Esiste l’amore tra gay?

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1. 41
   Francesca - 21 Febbraio 2012 23:11

   Credo che l’amore tra gay maschi POSSA essere più difficile da trovare in alcuni casi, in quanto i maschi, si sa, amano il sesso più di ogni altra cosa (almeno la maggior parte). Per quanto riguarda le lesbiche, l’amore è la cosa principale in un rapporto, raramente ci sono rapporti di solo sesso, principarlmente perché le donne sono più sensibili e danno maggior importanza ai sentimenti e via dicendo(ovviamente c’è anche una buona parte di lesbiche che non è così, come ci sono etero o bisessuali che non sono così).

2. 42
   Francesca (per mario) - 21 Febbraio 2012 23:19

   Mario forse PER TE l’amore con un altro uomo non esiste, ma non puoi affermare che non esiste l’amore tra omosessuali! Sono una donna e sono lesbica, amo le donne, sono stata innamorata una volta e in questo momento sto vivendo una storia stupenda con una ragazza. Mi è capitato di stare con un ragazzo una volta, ma è stato solo sesso e devo dire la verità mi è piaciuto mentre lo facevo, ma appena finito mi sono sentita sporca e mi vergognavo. Io amo le donne, voglio passare il resto della mia vita con una donna, non con un uomo, ma questo non vuol dire che l’amore tra le persone di sesso opposto non esiste (ovviamente)! Significa che non esiste PER ME, perchè sono omosessuale con magari una piccola percentuale di eterosessualità, legata solo però a fantasie sessuali che non hanno nulla a che fare con l’amore! Fare sesso con un uomo non fa di te un gay, come aver fatto sesso con un uomo non fa di me una eterosessuale. Spero di essere stata chiara.

3. 43
   Joe - 26 Febbraio 2012 01:48

   Che dire , la mia prima esperienza è stata a dir poco traumatica, e credo di ritrovarmi un pò come te, con un profondo senso di sfiducia verso il mondo e verso gli altri. Quando mi sono trasferito a Torino ho incontrato un ragazzo, davvero un bel ragazzo con il quale mi piaceva passare del tempo assieme, fare cose assieme anche solo restarci abbracciato per un pò, nulla di particolare, cose semplici insomma… e quello mi ha fregato, quelle cose semplici, stupidi, a volte banali mi facevano stare bene non vedevo l’ora di ri-vederlo e ogni giorno era come se fosse il primo… Analizzando la situazione ora, a mente lucida, credo di essere stato uno stupido: disposto a tutto, anche a sacrificare me stesso per qualcuno che fondamentalmente era un bambino (nonostante i suoi 24 anni). Siamo stati assieme 2 anni quasi, nascosti, una relazione nell’ombra insomma. Ad un anno e mezzo circa inizio a desiderare qualcosa di più, anche solo uscire assieme con amici, insomma senza restare sempre e solo noi due. Il problema, credo sia stato, la sua famiglia, fortemente cattolica e bigotta… Mi conoscevano beninteso, ma come amico… Quando ho iniziato ad esprimere questa idea la relazione è iniziata a crollare. Il clou lo ha raggiunto quando il mio ex ragazzo ha avuto un incidente con l’auto ed è finito in ospedale, in quell’occasione mi ha addirittura proibito di andarlo a trovare (terrorizzato dal fatto che avessi potuto spifferare qualcosa ai suoi genitori, cosa che, beninteso, non avrei mai fatto dato che sono una persona piuttosto riservata e discreta). è stato in quel momento che ho capito che la relazione non sarebbe andata avanti, che probabilmente ero solo un giocattolo, ormai vecchio e noioso, come un bambino di pochi anni il mio ragazzo probabilmente si era stufato di me. Alla fine ho cacciato gli attributi e ho interrotto una relazione che probabilmente non aveva futuro. è stato lacerante e straziante, soprattutto il primo anno nel quale lui ha continuato a cercarmi (probabilmente nella vana speranza di mantenere uno scopamico). Adesso mi butto a capo fitto nella carrieera e nello sport, all’inizio lo facevo per, per un senso di ripicca, per fargli capire che ero meglio di lui (magari se ne sarà anche accorto, anche se tardi credo, da parte mia era rimasto solo un forte senso di delusione), ora invece ottengo i buoni frutti derivanti da questo mio impegno, ma per quanto riguarda possibili amori in futuro: vade retro, il mondo gay non credo sia fatto per l’amore, almeno non in Italia inoltre non avrei voglia di lacerarmi e sacrificarmi di nuovo per qualcuno che, probabilmente, mi considererà solo un giocattolo o un passatempo. Purtroppo (e a mio dispiacere) considero ancora l’amore una cosa allo stesso tempo semplice e seria, cosa che non è ricambiata da tutti.

