Buon giorno a tutti, eccomi quì a raccontare la mia storia, io e lui stiamo insieme da 10 anni, anni bellissimi, anni di alti e bassi, anni bruttissimi. Sembrava tutto bello, poi scopro un tradimento, già dopo poco più di un anno da che stavamo insieme, perdono, dopo molta fatica, la cosa si risolve, andiamo avanti felicemente, due anni fa, scopro un altro tradimento, comincio a notare che lui è cambiato, non mi abbraccia più, non mi bacia più, cosa che prima faceva sempre, in questi due anni trascorsi, io però mi accorgo che il mio sentimento nei suoi confronti subisce pericolose ondate, passando dal trasporto travolgente ad una quasi indifferenza, da tre mesi scopro che ha un amico, lui dice che sia solo un amico, ma nonostante le mie continue ed assillanti reiterate proteste, continua a tenergli nascosta la mia presenza. Questo amico, non sa nulla di me, non sa neppure che esisto. Gli ho detto anche in modo piuttosto chiaro che questo suo atteggiamento non mi piace, che la nostra storia è a grave rischio di rottura e che il mio sentimento per lui sta sfumando, sembra non voler capire la gravità della cosa. Gli ho detto che a me non piace più il suo atteggiamento nei miei confronti, che mi sento mal sopportato e mal gradito, a me non piace più neppure il fatto che il sesso sia così poco, perché per me una volta ogni due settimane e spesso neanche quella è poco, troppo poco. Premetto che ho 35 anni e non sono per niente un cesso, anzi, anche altri uomini mi fanno il filo. Sto seriamente pensando di lasciarlo perché vedo che nonostante io gli abbia esternato molte volte il mio disagio e detto a chiare lettere di cambiar registro, non si è mai preoccupato minimamente di cambiare atteggiamento. Lui dice che mi ama ma alle parole non seguono mai i fatti, anzi, proprio tutto il contrario. Adesso però sono io quello che si è stufato, ma sono tra due fuochi, il cuore mi dice di restare e lottare, la testa di fare i bagagli e farlo uscire dalla mia vita. Aiuto………
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Categorie: - Amore e relazioni
Peno sia molto difficile non tradire e comunque anche l’insoddisfazione del proprio matrimonio è una forma di tradimento. Il tradimento molto probabilmente è stato una conseguenza del fatto che per tanti anni hai accettato di coabitare con lui, o meglio ti sei accontentata di essere trattata come una moglie. Non ti sei mai chiesta perché prima di rincasare non ti cercava a telefono per chiederti di prepararti per la serata? Ti accontentavi di vederlo ritornare a casa ma la vita matrimoniale è ben altra. C’è differenza tra matrimonio e vita matrimoniale. E comunque nella coppia ci dovrebbe essere sempre qualcuno che ama di più. Proprio ieri mi è capitato di leggere un pensiero in cui si mettevano in discussione le ragazze italiane. Il tizio diceva: – perché quando ti fermi per conoscerle ti trattano male?- Non si può pretendere di trovare una ragazza capace di corrispondere i tuoi sentimenti, l’uomo si deve rendere amabile giorno per giorno. Non sto parlando di andare a cena fuori ma di fare un giro prima di cena o di comportarti come si comporterebbe un fidanzato. C’è differenza tra l’uomo che vuole costruire una storia sui suoi sentimenti e l’uomo che cerca conferme dei tuoi sentimenti. Come donna ti senti trasportata in un’altra dimensione quando t’invaghisci di un uomo, la sento una cosa distante dalla mia natura e se oggi posso dirlo è solo perché mi sono messa in gioco non credendoci; nel senso che vedevo le ragazze intorno a me avere questo tipo di approccio e mi sono fatta una piccola violenza per raggiungere uno scopo. Alla fine si rivela tutto molto triste per l’innamoramento diventa uno scopo, un affare da curare e quando si sta insieme si da per scontata la reciproca soddisfazione. Purtroppo non è così e ti assicuro che dopo una, due e tre giornate ti passa la voglia di avere un coinquilino, ti senti strumentalizzata e il sol pensiero di dover cenare con un uomo (o una donna) che si rilassa dopo una giornata di lavoro ti fa venire voglia di evadere.
In realtà in questa storia mi sono reso conto, sono un uomo (ndr) di aver costruito solo io. Io l’ho corteggiato, io l’ho conquistato, io mi sono impegnato per costruire una storia insieme, credendo alle sue parole quando mi diceva di amarmi e che non mi avrebbe mai lasciato. Gli ho spiegato che per essere felici con me ci sono poche regole, non è ddifficile stare con me. Le ha infrante tutte e continua ad infrangerle. Ma adesso sono io che sono stanco, ora sono io ad essere in crisi ed a non sapere più che cosa voglio. Un momento voglio stare con lui, il momento dopo voglio lasciarlo. Sino a prima che venissi a sapere di questo suo amico che lui dice di volermi presentare ma che intanto si guarda bene dal fare, ero abbastanza sicuro di quello che volevo per noi due e dei miei sentimenti nei suoi confronti. Ma adesso invece è proprio tutto il contrario. Non so più neppure io che cosa voglio. Certo non ho intenzione di menare il can per l’aia. A me questa situazione non sta bene. Ho tutto il diritto di essere amato anche io e di avere accanto una persona che non mi dia per scontato.
