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Lettera pubblicata il 29 Marzo 2011. L'autore ha condiviso 6 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore mela29.
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okey se qualche una vuol essere, oppure, avere rapporti solo sesso ,,io posso intervenire ,,,non costo ,,ma non rapporti solo la prima volta per donne che anno problemi nella prima volta
Beh, si può arrivare a 30 anni avendo avuto tante storie ma senza mai aver amato, per esempio. Eppure questo non sarebbe “scandaloso” per nessuno.
Il punto è che tutto si lega sempre all’età, come se avere avuto la prima volta a 20 anni anzichè 15, già debba essere indicato come un segno che qualcosa non va o essere un cesso.
Le esperienze sono soggettive, non oggettive.
Non tutti hanno gli ormoni a palla a 12 anni, non tutti si danno al primo o alla prima che gli capita davanti.
A volte essere selettivi implica “ritardare” su certi aspetti della vita, per cui altri nostri simili sono persino precoci.
Io il primo bacio l’ho dato a 24 anni, spinta dalla curiosità…e la persona in questione nemmeno mi piaceva così tanto (infatti anche il bacio in sè mi fece un pò schifo).
Non sono e non ero un cesso, ma oggi penso che se avessi aspettato un altro pò, sarebbe stato meglio!
Ciò non mi ha impedito successivamente di avere le mie storie e le mie esperienze, ma solo perchè lo desideravo.
Il punto è che è la società in cui viviamo a farti sentire inadeguato, “handicappato”, solo perchè si hanno tempi ed esigenze diverse dalla massa.
Non c’è nulla di sbagliato nell’essere vergine a 30 anni.
Vorresti averlo fatto a 13 con un ragazzo che pensava solo a “pucciare” il biscotto e via, solo per sentirti come tutte le tue coetanee? Non credo.
Bisogna cominciare ad essere fieri di ragionare con la propria testa e fare le cose che NOI (e non gli altri) riteniamo giuste, dato che sono appunto cose personali.
Poi, il momento dell’amore, del sesso e della sofferenza che ne deriva nel rapporto di coppia, arriva per tutti.
io sono nella tua situazione ma ho 25 anni ,non ho un lavoro, non sono laureato, ho solo un amico che vedo ogni tanto e sopratutto sono sempre stato una frana nei rapporti umani. ho avuto solo una breve storia adolescenziale a 15 anni, poi ho rischiato la bocciatura e mi sono immerso nello studio e da allora piu’niente, negli anni successivi delle superiori c’erano anche delle ragazze che sembravano interessate a me ma le ho lasciate stare . dopo il diploma (2006) la mia vita e’ un disastro…
…ho perso i contatti con i miei ex compagni di scuola tranne due persone, uno dei due non l’ho piu’ visto da piu’ di tre anni, non sono riuscito a trovare lavoro, non ho continuato gli studi all’universita’ , sono ingrassato di molto . vedi sono messo molto peggio di te, no non c’e’ niente di strano in una ragazza come te.
Ciao mela!! come ti capisco…anchio sono nella tua stessa situazione. Come te, sono una persona aperta, abbastanza carina (così dicono) con tanti amici/che e sono solare ma allo stesso tempo timida ed insicura. Non ho grandi storie e naturalmente sono vergine. 😛
Leggendo un tuo commento, ho letto che i tuoi amici ti parlavano del fatto che alcuni uomini ne sono spaventati di una 30enne vergine…beh confermo!!
Mi è capitato di frequentare uno e alla scoperta che ero vergine se l’è data a gambe…un altro ultimamente mi piaceva molto ma non era attratto da me ed inoltre al pensiero che ero vergine…bah|!
che squallore….
Sinceramente potrei darla anche a qualche amico o altro ma mi chiedo…ne vale la pena?
Vorrei che ALMENO fosse una persona significativa…almeno…=.=
Ciao stella e benvenuta. Tu, come le altre persone in queste circostanze, non avete nulla che non vada, siete semplicemente fuori dal coro, siete leggermente anticonformisti in una società (squallida e superficiale) che bada solo alle apparenze, al sesso, alle cose materiali. Sai una cosa, si vede da come scrivi che sei una persona solare e spigliata, quindi non farti problemi, quando troverai la persona giusta sarà davvero quella giusta e non avrai problemi, anzi, sarai felice di “averla tenuta da parte” solo per lui. Ragazzi, la verginità è un valore e non una cosa da sprecare col primo che capita solo per curiosità. Io sono un uomo e vi posso garantire che quando un uomo se la da a gambe di fronte a una ragazza vergine, significa che vuole prima di tutto il sesso e pertanto teme di avere di fronte una frigida, una ragazza che non la “sgancia” facilmente. Ergo, quelli è meglio perderli che trovarli. Non fate del sesso la vostra ragione di vita e mantenetevi così, già la tv e i media ci fanno questa pressione sessuale perché vogliono ammazzare i valori, renderci superficiali, questo perché le persone superficiali, stupide e ignoranti sono più facili da governare e inc****e, quindi diventano dei consumatori perfetti. Noi invece abbiamo dei valori, siamo persone serie e siamo quello “zoccolo duro” che non cadranno mai in questa trappola. Io penso che non c’è sesso senza amore, trombare è una di quelle cose che dopo fa solo sentire vuoti. Datemi retta.
