A che età l’avete fatto? C’era un motivo in particolare? Oppure, cosa vi spingerebbe a farlo adesso? Io sto per andare a vivere da solo. Ho quasi 29 anni, un buon lavoro e nessuna particolare relazione sentimentale. In più la mia famiglia mi ha sempre fatto sentire a mio agio a casa ed il rapporto con i miei è fantastico Ciò nonostante sento il desiderio di iniziare questa avventura, conscio dei problemi e dei sacrifici cui si va incontro (mutuo, lavori domestici, bollette, spese etc.) ma comunque animato da un sentimento di accitazione e soddisfazione notevole. C’è chi mi dice che se non ho un motivo in particalore per farlo è una cosa da pazzi (“ma chi te lo fa fare?”) ma io credo che sia molto riduttivo decidere di andare via di casa solo quando ci si sposa. In realtà vivere da solo quando si è single può essere molto divertente. E poi la libertà che si ha in casa propria non è paragonabile nemmeno con la più aperta e moderna delle famiglie. E un’altra cosa. Purtroppo sono italiano, e qui rimanere a casa fino a 30 anni è cosa normale. Però io da 8 anni ho un lavoro ben pagato e sono stanco di fare il “mammone”. Cosa ne pensate?
Andare a vivere da solo
di
passante
Lettera pubblicata il 8 Settembre 2008. L'autore, passante, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
La lettera ha ricevuto finora 135 commenti
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Premesso che a casa mia sto bene e il distacco dalla mia famiglia non sarà quindi una fuga da una brutta situazione…mi spingerebbe a farlo l’incontro e una storia funzionante con uomo che abbia voglia di creare una famiglia con me. Ora manca la “materia prima”.
Sola soletta non andrei (per motivi economici, ma anche per tristezza, ho bisogno di scambiare due parole con qualcuno)…proverei una convivenza con i giusti presupposti di compatibilità caratteriali, anche subito (ho 28 anni, l’orologio biologico comincia a farsi sentire, eh).
Con un principetto azzurro che in sella alla sua utilitaria mi porti a vivere con se in un monolocale unendo il suo reddito con il mio…prima o poi arriverà! Almeno spero, dai. Dovrà sopportare il mio caratterino pover’uomo, ma so essere affettuosa e so cucinare. Chissà, magari poi invece finirò zitellona e mi toccherà vivere per forza da sola. Spero di no.
Saluti gente, sogno finito: torno nel mondo reale.
Comunque tornando a te, Passante: essendo tu un uomo quindi sicuramente con maggior desiderio di libertà e indipendenza dai genitori ed avendo la possibilità di avere un buon stipendio, o soldi messi via che ti permettono di cominciare a muoverti in tal senso…perchè no?
..ho 28 anni sono andata via di casa 2 anni fa con il mio ragazzo..2 mesi fa la nostra storia è finita, sono tornata dai miei, dove sono sempre stata bene, ho ritrovato il mio rifugio, la mia pace..ma poi mi sono detta..torno nella mia casa in affitto) sarà dura (economicamente ma anche moralmente perchè non è che sto attraversando un bel periodo) ma devo prendere in mano la mia vita..mica posso riandarmene solo quando troverò un’altra persona..no, vado via per me stessa..la proz settimana torno a vivere da sola..e ricomincio da me!
..la mia storia per dirti che fai bene, è la scelta giusta, è un’esperienza che arricchisce e che insegna a cavarcela da soli..quindi, in bocca al lupo passante!
Spicca il volo! Sbrigati!!
Grazie silvana_1980, SUNY, afra. Mi state dando fiducia.
Tra qualche settimana prenderò possesso della mia casetta (tempi tecnici burocratici) ed inizierò la mia avventura. A cominciare dall’arredamento (mi restano davvero pochi soldi), ma penso sarà divertente. Vorrei personalizzarla con il “fai da te” per sentirla più mia e per fissare compiaciuto il soffitto quando sono a letto! 🙂
Continuate a raccontarmi le vostre esperienze. Un abbraccio a tutti.
SUNY, Crepi! In bocca al lupo anche a te, vedrai che sarà tutto in discesa.