4. 44
   frank - 11 Giugno 2012 13:14

   frank 11 giugno 2012

   Che tristezza, su con la vita….dov’è finita la gaiezza.

   Ciao a tutti.

5. 45
   alessandro - 2 Luglio 2012 22:48

   per Davide 29… una domanda quell’ultimo ragazzo di cui parlavi era per caso sposato? Parli di cause esterne alla vostra rottura. Io sto anche se a distanza, con un uomo sposato, con due figli, dilaniato dai dubbi e dai sensi di colpa. Il nostro è un amore profondo, protettivo, un incontro di affinità e di anime, anche perchè vivendo lontani i nostri incontri fisici sono rari ma intensi e bellissimi. Lui ha una paura assurda di venire scoperto. Ormai questa storia va avanti da quasi un anno e non ce la faccio più. Lo amo e lo voglio solo per me. Dammi un consiglio su cosa fare, come convincerlo che fare outing sarebbe la cosa migliore, non solo per lui ma anche per le persone che gli stanno intorno e che non sanno (o fingono di non sapere?)
   Grazie, ti ho letto con interesse

6. 46
   Andrea - 25 Ottobre 2012 19:21

   Ciao a tutti 🙂 sono un ragazzo di 16 anni e non mi reputo affatto un cretino (almeno è quello che mi dicono in molti sopattutto il mio amore). Penso che chiedere se l’amore tra gay esiste sia una cavolata perchè la risposta è ovvia: certo che esiste!!! Voglio dire siamo pur sempre esseri umani e gli esseri umani amano!! Io sono insieme a un ragazzo stupendo: è bellissimo, non è montato, è tenero e soprattutto è un ragazzo profondo. Purtroppo l’ultima sua storia è finita male e fa fatica a sentire l’amore negli altri però io lo amo veramente e riuscirò a dimostrarglielo!!! Andrea

7. 47
   Stefano - 11 Febbraio 2013 00:33

   Esiste, ma raramente è corrisposto. Le cause sono:

   – discoteche;
   – app finalizzate al rimorchio facile;
   – mentalità costantemente in peggioramento (se sei tro.. oggi sei un fiko)

   Tutti prima o poi si innamorano, ma la maggior parte per queste tre cause soffre e stop. Dopo subentra la paura (quarta causa).

   Come al solito una buona dose di culo serve, e la auguro a tutti.

8. 48
   Yuri - 31 Marzo 2013 16:43

   Avrei tantissime cose da dire sull”argomento ma cercherò di essere sintetico. ho 29 anni e da 11 frequento l’ambiente gay. il mio sogno è proprio quello di riuscire a trovare un ragazzo che sti al mio fianco che mi ami veramente e che io possa amare. purtroppo nel nostro ambiente non esiste stabilità non esiste sincerità non esiste rispetto. È un mondo basato solamente sulla superficialità e solo ed esclusivamente a dello squallido sesso. Se una persona fa finta di tenere a te, stai pur tranquillo è perchè ha qualcosa da poter trarne giovamento e non perchè gli interessi te come persona e perchè ti vuole bene. La moda di oggi è quella di usare le persone giocare con i sentimenti. Una relazione stabile con dei valori fondamentali tipo e rispetto

9. 49
   Yuri - 31 Marzo 2013 16:48

   Tipo il rispetto e la sincerità non esistono. Arrivato a 29 anni con tantissime delusioni e sofferenze alle spalle, io dico che per me l’amore fra due gay non esiste. È solamente una grandissima presa per i fondelli. E brutto dover arrivare a queste conclusioni ma purtroppo è così. Trovare veramente un ragazzo che apprezzi e che guardi veramente se uno ha cervello, è una cosa impossibile. Email: yuri.salvini@email

10. 50
    Alberto - 3 Aprile 2013 11:29

    L’amore è difficile allo stesso modo per le coppie eterosessuali e quelle omosessuali. Non è qualcosa che ti cade dal cielo e qualcosa che devi costruire. L’amore non va confuso con la passione, con quelle intense emozioni che si vivono all’inizio di una relazione o ancora quando neppure c’è una relazione. Non accusare gli altri, ma prova a guardare in te stesso, perché spesso quello che critichiamo negli altri non è altro che un nostro difetto.

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