragazze in età adolescenziale?????) ed un probabile supporto del logopedista a fine cura!!!.
Vorrei evitare che altri adolescenti provassero questa tortura!!!
Cosa posso fare?
saluti
L’apparecchio ortodontico diventa uno strumento di tortura
di
gabriella
Lettera pubblicata il 18 Aprile 2013. L'autore, gabriella, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 11 commenti
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Guardi, io ho 20 anni e posso dire che e’ perfettamente normale. Anche io porto l’apparcchio fisso con il palatale da 1 anno e per i primi 10 giorni è stata una tortura. Mangiavo solo succhi di frutta e purè e anche quello con immensa difficoltà, solo dopo più di una settimana ho potuto mangiare un po’ di tonno e minestrina e mi strozzavo in continuazione. Guardavo sconsolatamente i miei genitori mangiare cibo vero e mi chiedevo per quanto tempo sarebbe durata quell’agonia. Mi chiedevo ma come è anche solo possibile masticare con queste cose in bocca che mi fanno male? E la lingua dove la metto? Non mi rendevo più conto dello spazio dentro la mia bocca, della posizione del cibo nel cavo orale, se deglutendo mandavo tutto giù o no. Mi veniva da piangere e sognavo il momento in cui l’avrei tolto, sognavo pizze, panini, tutti i cibi più grassi e buoni e mi cibavo intanto di gelato, l’unica cosa buona che potevo permettermi, che facevo comunque fatica a mandar giù, assillavo i miei amici e i miei genitori con “non riuscirò mai più a mangiare, non potete capire quanto è fastidioso”.
E poi per magia piano piano il mio corpo si è abituato, la lingua ha trovato i suoi spazi, la bocca si è abituata alle feritine che mi procuravo tutti i giorni e con molta, molta pazienza, dopo aver perso anche io quasi 5 kg, mi sono ripresa… e adesso mangio tutto! mangio anche le cose che non potrei tipo pane duro, panini… e puntualmente mi sgarro l’apparecchio e me lo devono rimettere!
è una cosa del tutto normale avere problemi a mangiare con l’apparecchio, secondo me ha fatto una tragedia per nulla perchè è un problema che hanno tutti quanti… so anche di gente che non è riuscita a mangiare per un mese intero eppure è ancora viva e con un sorriso smagliante 🙂 e allora che deve dire chi viene operato per un dente del giudizio? ugualmente non può mangiare mormalmente per 3-4 giorni … con un po’ di pazienza sarebbe passato tutto, strano che i medici non l’abbiano convinta a continuare con la cura.
Forse è stata un po’ troppo esagerata, addirittura parlare di anoressia per un apparecchio? Lo hanno portato più della metà degli adolescenti e di sicuro non è quello a far venire disturbi alimentari. Io quando ho potuto ricominciare a mangiare ho riacquistato i kg persi e mi sono ripresa benissimo. Capisco che sua figlia sia già molto magra però di sicuro poi si sarebbe rimessa in sesto. Dimagrire un po’ di kg per poi riprenderli non è una cosa gravissima se comparata al beneficio di una dentatura perfetta.
saluti
@ gabriella
Ma tu sei fuori come un balcone!!!
55 kg per 1,65 m è una ragazzina perfettamente normopeso!
Silvy, posso confermare. Per aver effettivamente tolto dei denti del giudizio inclusi ormai diversi anni fa, non spuntati e quindi punti e conseguente “dieta” contingente. Ma in giovane età come te ho avuto anche altre odissee dentali. All’età di tua figlia, Gabriella, ho fatto un’operazione in anestesia totale (dopo che era stato impossibile portarla a buon fine a livello ambulatoriale). Ovvio che sia per il fatto dell’anestesia, sia per dei punti, non è che ho mangiato come un maialino, per diversi giorni.
Pesavo anche meno di tua figlia e essendo più alta di tua figlia. Non è stato un piacere non poter mangiare bistecche per alcuni giorni e ovvio che poi mi sono dovuta un attimo ripigliare, però non sono morta nè sono diventata anoressica (non si diventa anoressici così, Tra l’altro mi pare di capire che tua figlia, a meno che anoressica non lo sia già, e non mi pare sia questo il caso, ma in tal caso non sarebbe colpa di un dentista, è probabilmente magra di costituzione).
Logopedista?!? Chiunque porti un apparecchio ortodontico per qualche giorno parla come Paperino, ma poi come dice Silvy la situazione si assesta.
