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Lettera pubblicata il 2 Maggio 2018. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Anika.
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@Ladypulcina, se parli con me sì, mi avvilisce perché non esiste un’organizzazione di nessun tipo, è tutto gestito male e i carichi di lavoro non sono distribuiti nella maniera corretta, ogni mio sforzo atto a migliorare le condizioni non porta da nessuna parte perché ad ogni passo avanti se ne fanno quattro indietro. In linea di massima io ho attività da fare per tutta la giornata e quindi sono sempre occupata ma non è normale che passi metà o addirittura più della metà del mio tempo a gestire pratiche non di mia competenza, a fare il lavoro di altri e/o a gestire pratiche personali dei titolari (o parenti) che nulla hanno a che vedere con l’azienda. Ps. Una laurea già ce l’ho ma probabilmente manco se lo ricordano!
Buongiorno a tutte! Sono rientrata oggi dopo due settimane di ferie…speravo di avere la scrivania piena di scartoffie e invece nulla….
Non riesco nemmeno più ad apprezzare il fatto di essere in ufficio da sola perché riuscendo a gestire molto bene quel poco che ha da fare passo la maggior parte del tempo o a parlare da sola o navigando su internet.
Chiaramente la cosa mi deprime molto, in più negli ultimi mesi in famiglia ci sono stati problemi relativi alla salute dei miei genitori e la noia dell’ufficio ha acuito la mia preoccupazione al punto che ho dovuto iniziare una cura per tenerla sotto controllo.
Le sto provando tutte, dalla meditazione, alla mindfulness fino a recitare il Rosario.
Mi sto esaurendo, non ho più la forza di andare avanti così.
@chibi, senti, non so come fare per dirtelo senza sembrare brusco o non so, un pò str***o, ma mi viene da dirtelo quando leggo questi commenti. Hai la fortuna di avere un lavoro stabile, e fai una questione infinita dicendo che non c’è niente da fare, ma chi lo dice? Non hai fatto il pensiero, che i tuoi capi o superiori o colleghi anziani vogliano vedere anche che spirito di iniziativa hai? Vedere se proponi, o sistemi cose dell’ufficio, anche se non ti viene espressamente richiesto, questo pensiero non l’hai fatto?
Ciancionare su internet tutto il giorno te lo sconsiglio, anche se usi mezzi tuoi, perché se vai col computer aziendale, i tuoi capi vedono probabilmente che stai a concionare su internet e di certo non farà piacere. Se usi mezzi tuoi comunque, il problema c’è perché alla fine devi rendere conto di quello che hai fatto durante la giornata. Quindi, piantala.🖖
Carissimo Gabriele, ma vedi di andare a quel paese.
Evidentemente non hai letto tutti i messaggi precedenti e non perdo tempo a risponderti.
Io ci passo frequentemente da Paese, c’è un treno regionale veloce ogni mezz’ora, il punto è che io i commenti li ho letti, e ti ho scritto anche a Maggio una cosa simile, pure io come tutti ho dei tempi morti a lavoro, ma di certo non bichellono come fai tu, aspettando che qualcuno mi dia un compito anche più banale, per poi fare finta di lamentarmi su un forum, dimenticando di essere una privilegiata che fa un lavoro di ufficio, 5 giorni su 7, quindi settimana feriale, in alcuni campi non è così potevi lavorare su turni anche nel fine settimana che so, la Domenica notte dalle 18.00 all’1.00 di mattina, invece ti tocca la disgrazia dell’orario di ufficio dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30 o simile, è verissimo è proprio una disgrazia. E naturalmente sei vicinissima a casa. Che dolore!🖖
P.s.: Spero che tu non stia utilizzando mezzi telematici della tua azienda per scrivere i post🖖
P.p.s.: Dovresti trovare il modo di confrontarti con i tuoi capi sull’argomento, so che hai già provato a farlo, ma forse c’è qualche collega che puoi aiutare o cliente che puoi seguire meglio, quasi in esclusiva, hai pensato anche a questo? Oppure hai paura di troppe responsabilità e preferisci subire tutta la noia possibile?
Ciao Chibi, ti capisco benissimo io durante le ferie ho raggiunto la conclusione che tutto il mio malessere deriva da questa situazione lavorativa in cui sono capitata quasi per sbaglio e dalla quale, ahimè, non è per nulla facile uscire. Ho iniziato le ferie con la prospettiva di resettare i mesi precedenti e mi sono accorta che senza lo stress/noia/frustrazione che accumulo nelle ore in ufficio sono una persona completamente diversa, non ho ansia, scatti di nervosismo se le cose non vanno come voglio, non ho difficoltà ad addormentarmi e in generale sono più motivata ed entusiasta anche nelle piccole attività quotidiane.
Mi spiace per i tuoi genitori spero si risolva tutto per il meglio.
Ricordati che nulla vale la tua salute, se proprio non riesci più a resistere trova il modo di andartene anche a costo di restare senza lavoro per qualche tempo se la tua situazione economica te lo permette.
Rimango sempre sconcertata quando sembra che questa situazione sia dovuta da noi, leggere di quello che dovremmo fare e/o non fare come se non ci fossimo già inventate di tutto, come se non fosse umiliante inventarsi attività che sai non servire a nulla altrimenti già le faresti.
@Gabriele forse non è chiaro che se non fossimo consapevoli della nostra “fortuna di avere un lavoro stabile” ce ne saremmo già andate a gambe levate senza pensarci due volte e comunque anche basta con questa storia, sembra che quella giustifichi tutto. Ti consiglio di informarti un po’ sulla sindrome di bore-out cos’è, da cosa è causata e le conseguenze sulla persona.
Non si tratta di “Ciancionare su internet tutto il giorno” o di “fare finta di lamentarsi su un forum” ma di due righe di sfogo dove anche un estraneo in forma anonima che risponde “Ti capisco, anche io sto vivendo questa cosa” ti consola, certo una magra consolazione ma del resto andiamo avanti così no? Piuttosto di niente…
Ma il punto è questo, Gia, come fai a pensare di cercare comfrorto su internet mentre stai a lavorare o durante orario di ufficio, io non dico che non siate brave nel vostro lavoro, non metto in discussione questo aspetto, metto in discussione, il fatto di subire i tempi morti, dalle descrizioni che fate, di come trascorrete il tempo professionale, sembra un problema di tempi morti, più che altro, anche perché problemi con colleghi str***i non ne avete, i capi, da quello che dite vi trattano bene, sta anche a voi prendere dell’iniziativa, e da dipendenti creare delle situazioni nei quali farvi considerare indispensabili, invece di aspettare passivamente, solo questo ho suggerito.
Gabriele per fortuna che ci sei tu con i tuoi consigli, non so come farei senza!
Grazie Gia, hai risposto in maniera corretta ed esaustiva.
Sono talmente rassegnata che mi sono anche stufata di fare proposte…sono mesi che mi offro per fare ordini, controllo magazzino…la risposta è che non hanno bisogno di queste mansioni.
Per cui me ne sto facendo una ragione.
Ormai alla mia età e con la mia esperienza se un datore di lavoro vuole “sfruttare le mie competenze lo fa, diversamente va avanti alla vecchia maniera.
D’altronde non posso e non sono nessuno per fargli cambiare idea, non c’è riuscito nemmeno il commercialista!