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Lettera pubblicata il 17 Dicembre 2016. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore azure4891.
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@azure: Sinceramente non mi ritrovo in toto con il tuo discorso…. anche io credo che sia impossibile “essere rubati da altri”. Nessuno ruba nessuno, semmai esiste qualcuno che “vuole” farsi rubare, o che perlomeno lo prende in considerazione. Ma una volta acclarato questo, ci sono delle considerazioni da fare: verissimo, in presenza di un rapporto solido e completamente appagante col patner, una persona con una certa morale nemmeno ci pensa ad altri. Una persona con un rapporto appagante. Non credo al concetto di “due cuori e una capanna, per sempre”, senza continui innesti di amore e di affetto. Credo che un amore possa sopravvivere anche in eterno, contro tutto e contro tutti, anche quando arriva la routine, a patto che sia continuamente irrorato con gesti d’affetto e di sincero dialogo. Se così non fosse, a mio parere comincia a diventare un pó assurdo pretendere che l’altro debba obbligatoriamente voler continuare la vita insieme a noi. Anzi, semmai dovesse arrivare qualcuno a cercare di minare il rapporto, avrebbe sicuramente vita più semplice. E la colpa sarebbe anche nostra. Poi, per carità, sono la prima a pensare che il tradimento non deve esistere, perché prima credo sia giusto perlomeno tentare di instaurare un dialogo per capire che cosa non funziona, e solo nel caso in cui permanessero divergenze, allora sarebbe opportuno chiudere la storia…..e solo poi, dopo tutto questo, semmai pensare a qualcun altro. Ma ciò non toglie che deve esistere un vero e proprio impegno a far continuare il rapporto. Non é giusto pretendere amore incondizionato in cambio di limitati apporti sia in termini di dialogo sia in termini di affetto. Talvolta una persona che se ne va é soltanto una persona che si é stancata di aspettare gesti d’affetto o un dialogo ottimale. Non é detto che non ci abbia mai creduto e non abbia mai amato. Ci tengo a precisare che sto parlando in generale, perché nn conosco ne te ne la tua storia 😉
GRANDE NICOLA!!!! apprezzo in toto tutte quello che hai scritto….
In effetti le “frasi sentenza” fanno scena ma non sono sempre vere. Se ne va anche chi ci ha creduto, ma è rimasto deluso, chi è stanco di aspettare, chi vuole crescere mentre l’altro rimane immobile, chi ama ma non è ricambiato con la stessa intensità. E tanti, tanti altri infiniti casi.
Tante persone stanno in una relazione solo per raggiungere i propri fini esistenziali e di vita, non perché realmente vogliono stare con quella persona.
Perciò non appena la situazinoe si discosta dai loro desideri ti mollano senza un preavviso per perseguire i propri obiettivi.
Talvolta si passa sulle persone come fossero carta straccia, anche dopo relazioni lunghe anni.
E’ una schifezza, ma sono convinto che il tempo sarà galantuomo con queste persone e prima o poi tutti i nodi verranno al pettine.
Saluti
Ets,
vero! QUASI tutti i nodi vengono al pettine, prima o poi, sia in modo evidente anche dall’esterno che nella percezione interiore dei propri equilibri esistenziali, alla luce dei concreti risultati finali raggiunti.
ogni azione o comportamento ha le sue inevitabili conseguenze. il carattere e le conseguenti capacità di relazionarsi con il prossimo sono spesso determinanti nell’identificare e poi realizzare adeguati progetti di coppia.
concetti banali quanto effettivamente riscontrabili nella realtà!
Bravo Est. Fatti ‘na nestesia con la narda. 1000 cl per os, o anche in CVC che però è sprecare narda. Poi tira ‘sto pettine.
@Natalie, è vero quello che dici. Può sembrare strano detto da me che ho scritto la lettera.
Ho osservato in tante coppie questo comportamento che descrivi ed è giusto che avvenga la separazione, ma Senza passare dal Tradimento.
Nel mio caso so che c’era qualcosa che non andava, ma l’occhio non vede ciò che il cuore non vuole. I miei ripetuti tentativi di dialogo, chiarimento, miglioramento, ecc. da te accennati non sono serviti.
A me non piace etichettare e criticare le persone, ma le mancanze da te descritte provenivano da lei aggravate dal legame di dipendenza con sua madre e quest’ultima ha sempre giocato un ruolo negativo nel nostro rapporto. Su di lei decideva il bello e cattivo tempo e purtroppo la mia ex cercava spesso la sua approvazione…
Come ti dicevo non mi piace parlare male e i fattori condizionanti sono diversi, rischio di dare una descrizione distorta, ma so di quello che parlo e non le direi senza averne la certezza…
Lei “si è fatta rubare” perché ha voluto che qualcuno la rubasse.
Siamo tutti innocentemente bravi ad innamoraci ma quando questa fase finisce ci vuole la volontà di amare e fare un passo in avanti nella relazione. Non si amano solo i pregi di una persona, ma anche e soprattutto il resto.
Vedi, cara @Natalie, tutto è un insegnamento e succede per darci nuovi strumenti per crescere e per migliorarci.
Ho scritto la lettera perché l’altro giorno ho avuto un momento giù… e mi dovevo sfogare. Scusatemi. Non so perché mi è capitato, non mi succedeva da tempo una cosa così, ma fa parte del processo di guarigione. Il cuore si libera anche grazie a questi momenti.
Grazie ancora per il tuo commento :).
Per @suzanne, si, se ne va anche chi ha creduto, ma quella è una storia diversa.
Grazie @ets e @rossana per il vostro pensiero. Per esperienza so che è come dite voi.
Sono molteplici i casi che ho potuto osservare che confermano questa regola.
È un’amara constatazione per chi ha subito, perché in fin dei conti non ritorna qualcosa. Non c’è soddisfazione nel veder star male qualcuno, nemmeno se quella è stata la causa di molte lacrime.
Io non ho rancore, non “spero questo o quell’altro di male” su di lei o loro due.
Questa è una soddisfazione enorme e si vive meglio.
@ azure4891 le tue parole potrebbero esser le mie. E nonostante tutto..nonostante il tempo stia cercando di allontanarmi da quel dolore incredibile al quale pensavo di non sopravvivere.. ogni tanto sbotto pure io. Vorrei urlare, scrivere, dire.. quello che penso, quindi capisco il tuo sfogo.