Ansia da prestazione

La lettera ha ricevuto finora 53 commenti

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1. 21
   ciccio - 28 Ottobre 2008 11:18

   posso farvi una domanda secondo voi è utile recarsi da uno psicologo?

2. 22
   mauro - 29 Ottobre 2008 09:32

   ciao a tutti,io ho più o meno 40 anni,sposato da 5 anni,sempre tutto bene,adesso però mia moglie vorrebbe un figlio,cosa che piacerebbe anche a me,così sta calcolando i giorni per farlo in quelli in cui può restare incinta…beh..questa cosa non so come ne perchè ma mi ha causato un blocco incredibile,nei giorni non prestabiliti lo facciamo che è una meraviglia…appena arriva il giorno o la data che aspetta mi blocco e non combino niente..sono 4 mesi he ci proviamo e mia moglie si incazza pure,mi piacerebbe che capisse che non ne ho colpa,per lei sembra quasi che lo faccio apposta perchè non voglio unfiglio,ma non è così…mi sento malissimo…

3. 23
   maurizio - 2 Novembre 2008 07:10

   caro mauro, succede la stessa identica cosa anche a me!!!! mia moglie vuole a tutti i costi un bambino e da quando ha quest’idea mi ha creato un blocco mentale che spesso sfocia in ansia da prestazione perchè non è più un piacere ma diventa quasi come un ” lavoro” io la sto prendendo con molta leggerezza perchè credo che la chive di volta di tutto ciò sia proprio prendere queste situazioni con un pò di giusta ironia!!!!!!sono sicuro che tutto si risolverà!!!!! un saluto e auguri

4. 24
   andrea - 5 Novembre 2008 16:07

   ciao Ilaria.
   Anche io ho quel tipo di problema.sono un ragazzo molto sensibile..e probabilmente lo è anche tuo moroso.Io per esempio vado a periodi:settimane che non ho nessun problema e settimane che quando è il momento di fare l’amore mi prende l’agitazione,ho voglia di fare di meglio delle volte precedenti e invece va tutto storto.
   Sono arrivato alla conclusione che non è necessario provare a “metterlo dentro” quando non c’è l’erezione necessaria per farlo.Anche perchè così facendo lui ci resterà ancora più male.
   Piuttosto ricominciate dall’inizio,rassicuralo e non fargliela pesare.
   Deve essere un processo di eccitamento graduale,durante il quale bisogna che lui stia sereno e anche te devi cercare di fare in modo che lui aquisisca fiducia in se stesso.
   Quando inizierà ad andare bene sarà diverso.
   Bisogna prenderla con filosofia,fare l’amore non è proprio come si vede in tv o come la società te lo fa credere.
   CIAO!

5. 25
   biyue - 7 Novembre 2008 07:51

   Conosco mio marito da nove anni, è una persona fantastica, estremamente sensibile, dolce e sensuale, ma soprattutto mi ama da morire. Ha avuto l’ansia da prestazione da subito anche se non volevamo fare l’amore all’inizio.Io ho avuto varie fasi:sdramatizzare, arrabbiarmi, confontarlo, insultarlo…Niente, non è servito a niente, qualsiasi cosa io faccia non serve a niente perchè è tutto nella sua testa. Soffro da morire perchè pensavo che gli sarebbe passata qualora mi avesse conosciuto e si fosse fidato di me…ma ci sto ancora provando. Nonostante tutto lo amo e non mollo anche se per me è un problema molto serio perchè mi sembra sempre che l’ansia gli venga soprattutto quando io sono “forte” e contenta e quando sono io a stuzzicarlo, ma anche quando pensa di perdermi. So che il “problema” è suo, che non sono io a provocarlo, ma penso che anche noi donne siamo esseri umani e non possiamo sempre essere noi quelle forti che sdrammatizzano e che superano tutti gli ostacoli perchè anche noi a volte abbiamo l’ansia da prestazione inversa, solo che non si vede!
   Agli uomini che hanno questo problema voglio dire che l’amore è la cosa migliore che esista e non goderselo significa privarsi della vita, che non è un lavoro, ma un gioco bellissimo nel quale si vince se si ama, anche quando non si ha “l’erezione giusta”.
   Alle donne voglio dire di avere tanta pazienza, di non sentirsi “brutte” e di non mollare mai perchè prima o poi troveranno la chiave giusta per aprire quella porta.
   L’importante è amarsi!

6. 26
   maurizio - 7 Novembre 2008 11:16

   sono perfettamente d’acoordo con byuie alla quale faccio davvero i miei complimenti più sentiti!!!!!!! e’ difficile trovare donne così in giro…….. cmq il segreto per vincere l’ansia da prestazione secondo me è prorio quella di dare al rapporto sessuale la giusta importanza e cioè la massima espressione dell’amore tra 2 persone!!!!! quindi tranquillità, fiducia in se stessi e consapevolezza che quando si ama non c’è cosa più bella!!!!