Non so se la situazione di tua figlia fosse proprio pazzesca, e comprendo che a te abbia fatto male vederla soffrire… però temo che nel tentativo di proteggerla in realtà forse tu abbia esagerato. Oppure ok, per tua figlia era proprio impossibile, sai tu, ma spero che non avesse davvero necessità di fare quella cura ortodontica, e che questa esperienza non le abbia trasmesso ansia esagerata.Quanto eri ansiosa tu intorno a lei? Quanto hai drammatizzato? Scusami, immagino che ciò che ti dico non ti piacerà, ma vedi empatizzo con tua figlia appunto perché ho avuto le mie odissee dentali, anche se i miei non erano certamente contenti, e avevano l’ansia (figurati con l’anestesia totale ) ma il fatto che mi abbiano trasmesso tranquillità e non dramma o l’idea che sarei rimasta priva di favella o sarei diventata anoressica è stato positivo per me. Non auguro a nessuno le torture dentali, ma come nel caso di Sylvi e mio il fatto di vivere le proprie questioni dentali in modo “responsabile” seppure con la vicinanza e il sostegno dei propri genitori aiuta anche a conoscersi meglio e i propri problemi. E affrontarli con coraggio. A distanza di anni dalle mie odissee preferirei non vedere i dentisti neanche in cartolina, però proprio perché ne ho passate tante sono capace di rischiare di addormentarmi mentre mi curano una banalissima carie…
Da grande continuo a NON essere anoressica e ad avere il peso di tua figlia per un 1.70, metabolismo, non dieta. Se a tua figlia viene un’influ intestinale che fai? Se viene a me :/ non faccio i salti di gioia anche per il peso ma appena posso recupero il mio peso che per le tabelle è sottopeso ma che in realtà è il mio quando sto benissimo. Anche per i dottori, beninteso. E’ saggio che un genitore stia attento all’anoressia ma, da magra di costituzione: l’ignoranza caccia alle streghe è negativa!!!
Addirittura anoressia!!!!
Mi sembra esagerato spaventarsi per dei kg persi i primi giorni, forse lei e sua figlia non avete mai subito interventi dentali che richiedono una dieta alimentare nei giorni successivi!!
Anche chi x esempio toglie i denti del giudizio o fa un impianto è costretto a mangiare per la settimana successiva solo cibi liquidi.
La verità è che oggi vogliamo tutto senza il minimo sforzo. E’ normale che un apparecchio comporti una fase di adattamento, e presumo gliene abbiano anche parlato di questo aspetto.
Comunque come sua figlia ha rapidamente perso peso non penso avrà problemi a riaquisarli!
Ad ogni modo, esistono degli apparecchi invisibili, assomigliano a dei bite, delle mascherine da portare.
A me le avevano fatte mettere, sono abbastanza dolorose i primi giorni, ma impiegano la metà del tempo a raddrizzare i denti e costano anche meno.
@gabriella: stai scherzando vero? Ho portato l’apparecchio per molti anni, all’inizio dovevo mangiare solo cibi liquidi, dopo ho cominciato a mangiare di tutto. Non è finita, a vent’anni mi sono operato alla bocca. 60 giorni con la bocca bloccata con i ferri. Parlavo a denti stretti e per il mangiare dovevo usare una cannuccia per far passare i cibi liquidi per i denti. Non sono mica diventato anoressico. A proposito, ora ho una dentatura da far invidia e per questo devo ringraziare i miei genitori che hanno speso una barca di soldi per me. Tu facendo così, rischi di rovinare i denti di tua figlia. Ma dai…un minimo di sacrificio e soprattutto una madre meno ansiosa….
Rispondo a tutti i 6 commenti ricevuti.
Voi non conoscete l’infanzia di mia figlia!
Da piccola ha subìto un intervanto chirurgico per il quale ha dovuto digiunare x settimane e successivi altri interventi con ulteriore digiuno, ma questo le serviva x salvarle la vita ed ho già sofferto molto nel superare tutto questo! Quindi quando mia figlia mi ha chiesto di toglierle l’apparecchio ortodontico non ho replicato. Inoltre, il medico aveva preventivato un “piccolo” palato artificiale (che in realtà occupava tutta l’arcata palatale tra viti e tiranti) ed un’alimentazione “quasi normale” che solo in giorno dopo l’istallazione dell’apparecchio, ci ha informato che avrebbe dovuto alimentarsi con soli liquidi x almeno 15 giorni. Se avessi saputo tutto questo avrei vagliato la possibilità di metterlo anche perchè mia figlia non ha i denti così storti (come ha anche detto il medico) da giustificare tutto questo.