Io ho fatto più o meno come te, mi sono traferito 4 anni fa a vivere da solo da un’altra parte perchè mi aveva stancato la citta’ e insomma me lo potevo permettere.
Ancora oggi zero pentimenti. Si, magari a volte ti senti un pò solo e se cambi città sradicarsi non è semplice, però è una cosa che prima o poi va fatta e quindi meglio prima, anche perchè ti forgia il carattere.
Ti faccio un immenso in bocca al lupo, ciao.
Bravo! Quando ero piccola si andava via di casa anche a 16 anni e in contrasto con la famiglia, si scappava insomma. Ora che in generale ci sono meno contrasti in famiglia si va via più tardi, ma sono anche tante le mamme che fanno di tutto perché i figli non se ne vadano. Un mio amico è riuscito a “liberarsi” a 50 anni…. inconcepibile, eppure ho visto e sentito coi miei occhi e orecchie di quali ricatti era capace quella madre. I genitori devono lavorare perché i figli si rendano autonomi, aiutarli in questo senso, dargli fiducia e autostima. I rapporti con la famiglia di origine non possono che migliorare nel distacco, cresce la stima reciproca perché chi se ne va capisce cosa vuol dire essere responsabili di sé e chi resta non può che ammirare l’autonomia e la capacità di farcela da soli.
Io purtroppo non ho avuto il “piacere” di andarmene, perché rimasta orfana poco più che ventenne, ma comunque mi sono tirata sù da sola, i miei parenti erano troppo ignoranti per darmi una mano rispettando la mia autonomia, mi consigliavano di “trovarmi un bravo ragazzo….”.
Per fortuna i costumi sono cambiati!
Passante sono con te in quel che dici. Tempo fa mi sarebbe piaciuto uscire di casa per impostare una famiglia, anche se a conti fatti sarebbe stata una scelta avventata visto chi avevo di fianco, e considerato anche come ero, e sono fatto io anche ora che scrivo.
Io macino l’idea da vari mesi. Eppure tentenno.
Perché? perché so che potrebbe essere la mossa decisiva per una serie infinita di situazioni, ma l’insicurezza da questo punto di vista mi blocca.
Eppure noto che tantissime persone attorno a me mi rimandano a questo argomento, per cui con un po’ di fatalismo dico che c’è qualcosa che mi sta spingendo verso una decisione. Deve solo arrivare il momento. Sarà un autunno decisivo… credo.
@Mene, crepi il lupo! grazie. E grazie anche a @rosadeibanchi. @Spectre ricorda che nulla è definitivo, male che vada puoi sempre tornare sui tuoi passi. Su coraggio!
Saluti a tutti.
io sono contenta che tu senti questo stimolo di andare via.. vuol dire che sei maturato e che sai che nonostante i problemi tu sarai felice e che è una grossa soddisfazione personale essere indipendenti.
Anche io vorrei tanto esserlo anche se sono un pò più piccola di te, ma già sono quasi indipendente solo che il mio lavoro non mi permette di prendere un mutuo e l’affitto per me non se ne parla..non riesco proprio a concepire di pagare una casa presa in prestito, tanto vale comprarne una.
Questo mio sogno si realizzerà sicuramente il prossimo anno quando andrò a vivere con il mio ragazzo e compreremo una casa insieme.
Io farò un trasloco enorme perchè devo cambiare direttamente regione.. e questo significa che non avrò più i miei cari con me.. ma non importa so che posso farcela nonostante il peso delle responsabilità.
A te auguro tanta fortuna.. se vuoi andare sei libero di farlo.. anche solo come prova no? 🙂 provare non costa nulla.
Sì ecco… il discorso di comprare casa per non pagare una casa in “prestito”… senza nessuno vicino… mi pare esagerato. Manco so cosa farò il mese prossimo, figurati se mi compro casa da single. Anche perché io, single, non lo voglio mi restare. Io voglio una famiglia e non ho intenzione di comprare un appartamento, per poi magari costringere chi è con me ad aggregarsi perché abbiamo già la casa… scelta da me.
Non escludo di acquistare eh, però se avessi chi mi aiuta a comprare ci penserei. Non avendolo…