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Andare a vivere da solo

di passante
Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 8 Settembre 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 135 commenti

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  1. 61
    david -

    Ciao, io ho 36 anni e sono sposato. in questo periodo stò vivendo lo stesso dilemma!! ovvero ho ristrutturato sopra ai miei genitori con i quali ho litigato ed in più sono in crisi con mia moglie che se ne è andata di casa quindi stò pensando di andare in affitto perchè in questo periodo stare a casa è dura per mille motivi (fortuna non abbiamo figli). ho uno stipendio che varia da 1300 a 1550 euro/mese ed ho trovato un bilo a 500 euro. il mio dilemma è stò a casa e risparmio per poi acquistare in futuro una casa o andare in affitto subito sperando che poi venga pure mia moglie? accetto volentieri consigli!!

  2. 62
    Almost-Imperfect -

    casa mia alla grande! 500 euro rispermiati al mese non è poco

  3. 63
    Max -

    in futuro una casa? non so quanti soldi hai da parte ma con 500 euro al meae a meno che non hai intenzione di vivere altri 30 anni con i tuoi, non credo ti cambierà qualcosa per comprarla… io ne ho 27 sono andato a vivere in affitto perché volevo l indipendenza…. poi il futuro non é scritto… ma sacrificare il presente per un futuro che non si conosce non é saggio… al contrario di come si pensa di solito

  4. 64
    Massimo -

    david 500 euro al mese, a meno che non hai intenzione di rimanere li a casa per 30 anni, non ti faranno mai la differenza…

    io ho 27 anni potevo benissimo stare coi miei e permettermi molte piu’ cose ma ho preferito provare l’indipendenza….

    il futuro è sempre incerto, dunque sacrificare il presente per lui non ne vale mai la pena…

    lascia stare che io a vita in un posto non mi ci vedo, preferisco pagare e cambiare che trovarmi a 70 anni con la solita casa di sempre anche se mia… secondo me tu devi vivere la vita ora, farti i cavolacci tuoi in santa pace!

  5. 65
    Gabriel -

    Io ho 18 anni e anche io voglio andare a vivere da solo non mi piace vivere con la mia famiglia mi sono stufato!!!! voglo stare da solo e farmi i cavolacci miei anche xkè mia mamma mi tratta come un bambino e lei sempre vuole acompagnarmi da qualsiasi parte mi sono stuffato marcio di queste cose e me ne voglio andare a vivere da solo !!!!

  6. 66
    sophie -

    dopo i 30 secondo me vivere in famiglia diventa pesante…si è delle persone adulte a tutti gli effetti, si rischia proprio di incancrenirsi su conflitti e problematiche legate al rapporto con i genitori e non uscirne decisamente più
    se avete la possibilità, purtroppo è difficile nel nostro paese, il mio consiglio è di non esitare, se non volete ritrovarvi più vicini ai 40 che ai 30 a lamentarvi di vostra madre, che non è ancora cambiata da quando avevate 16 anni e vi fa arrabbiare ancora per le stesse identiche cose
    tra i 30 e i 40 si hanno le energie, la maturità e la vivacità per costruire davvero la propria vita, se perdete questa opportunità che farete dopo? tra l’altro poi si inizia davvero a invecchiare, calano le energie, verso i 50 possono iniziare a manifestarsi dei problemi di salute, quindi non è tanto il vivere da soli, ma quello che questo rappresenta, diventare completamente adulti

  7. 67
    antonella -

    Ciao,premetto di essere consapevole dell’esistenza di realta’ ben piu’ critiche della mia…ma comunque vorrei raccontarvi la mia esperienza.Sono una ragazza che nella vita ha sempre dovuto guadagnarsi le cose da se ed e’ stato piu’ facile che abbia aiutato qualcuno che il contrario…stare a casa con i miei mi fa sentire meno adulta e soprattutto spettatore di una vita che non e’ proprio la mia…ho trentadue anni e tutti i giorni cerco una soluzione per andare a vivere da sola ma appena penso a tutte le spese che ho da affrontare ho dei ripensamenti…da una parte mi accontenterei anche di un buco facendo tanti sacrifici..e dall’altra mi dico “e se poi non ce la faccio?? torno indietro sconfitta e peggio di prima”…il problema piu’ grosso e’ l’affitto…e’ facile per i nostri cari parlamentari chiamarci “bamboccioni”…ma loro ce la farebbero a vivere con uno stipendio da operaio…??Siccome che da che mondo e mondo c’e’ chi puo’ e chi non puo’.. bisogna arrangiarsi e non fare le vittime,non serve a nulla! bisogna rispondere con aggressivita’ alle sfide della vita…solo cosi’ si puo’ fare qualcosa per se stessi..

  8. 68
    Max -

    buttati!!! se non riesci almeno hai avuto coraggio e hai provato… i sacrifici ci sono e sono tanti… ma la soddisfazione di essere “adulta” sará senza prezzo!

  9. 69
    Krimy -

    Ciao a tutti! Sono una ragazza di 22 anni, e quasi due anni fa mi sono trasferita nella città in cui adesso vivo, in un piccolo bilocale in affitto, totalmente sola e senza l’aiuto di “mammina e papino” che, anzi, la prima cosa che mi hanno detto quando ho comunicato loro questa mia necessità è stata “ah, si!? Se proprio vuoi fare questa pazzia, dovrai cavartela da sola!”. Quello che mi ha spinto a venire qui è stato un pò l’amore e un pò il lavoro (mi si è presentata una buona opportunità che sognavo da tempo, e sapendo quanto sia difficile trovare lavoro oggi, ho preso due piccioni con una fava…).
    Vi dico: non è stato facile e ancora non lo è. Lo ammetto, non mi posso lamentare, riesco ad avere una vita “decente”, sicuramente non lussosa e si, con tantissimi sacrifici da fare, ma sono felice. Se ripenso alla me stessa di due anni fa quasi non riesco a riconoscermi: una “bambocciona” che non sapeva cucinare una frittata, che non sapeva mantenere da sola una casa (a parte piccole faccende domestiche da brava figliola, ma niente di che), non aveva idea di come si affrontava la vita di tutti i giorni…all’epoca non mi rendevo affatto conto della cosa, ma adesso al solo pensiero…rabbrividisco. Adesso so cavarmela da sola, faccio tutto da sola, lavoro sodo per raggiungere i miei obiettivi…ho un lavoro stabile, creativo, che amo e che ho sempre sognato. Se non mi fossi trasferita, non avrei mai realizzato questo sogno. Ho rischiato, ho puntato tutto su questa “giocata” e ho vinto.
    Vivere da soli è stupendo: darsi delle regole è difficile ma è anche fantastico, perchè è proprio riuscire a cavarsela senza l’aiuto di nessuno la vera libertà. E’ DA PROVARE ASSOLUTAMENTE ;)non aspettate di sposarvi…io prima ero una ragazzina, adesso sono una persona adulta, e credo che questa esperienza mi sarà molto utile anche per quando (si spera) mi sposerò.

    E vi dico: non guadagno molto, ma basta fare un pò di sacrifici, rinunciare a qualche pizza il sabato sera, fare meno spese “capricciose”, stare attenti ai consumi, e si riesce perfettamente a vivere da soli senza troppi problemi. Se ci si organizza bene, si riesce per forza…

    ciao, da Krimy

  10. 70
    pachi -

    io vivo con mia madre pero ho paura che mianipote se ne vada sto male pero so che devo anche fare cose io per esempio devo pensare alle cose spirituali e pensare a fare cio che e giusto ma da solo non lo posso da solo e studio vado alle adunanze e basta ciao

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