Gabriella, ciao, e’ ovvio che non sappiamo l’infanzia di tua figlia e se possa avere delle problematiche specifiche oggi. Se tua figlia dopo le operazioni da piccola (mi dispiace) ha in seguito non avuto strascichi il fatto di aver avuto dei problemi spero non sia un’ombra che debba condizionarla anche in cio’ che puo’ effettivamente affrontare come gli altri. Se ha delle difficolta’ invece, reali, il discorso diviene anche di anamnresi troppo personale per poter parlare di generica “tortura” da evitare. E’ chiaro che da una parte ci sono delle scelte tecniche e di prassi, che hanno un senso e che comunque pero’ sono veicolate da specialisti migliori o peggiori, dall’altra (fondamentale, certo, sempre) il paziente come individuo con la sua storia e specificita’. Quali disagi alimentari possa avere tua figlia, anche come strascico di eventi passati, chi legge non puo’ saperlo
Pero’ se tu associ ad un digiuno o dieta liquida conseguente all’uso di un apparecchio ortodontico lo svilupparsi di un’anoressia (disturbo che ha delle sue specificita’) e’ ovvio che la risposta sia: ? – l’anoressia non e’ semplicemente una diminuzione di peso e non credo che possa partire da un apparecchio ortodontico. Come non parte semplicemente perche” vedi una modella taglia 38 in tv. – Se poi hai incontrato un professionista veramente poco serio o non in grado di darti adeguate indicazioni nel caso specifico non possiamo saperlo da qui: ho incontrato ottimi e pessimi medici, dentisti, avvocati ecc. Lei e’ minorenne e ha bisogno della tua guida, cosa non sempre facile. Non so che problema ha e di che entita’ sia e se debba essere corretto ora o possa farlo anche piu’ avanti, in altre sue condizioni fisiche/emotive migliori. Non so se lei abbia controlli di peso diroutine, se li faccia perche’ e’ sotto controllo medico, se sei tu ad avere un’ansia legata al peso e quindi glieli fai fare, se e’ stato un caso che ti sia stato detto “sottopeso” poco prima e cio’ ti abbia caricata di ansia e di conseguenza anche lei riguardo l’apparecchio… Questo puoi saperlo solo tu. Nella tua lettera parli di anoressia, come mai? Perche’ temi che tua figlia sia anoressica ma hai focalizzato questa domanda quando hai parlato con il medico e c’e’ stato l’apparecchio “capro espiatorio”? In quel caso il problema da focalizzare (ma non gettando angoscia addosso) sarebbe quello che i denti siano piu’ storti o meno. Idem se per qualche altra ragione tua figlia ha dei disagi/disagi alimentari (non per forza anoressia). O sei tu particolarmente ansiosa anche per cio’ che si sente in giro (ma una buona informazione e rivolgersi ad un nutrizionista e’ diverso da luoghi comuni e ossessionarsi e ossessionare) o cio’ che e’ successo quando era piccina e’ stato traumatico per te? Ovviamente non lo so. Penso comunque che in generale le buone e sane e corrette (non in modo ossessivo) abitudini alimentari siano importanti sempre e che gli adolescenti facciano bene a conoscerle. Ma cio’ esula dal discorso dentista, vale sempre. Se poi una terapia abbia delle caratteristiche quelle stanno sui piatti della bilancia. Le controindicazioni specifiche (reali) noi leggendo non possiamo saperle
….mi sembra un po’ esagerato definire l’apparecchio per i denti una tortura per gli adolescenti.
Non capisco poi la correlazione tra peso corporeo e apparecchio sinceramente, considerando poi che, da quanto scrive,Sua figlia non mi sembra affatto con problemi di peso..
Capisco che possa essere stato un trauma per Lei affrontare dei grossi problemi di salute per Sua figlia ma mi sembra un po’ troppo apprensiva..
Se l’apparecchio è stato consigliato forse sarebbe meglio metterlo, onde evitare possibili complicanze future come potrebbero essere le diverse classi..
Prevenire in questo caso sarebbe sicuramente meglio che curare una situazione che poi potrebbe rischiare di diventare un problema per postura, orecchie, vari mal di testa…
Comunque non sono 5/6 giorni di semi digiuno che provocano anoressia adolescenziale ma sicuramente problematiche di altro tipo!
In bocca al lupo!!