Salve, la mia potrebbe essere una lettera simile ad altre fatta di gioie e delusioni, ma in realtà non lo è. Mary è una ragazza di 20 anni, timida, molto insicura, intelligente perspicace con la battuta sempre pronta. Non ama particolarmente il suo aspetto, anche se a me piace. Mi piace il suo sorriso e il modo nel quale gli brillano gli occhi. Intendiamoci non è il mio tipo di ragazza però il suo essere affabile, sincera e troppo ingenua hanno un qualcosa che mi affascina. Non mi è mai capitata una ragazza simile, mi apprezza per quel che sono, giochiamo e ci prendiamo in giro tutte le volte che ci vediamo. Siamo diventati inseparabili e sentiamo entrambi la mancanza di uno rispetto all’altro. Abbiamo dormito assieme diverse volte, è scappato un bacio in un paio di occasioni, e sommessamente mi ha confessato che non ha sentito nulla. Io ho sentito poco, non ha reagito come mi aspettavo. Mi ha detto che non vuole rovinare la nostra amicizia, ho accettato queste parole, ma per me non sempre che sia un amicizia quanto una cosa sospesa a metà. Non riesce a capirlo o forse non vuole capirlo. Siamo amici da più di due anni, e non la capisco proprio. Non ha mai avuto un ragazzo e forse questo è fonte della sua insicurezza e voglia di provare. Andiamo troppo d’accordo e genera in me non poche perplessità. Vorrei consigli e pareri magari è successo qualcosa di simili a molti di vedere un amicizia cosi profonda (connubio fratello-sorella per intenderci! ) come un mancato amore.
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Categorie: - Amore e relazioni
Non avere fretta, se son rose fioriranno. Io ho sempre sognato di fidanzarmi. Francamente non credevo che un giorno questo sogno si sarebbe potuto avverare perché ho un carattere tale che se non vuoi fare una cosa, perché non hai piacere di farla, a limite trovi un modo per evitare di farmelo capire, ma, ti assumi la responsabilità di dire a te stesso “non riesco in questa cosa perché sono un tipo che s’imbarazza!” Allora alzo le mani. Ma cosa c’è di male? Non sei il primo uomo a sentire l’esigenza di rimodernare i costumi? A limite potresti delegare. Non sei mica il primo uomo a preferire di restare a casa quando la moglie è in vacanza? Non è da tutti, ma può capitare. Il discorso cambia quando ne fai addirittura una questione etica. Oppure quando mi strumentalizzi per venire a capo di un rebus. Il mio ragazzo ha il dono della sincerità. Mi ha conquistato con la sua franchezza dal primo momento che l’ho visto. Non sembrava più lui. Non sembrava lo stesso uomo che aveva vissuto una vita per costruirsi delle sicurezze che gli avevano impedito di realizzarsi come uomo. Il suo primo istinto è stato quello di svagarsi, ma non è mai venuto meno ai suoi doveri. Prima di conoscere me aveva già cambiato la sua vita.
Vi siete baciati e lei ti ha sommessamente confessato che non ha sentito niente.
Mah. Se ti avesse detto che aveva avuto un orgasmo probabilmente non saresti a scrivere qui, comunque pompati di narda e vedrai che leggi meglio la realtà.