Cos’è l’amore

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1. 211
   valeria - 2 Luglio 2011 03:25

   Ma come si fa a dire cos’è l’amore…? io stanotte tornando a casa ho pensato di risolvere tutti i miei casini facendo su google una ricerca “cos’è l’amore?” e così mi trovo a leggere le vostre risposte i vostri commenti…l’amore è ciò che proviamo ciò he noi vogliamo che sia è un’insieme di alchimie che si creano tra due individui…l’amore è qualcosa che nessun teapeuta anche se specializzato n rapporti di coppia potrà mai spiegare…Io sono veramente in crisi perchè l’uomo che amo o presumo di amare sta per andarsene lontano per un pò da me e non so davvero come poter superare tutto ciò, ma leggendo ciò che avete scritto credo di poterlo superare solo pensando a quando lo riavrò accanto a me!!!

2. 212
   manfio - 14 Luglio 2011 09:09

   ciao ragazzi sono un po giu di umore ho litigato con la mia ragazza e da 6 anni che stiamo insieme e abbiamo litigato xke pensavo che lei stava con un’altro ho fatto un casino durato un paio di giorni poi sono riuscito a sapere che non c’era nulla e che non c’e mai stato nulla adesso gli ho chiesto scusa ma lei non vuole saperne niente viviamo a roma tutti e due x lavoro e lei vuole ritornare a casa e lasciarmi e non so cosa fare aiutatemi

3. 213
   Andrea - 14 Luglio 2011 17:09

   Ciao a tutti, mi sono trovato per caso a leggere questi commenti, e siccome sto appena uscendo da una brutta storia mi sento di condividerla con qualcuno.Sono convinto che a qualcuno sembrerà irreale la mia storia ma purtroppo è la pura verità, grazie alla quale io ho capito che le parole “ti amo”, come ha detto qualcuno, sono prive di ogni senso, e che quando pronunciate dovrebbero fare scappare un campanello d’allarme. Per me l’amore, per come tutti lo intendono, è la pura e semplice infatuazione: dura poco, troppo poco per poter pensare di costruirci sopra una relazione seria. Può essere usato al momento come sentimento per vivere un’avventura che poi ti farà soffrire, ma non come base per arrivare ad una sistemazione definitiva con l’altra persona. Io non ci credo più ormai.
   Uscii, 7-8 anni fa, da una storia con una ragazza a cui tenevo veramente, durata circa 2anni. Ho creduto a tanto, ho dato tutto, vedevo cose strane, atteggiamenti strani. Alla fine il colpo di grazia: si prostituiva. Pensavo di avere imparato la lezione, ma in tutta la mia vita sono sempre stato a contatto con ragazze che chiedevano amore, che parlavano delle loro sofferenze, e dalle quali ho avuto le peggiori risposte ai miei sentimenti. La mia ultima storia è durata quasi 3 anni: la conobbi all’università, una quarantenne, 5 anni più di me. All’inizio pensavo fosse una professoressa, vista l’età, ma poi mi disse che era ancora una studentessa. Cominciammo a sentirci, anzi era sempre lei che veniva a trovarmi all’università (ero ricercatore a tempo determinato), ma lo faceva di soppiatto, senza farsi vedere troppo. Uscì fuori che il mio docente di riferimento le faceva la corte e che lei non voleva lo sapesse. Però continuava lei a venire col rischio ci vedessero. Ci ho messo 2-3 mesi per convincerla ad uscire il sabato e la domenica. All’inizio era tutta un ti amo, un ti penso sempre, e balle del genere. Io non avevo il bisogno di dire sempre certe cose, perchè le sentivo. Per riassumere, si comportava sempre in modo strano: voleva conoscere i miei amici, è venuta a casa mia, ha visto i miei parenti, voleva vedere il mio cellulare, il mio profilo facebook: non si fidava di me. Io di lei… nulla, non potevo sapere, perchè significava che non credevo in lei. La chiamavano al cellulare “colleghi” di studio alle 17.00 di pomeriggio, quando eravamo a km di distanza per un caffè. Rispondeva davanti a me, che non poteva. Un altro paio di volte lo ha fatto all’università davanti a me, senza dire chi ero io. Ad una comunione di un mio cuginetto una persona la vide e le disse: ma tu non sei la moglie di Giampaolo? Gelo. Chiesi spiegazioni e scappò via. Pochi giorni dopo in auto mi chiamò Giampaolo…lei non ne sapeva nulla, ero io che la tradivo invece…E’ andata avanti così: scenate di gelosia, telefono suo blindato, e mi amava tanto… C’era un concorso universitario, lo persi. In quel periodo mi arrivò una mail anonima a casa in cui mi si diceva che era sposata.

