L’orologio dice che sono le 1:27, voglia di dormire pari a zero, voglia di scappare a mille, voglia di urlare a duemila e la voglia di capire quello che sto facendo è troppa, incalcolabile.
Quando ti rendi conto che l’obiettivo della tua vita è l’amore, non sai se la cosa è giusta o troppo ingenua, con i tempi che corrono mi chiedo se ancora esiste, l’amore.
Nella mia vita ho vissuto due tipi di amori, quello atroce, che ti devasta dentro, ti prende anima, corpo, sangue, tutto quello che trova per poi lasciare gli ultimi brandelli di cuore, e quello non corrisposto, gli sguardi, i pensieri, le paranoie, i lunghi monologhi, soliloqui continui, lo stomaco che si contorce, lacrime, quelle non sono mai troppe, a volte mi chiedo se non si esauriranno mai. Due tipi d’amore che in comune hanno la stessa sofferenza, lo stesso sconforto, inutili giustificazioni, quel senso di solitudine e la paura.
Quando poi sono i pensieri ad ucciderti dentro, è puro masochismo, ci pensi e ci ripensi, a lui che guarda un’altra come guardava te, a chissà cosa avrà fatto quando l’ha portata a casa, a chissà se ti amava davvero o invece ho solo ottenuto quello che voleva, e alla fine ti convinci che non è vero, che lui magari è timido, che lui magari è sincero, che lui magari non sapeva amare. Infondo al tuo cuore però sai la risposta ed è più semplice di quanto sembri.
L’amore uccide, eppure chi come me vive d’amore, non di ossigeno di quello potrei farne a meno, ma datemi l’amore, datemi le farfalle allo stomaco, l’ansia prima di vederlo, la paura di esprimere i miei sentimenti, quel dolce e soffocante peso di non riuscire a parlargli davvero.
E, se alla fine invece fosse mancanza di coraggio? Non hai il coraggio di provarci, di dirgli quello che provi, di tenertelo stretto o di lasciarlo andare anche se ti farà male.
Infondo nessuno vuole lasciare andare la persona che ama, alla fine senza volerlo si crea una dipendenza, che sia corrisposto o meno, lo tieni dentro, lo accudisci, lo fai crescere e alla fine è troppo grande per stare dentro di te, deve uscire, scoppiare, andare via, ma ci sono persone come me che ancora lo tengono per se, lo sentono dentro ma non lo lasciano uscire fuori, troppa paura che le cose cambiano, troppa paura di non essere corrisposti e troppa paura di perderlo. La soluzione quindi è facile, si scappa, soprattutto da se stessi, è facile mentirsi più di quanto lo sia mentire agli altri. Non è la scelta giusta, è quella facile. Ora la domanda è rischieresti tanto?? Rischieresti di perdere te stesso per amore?? E cosa più importante, come giustifichi che l’amore arriva da se, quando meno te l’aspetti, che tu lo voglia o no??
Amore e coraggio. Coraggio e paura. Paura e dolore. Dolore e lacrime. Lacrime e anima. Anima fragile.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Buongiorno Dreamy.
Ti piacciono gli aforismi? A me tantissimo, ne leggo in continuazione.
Perle si saggezza racchiuse in poche illuminate parole….Verità i cui contenuti se discussi normalmente, richiederebbero tanto inchiostro..e invece..in quelle due righe albergano tutte le emozioni possibili.
La tua lettera mi ha stimolato a rileggerne una parte in quanto ricordavo la sostanza e le parole, ma non di tutti.
Ed esattamente:
– E’ meglio aver amato e perduto che non aver mai amato;
– Conosce l’amore solo chi ama senza speranza;
– In amore che arde non ardisce e chi ardisce non arde;
– Abbiate il coraggio di essere fragili. E’ l’unico modo che ha la
vita di rendervi forti.
Ti riconosci?
Ora, in calce alla tua lettera, tu poni due domande alle quali, anch’esse, possono avere, da aforismi, una consolatoria risposta.
– Se l’amore non ti ha fatto commettere mai neanche la più piccola
follia, vuol dire che non hai mai amato;
– L’amore è come una clessidra: quando si riempie il cuore si svuota
il cervello;
– Chiunque voglia imparare l’amore, resterà per sempre uno scolaro;
– Il mistero dell’amore è più grande del mistero della morte.
Personalmente, in amore, ho sempre seguito questo detto:
– Cerca di ottenere sempre ciò che ami, o dovrai accontentarti di
amare ciò che ottieni.
Spero che tu abbia gradito questo commento anche se articolato con parole di altri ma che ho fatto mie, nella sostanza e nel tempo, un po’ per piacere un po’ per virtù. E spero anche che, nel frattempo, tu abbia dormito un po’..perchè…..
“Se la vita è sonno, l’amore ne è il sogno”.
Un caro saluto.
Mau (capmau2003@yahoo.it)