Se ti interessa siamo in 2. Io fra un pò faccio 30 anni e sono VERGINE. Sono 1 MASCHIO. Giuro di dire la VERITA’. Mi cascasse la testa se sto MENTENDO. Se vuoi perderla con me fammi sapere. Non sto scherzando.
Giuro su Dio. Sono nato il 26/02/83 e NON HO MAI AVUTO 1 RAPPORTO SESSUALE IN VITA MIA. Sto pensando che farlo con una donna nella mia stessa situazione sia la cosa migliore. Ci sentiremmo tutti e 2 a nostro agio e meglio appagati. Anche solo per 1 esperienza. Penso che ne valga la pena.
tò pensavo di essere l’unica…fra un paio di mesi compio26anni e stiamo sulla stessa lunghezza d’onda…sono rimasta ferma ai miei14anni con un bacio in bocca dato a un ragazzo che conoscevo appena solo perchè mi piaceva;ho respinto un ragazzo a cui interessavo per quel ragazzo che ho baciato,che poi nn ci simo messi insieme…perchè evidentemente nn gli interessavo…e poi bò…ho conosciuto delle amicizie poco raccomandabili…e sono felice di nn averla data a certi tipi(anche se il ricordo di quel gruppo che ho conosciuto taaaanto tempo fà mi è sempre rimasto dentro,come incancellabile)nel corso degli anni ho conosciuto altre persone fantastiche che spero un giorno di rincontrarle ancora;con una maturità diversa;altre che purtroppo ho perso di vista;ma che hanno segnato molto nella mia vita(o che per lo meno hanno lasciato in me un bel ricordo)…anche se penso che ho una chiusura mentale verso il mondo esterno,dovuta anche e soprattutto a brutte esperienze passate…
Sono dell’idea che comportamenti estremi, come vivere la vita piena di trasgressioni, relazioni affettive e sessuali promiscue o instabili, ma anche come l’opposto, cioè escludere completamente un qualunque tipo affettività (in tutte le sfumature, dall’amicizia alle cotte, il primo bacio, alle prime relazioni e dunque ai primi dolci approcci fisici), indica per lo meno una qualche difficoltà e problemi irrisolti nel proprio io. Questo è tipico nell’adolescenza, quando la personalità si forma attraverso esperienze ed errori. Ma chi si affaccia nel mondo degli adulti (lavoro ed università) con l’assenza di queste vissuto, gradualmente si sente come se dentro di se mancassero delle fondamenta, degli strumenti per vivere pienamente la propria vita. Ed è allora che inizia la crisi, una crisi personale, latente e silenziosa magari nei primi anni, ma che è una compagna quotidiana, che con l’andare del tempo per alcuni sfocia in malessere psicologico e depressione. Tante domande… “Ho qualcosa che non va?”, “perchè sono così?”, proprio come tante persone, che scrivono qui come in altri milioni di forum.
Questa è un pò la mia storia, come quella di tanti, quella di un “soldatino” durante l’adolescenza, il “bravo ragazzo”, quello “serio”. Per farla breve, qualche tempo fa, ho avuto il mio primo bacio e prima ragazza, a 27 anni. Ma per arrivare fino a lì sono dovuto cambiare prima…e molto, togliendomi tanti “sassi psicologici”, “fobie” (anche sessuali), “rigidezze” che si erano radicate negli anni. Ho iniziato a curarmi fisicamente di piu…quando sento qualcuno che dice che questo aspetto non conta, mi viene una rabbia! Era quello che pensavo io in passato, seguendo l’idea del “ragazzo serio” che l’”abito non fa il monaco”. Invece avere una aspetto gradevole, e solamente tanto di guadagnato, prima di tutto verso se stessi… e non è questione di omologarsi al gregge (l’omologazione , altro pensiero nocivo che avevo, ragionando per schemi)!
Ho avuto dei momenti fisici, anche se effettivamente non c’è stato un rapporto completo nel senso proprio, ma questa relazione, la mia prima vera, è stata utile in tanti aspetti. Da quelli piu’ psicologici ed emotivi, come avere preso realmente coscienza di che cosa sia veramente l’amore per una donna, l’aver capito che anch’io potevo amare, passando gradualmente a quello che io chiamo piu’ pratici ma non meno secondari , come imparare a gestire veramente la dinamiche della relazione amorosa (appuntamenti, uscite, sfuriate…), iniziare ad avere confidenza con il bellissimo corpo femminile e la sessualità.
Tutti aspetti importanti, nessuno da trascurare e tutte cose che favoriscono, in un circolo positivo, l’autostima, che è la vera chiave per la felicità. E’ stata un’esperienza che ho vissuto senza prefiggermi chissà cosa, l’ho solo vissuta nel migliore dei modi, amando senza aver paura, fino a quando è stato possibile….(continua)