7. 27
   Gianluca - 4 Dicembre 2008 19:04

   Questo problema è capitato un anno fa anche a me.. per la prima volta che lo facevo non riuscivo a tenere l’erezione.. poi creando l’atmosfera e con calma dopo un paio di mesi ci sono riuscito.. ed è stato bellissimo.. ma poi dp un anno la mia storia è finita.. e dp 6 mesi che non facevo sesso ci riprovo con un’altra ragazza.. e.. stesso problema.. non capisco prorpio il motivo..

8. 28
   jack - 12 Marzo 2009 16:13

   è successo almeno una volta a tutti, ai ragazzi molto ansiosi capita spesso, questa fase si supera quando si diventa più sicuri di se stessi e quando si riesce a non pensare cose del tipo: “oddio adesso mi ricapita e non riesco a farlo”, fallo eccitare, nella sua testa deve avere solo pensieri eccitanti e nessuna paura, dopodichè riuscirete a farlo…

9. 29
   Marco - 18 Marzo 2009 14:27

   jack, la fase non si supera.. quell’ “oddio adesso mi ricapita e non riesco a farlo” e’ sempre dietro l’angolo e la defaillance pure. Ogni tanto e’ capitato di non combinare niente ma la volta dopo non e’ successo nulla e tutto e’ andato benone, ma ultimamente sta capitando che se ieri non ho avuto erezione e non sono riuscito a farlo, nemmeno oggi ci riesco perche’ penso a ieri.E’ automatica la cosa. Ansia appunto. Tieni presente che io sto con la mia lei da 6 anni e sono sposato da 1. Quindi come te/me lo spieghi? Parliamo di ansia ok, ma il cervello umano e’ molto complesso.. Bisogna, secondo me, lavorare su se stessi e trovare un certo equilibrio. Ma la donna che hai a fianco e’ sempre un banco di prova xche’ pure che sia moglie t’aspetta al varco per capire che succede e se continui a non funzionare si sente trascurata..non piu’ bella (se non ti tira poi..) e te lo fa pesare ..o peggio ancora arriva a dire,presa da nervosismo, “ma sei impotente?”..e allora e’ la ‘fine’ perche’ ti senti annientato pure se sai che non e’ vero (se uno gioca da solo lo sa se il coso funziona o meno…). Io in questo momento sto attraversando questa fase. Non sono a terra di morale ancora, pero’ non mi spiego perche’ prima funzionavo e ora a distanza di un paio di mesi non piu’! Non so, iniziamo un piccolo petting e piano piano tutto si ‘arma’ ma come penso che devo passare alla fase successiva ecco il calo. Prima non pensavo a tutti sti passaggi, ora si! L’errore,signori, e’ il farlo poco…quindi anche se tutti lavoriamo, abbiamo stress vari etc.. cerchiamo di farlo spesso perche’ anche il ‘coso’ e’ un muscolo che deve lavorare, se no…Ma sono anche veri i concetti di attrazione,amore,passione.. e dico che quando sei abituato a qualcosa molte sensazioni vengono meno. Per fare l’esempio, quando mangi sempre pasta asciutta ad un certo punto la voglia puo’ passare. Anche questo quindi e’ un problema che puo’ investire la vita di coppia, la mancanza di stimoli! Io cosi’ la penso e questa e’ la cosa piu’ grave che spero non mi stia inconsciamente succedendo. Saluti

10. 30
    maty - 4 Aprile 2009 21:13

    vorrei solo dare a tutti i ragazzi che hanno questi problemi un solo, piccolo ed unico aiuto, se posso trasmetterlo dall’altro sesso. sono una ragazza che sta da 4 mesi con un ragazzo che ha i vostri stessi problemi,lo amo e sento che quando sta con me anche lui mi desidera e mi ama,ma quando è il momento di unirci non riesce. vorrei dirgli che con tutto l’amore che ho gli starò vicino e lo aiuterò a risolvere il problema perchè non è solo ma in quel momento ci sono anch’io con lui.Con me lui non è ad un esame e non mi deve dimostrare niente dal lato prestativo ma solo quanto mi vuole bene.non sarò mai delusa di questo.il mio aiuto è quello di dirvi che se la vostra donna vi ama capisce la vostra sensibilità e soprattutto la sente e in quell’istante non dovreste concentrarvi solo su di voi e sulle vostre paure ma sul bene che volete a lei (se non si tratta di un rapporto occasionale ovviamente. Spero tanto che la mia storia con lui, continui perchè amore non è unicamente sesso.è una splendida persona e lo amo in primis per la sua dolcezza e sensibilità (che probabilmente sono anche le cause delle sue paure). in bocca al lupo e se sapete darmi consigli per aiutarlo…grazie

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