Angelo azzurro,
per me, quando la testa parla così chiaro, il cuore già è stato messo a tacere.
Dieci anni sono già un bel record: conservane il miglior ricordo e guarda al futuro.
Rosella ..
se ho ben capito non si parla di lei+lui…ma in questo caso sono 2 Lui….
quindi , anche se l’amore non ha sesso, è difficile poter dare consigli e parlare di cosa si aspetta una donna….
parlando in generale potrei dire ad Anglo azzurro che uno che si comporta come il suo compagno….non va per nulla bene….forse è il momento di dare ragione alla testa e lasciare stare per un attimo il cuore. Purtroppo.
Rossella,
concordo a larghe falde con:
– “C’è differenza tra matrimonio e vita matrimoniale. E comunque nella coppia ci dovrebbe essere sempre qualcuno che ama di più.”
– “anche l’insoddisfazione del proprio matrimonio è una forma di tradimento. Il tradimento molto probabilmente è stato una conseguenza del fatto che per tanti anni hai accettato di coabitare con lui, o meglio ti sei accontentata di essere trattata come una moglie.”
– “C’è differenza tra l’uomo che vuole costruire una storia sui suoi sentimenti e l’uomo che cerca conferme dei tuoi sentimenti.”
– “Alla fine si rivela tutto molto triste per l’innamoramento diventa uno scopo, un affare da curare e quando si sta insieme si da per scontata la reciproca soddisfazione.” – per fortuna non è sempre così anche se abbastanza spesso sì, nonostante la felicità di facciata che si mette in vetrina il più a lungo possibile, a beneficio di amici e parenti.
cambiando gli addendi dal maschile/femminile alla relazione omosessuale o lesbica, a mio avviso il risultato varia di ben poco…
In questa storia decennale che ha caratterizzato la mia vita non riesco a condividere quanto scrivete. Quando ci siamo conosciuti io uscivo da una storia a pezzi, con la voglia di innamorarmi di nuovo e di avere una storia vera e seria. Lui usciva da una storia in cui per sua stessa ammissione, non aveva mai amato il suo ex, ex che comunque è rimasto suo amico. All’inizio gli avevo chiesto di tagliare i contatti, perché per mia natura non sono mai riuscito a mantenere rapporti di amicizia con chi per me è stato molto di più in passato. Loro due invece hanno mantenuto l’amicizia, che alla fine si è rivelata essere appunto solo quello, visto che l’ex in questione si è ben presto rifatto una vita. Proseguendo con la relazione, sono stato inizialmente messo alla prova, lui mi diceva che mi avrebbe detto che mi amava solo se sarebbe stato vero, io ho subito parlato chiaro con lui, affermando che avrei accettato una relazione ed un ti amo solo se fosse stato detto perché così era e non tanto per, che di persone leggere ne avevo già conosciute abbastanza e che per me prima dell’amore vengono rispetto e dialogo e soprattutto sincerità. Il ti amo me lo disse dopo un paio di mesi di frequentazione. I primi tempi tutto era bellissimo, ma già dopo un paio di anni ho visto un progressivo raffreddamento nei miei confronti, alternato ad ondate di amore travolgente. Poi cinque anni fà iniziò una spirale discendente, smise di dirmi che mi amava, smise di cercarmi, di cercare il contatto fisico con me pur sapendo che questo contatto per me è molto importante. In concomitanza c’è stata la crisi nel suo lavoro e la conseguente perdita dello stesso, per cui al mio esternare il mio disagio di fronte alla sua indifferenza si giustificava dicendomi che era vessato da ben altri problemi e che sapeva di trascurami ma che in quel momento era davvero in crisi per il lavoro e non riusciva a pensare ad altro. Nel frattempo però aveva tempo per avere storielle quá e lá.
Due anni fa è scoppiata la bomba ed il suo raffreddamento è precipitato del tutto. Io nel frattempo ero con la mente deciso e risoluto sul lasciarlo, ho conosciuto due uomini, con cui mi sono limitato a chiacchierare di questa storia, pur sapendo, perché me lo dissero, che se mai li avessi voluti frequentare, avrei dovuto partire libero, perché da me non avrebbero voluto cose leggere ma iniziare a costruire qualcosa di serio. Ma lo amavo ancora molto e così li ho liquidati quando lui mi disse che non voleva lasciarmi ma ricominciare daccapo con me. Ci ho creduto, ero ancora innamorato e non volevo perderlo. Ma non è cambiato niente, i suoi atteggiamenti sono rimasti quelli di sempre. Adesso è un mese che stiamo litigando perché io ho cominciato a riaffermare le mie esigenze di fronte al suo menefreghismo e mi sto accorgendo che il mio sentimento nei suoi confronti, seppur presente, non riesce a sostenersi da solo, ha bisogno di essere corrisposto o morirà. Lui si rende conto di tutto questo perché io glielo dico, gli dico cose terribili, che non lo amo più, che voglio che lui mi lasci perché la persona che è adesso non mi piace ed io rivoglio il ragazzo di cui mi sono innamorato 10 anni fa. Lui adesso mi ha chiesto 5 giorni di pausa. Io li ho accettati, dice che non sa più che cosa prova per me in quanto gli viene l’ansia al sapere di dovermi vedere. Nello stesso tempo sono molto combattuto a riguardo. Alterno momenti di disperazione a momenti di grande sollievo. Benedetti siano questi 5 giorni di pausa, spero che chiariscano le cose per me.