4. 214
   Andrea - 14 Luglio 2011 17:24

   Non capivo, non capivo. Chiedevo a lei spiegazioni. Accadde l’inspiegabile: in concomitanza di quella mail, il padre (mai conosciuto, lei il mio sì invece) si ammala di tumore, e iniziano a telefonare a casa sua, una ragazza che parla male di me, che la tradisco. Lei diceva che era la mia ex. C’è un problema però: in quasi 3 anni lei non mi ha mai voluto dare il numero di telefono di casa. Altro particolare: io sono di Taranto, lei di Bari. Come è possibile che qualcuno la chiami a casa senza che nemmeno io sappia il suo numero, che non è nemmeno presente in elenco?
   Lei allora pensa fosse stato il mio docente a inviare quella mail, e poco prima del concorso (il mio docente da 3-4 mesi era venuto a conoscenza che eravamo fidanzati) lo va a trovare in Dipartimento e lo attacca. In seguito sono stato anche dai Carabinieri per questo (non nei confronti del docente, ma della sua azione, visto che c’era un concorso in cui il docente stesso faceva parte come membro interno e doveva giudicarmi). In pratica, perdo il concorso, e lei sparisce, letteralmente. Chiedevo spiegazioni e lei a volte mi diceva che era per via di suo padre che stava morendo, a volte mi diceva era per via delle telefonate anonime. Una sera vado (per la prima volta, perchè me lo impediva) sotto casa a portarle i suoi regali e noto sul citofono due cognomi, diversi da quelli che sapevo io. A casa faccio una ricerca e trovo un elenco di immatricolati del Politecnico di Bari (pubblico, non ho investigato illegalmente), in cui compare una sola persona con il suo nome (non è un nome frequente) e con il cognome che è uguale a uno dei due che trovai al suo citofono. Inoltre la matricola era così vecchia che non poteva che corrispondere ad una persona iscritta da tantissimi anni all’università. Era lei. Glielo dico, e mi risponde che non era vero, che quello era un elenco dell’elettorato (!!!!) e che il suo cognome era quello dettomi a suo tempo. No, avevo capito: era sposata, non so che gioco faceva con me. Non so cosa voleva da me. Eppure, mi diceva ti amo e a volte me lo faceva credere davvero. Mi diceva che era stata con un ginecologo che la tradiva, le dava schiaffi e le faceva pagare la benzina. Che odiava gli uomini e il mondo intero, che era ricca, straricca (ma questo lo capii dopo). Però tra i miei amici e con gli sconosciuti uomini, davanti a me, si trasformava in una gatta. Quel’odio spariva. Diceva che aveva sofferto di depressione, che voleva trovare l’amore, che voleva sentirsi amata. Aveva a volte delle crisi, mi chiamava e io c’ero. Era ricca… in 3 anni ho uscito io tanti soldi, con la macchina tirata alla frusta. Lei mi offriva solo caffè al bar. Non mi interessava il resto. Alla fine è stata capace di dirmi che era stata tutta colpa mia, che non la capivo, che avevo un brutto carattere, che vedevo il marcio ovunque, che mi ero fatto i calcoli per i suoi soldi.
   Che dire, mi ritrovo qui molto triste, perchè non sono in grado di capire ancora cosa è successo.

5. 215
   Emanuele - 13 Settembre 2011 19:56

   io mi sono (forse) innamorato di una ragazza xò quando la vedo mi blocco…non riesco ad avvicinarmi a lei o a dirle qualcosa…perchè?

6. 216
   Claudio - 18 Settembre 2011 15:32

   Quando l’ho vista il tempo si è fermato… non capivo più niente.. il cuore mi batteva forte… era un sentimento che non avevo mai provato…mi dice di non arrendermi perché è troppo importante per me… ha bisogno di me come io di lei…è il mio pezzo di puzzle mancante…sono troppo debole per poter lasciarla…NON POSSO!!!…sento che senza di lei io sarei inutile…il nostro è un amore a distanza… ma parliamo 2-3 volte al giorno…non so più cosa fare… HO PAURA…

7. 217
   Nicky - 19 Settembre 2011 13:42

   vorrei raccontarvi la mia storia…. ho 30 anni e da 5 sono sposata con un uomo che tutti vorrebbero avere al loro fianco. E’ un gran lavoratore, un gran padre (abbiamo due bambini di 4 e 3 anni) e un ottimo marito. In nove anni di fidanzamento non mi ha mai fatto mancare nulla… ma un giorno di nove mesi fa mi è capitato qualcosa… così per gioco ho iniziato a chattare con un amico in comune, fratello della mia migliore amica. Lui reduce da una relazione extraconiugale (lui ha tre figli) e la mia stessa età, si confidava con me su quello che gli stava capitando. Quando la moglie venne a saperlo, lui si dichiarò pentito e decise di rimanere con la moglie. Così tra una chiacchierata e l’altra, tra un caffè ed una sigaretta c’è scappato il primo bacio e da lì è iniziata la nostra relazione che dura ormai da nove mesi. Il problema più grande è che anche se ci hanno scoperti, perchè come ho detto facevamo parte ella stessa compagnia, abbiamo continuato a vederci di nascosto, perchè innamorati. Ho confessato il tradimento a mio marito che mi ha perdonata e lui ha fatto lo stesso con la moglie.. tutti e due abbiamo rivelato ai nostri partner di essere innamorati ma siamo cmq. rimasti con i nostri compagni per non rovinare le nostre due famiglie. Abbiamo più volte provato a lasciarci ma senza mai metterci seriamente l’intenzione, è difficile stare senza la persona che ami ed è ancora più difficile dividere il letto e la casa con la persona che non ami. Credevo davvero che mio marito fosse l’uomo dei miei sogni, quello con il quale avrei diviso tutta la mia vita, ma adesso non ne sono più convinta. Sono innamorata del mio amante, anche se non dovrei… spesso pensiamo ad una vita insieme anche con i nostri figli che sicuramente starebbero meglio con i propri genitori, ma quando due persone non si vogliono più e litigano in continuazione, non credo che i bambini stiano bene. L’amore deve essere reciproco, non a senso unico.. mio marito e la moglie si accontentano di avere al loro fianco due persone che non li amano, e noi ci accontentiamo di un’ora al giorno quando possiamo altrimenti usiamo il telefono. Per amore dei figli si fanno mille sacrifici, ma non riesco a rinunciare all’uomo che amo… non so se lasciando mio marito farei la cosa migliore, un porto sicuro per un mare in tempesta. Certo che così non vivo bene e neanche i miei bambini…

8. 218
   sissi - 23 Settembre 2011 21:27

   Sono fidanzata da quasi tre anni…alti e bassi,bassissimi e alti.
   Ciò che mi attirava di lui era quella sensazione di ansia nel rivederlo ogni volta. Un giorno in particolare ho sentito le farfalle nello stomaco e poi un gran giramento di testa.
   Ora ho solo emicranie e niente farfalle. Litighiamo spesso.
   Cos’è L’Amore?
   Quando litighiamo e non ci sentiamo mi manca, ma non so se mi manca perchè sono realmente innamorata,sebbene non senta più le farfalle, o se è soltanto paura di rimanere sola. Paura di dover riniziare…

9. 219
   andrea - 24 Settembre 2011 09:36

   Non c’è bisogno di sentire le farfalle per provare amore

10. 220
    SERENA - 4 Ottobre 2011 14:25

    C siamo conosciuti a 15 e 16 anni,tra alti e bassi,tradimenti,scenate d gelosia,momenti d’amore folle sn passati 7 anni..una casa,una convivenza,1 splendita figlia….da un momento e l’altro cambia,esce e infine se ne và,c lasciamo ma continuiamo a vederci poi scopro ke mi tradiva da 1 mese cn una mia amica..il panico..ma lho xdonato! 3 giorni insieme e poi se ne và xkè è confuso (no da lei,ma se stare cn me)..mi stà lontano massimo 2 giorni e poi è sempre da me,cn me..poi se ne và!
    Mi piange cn i singhiozzi,dice d’amarmi,d essere solo sua..ke nn riesce a staccarsi da me,ke è legato a me!
    C stiamo rivedendo d nuovo,ma nn abitiamo insieme xkè lui si vergogna a frs vedere dai miei parenti xkè abitiamo vicini…
    Io lo amo tanto ma tanto davvero..ma qst situazione mi stà uccidendo,il mio è amore,il suo cos’è???????

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