Sovente su questo forum si scatenano accesi dibattiti tra due fazioni: coloro che sono felici con una donna, che la amano, la rispettano, che affermano che non sono tutte uguali e chi più ne ha più ne metta e coloro che invece nutrono quasi un odio viscerale nei confronti della donna vista addirittura come uno dei peggiori mali di questo mondo, una creatura da evitare come se fosse una qualche strana malattia incurabile.
Ora, mi piacerebbe capire (soprattutto da parte dei secondi) perché mai credono ciò: sono stati lasciati? Hanno avuto relazioni amorose turbolente? Sono stati bistrattati a destra ed a manca da una donna? O, più semplicemente, sono caduti dal seggiolone quando erano piccoli battendo la testa?
Grazie a chiunque vorrà esprimere un parere.
Phil95
gli eccessi non vanno mai bene. né in un senso né in un altro. sbagliano entrambi secondo me.
Non credo che siano caduti dal seggiolone da piccoli, piuttosto verrebbe da pensare che sono caduti dalle nuvole una volta diventati grandi. Comunque, io non faccio parte della seconda schiera, non è nella mia natura nè corrisponde alla mia visione della vita. Credo che ogni essere umano sia diverso dall’altro ed è questa la ricchezza dell’umanità, ma anche che esistono differenze psicologiche e naturali dovute al sesso, differenze che si integrano e che consentono l’attrazione e il completamento tra i due sessi. Non vorrei mai cambiare la mia idea e cerco sempre di spingere i ragazzi con cui ho la fortuna di lavorare ed i miei figli ad evitare ogni più piccola discriminazione di qualunque natura. Certamente, però, mi viene da pensare rispetto a tante esperienze con cui vengo a contatto, anche attraverso questo forum, ed anche rispetto a molte donne che stanno agendo negativamente sulla mia vita da un pò di tempo a questa parte ( non parlo in questo caso di relazioni sentimentali ). Ma sono ancora convinto che occorre distinguere tra persona e persona senza pregiudizi e che questo vale per gli uomini e per le donne in egual misura. Quando sento la frase “Voi uomini siete tutti uguali” detta con disprezzo mi viene il sangue alla testa e sto provando la spiacevole esperienza di pregiudizi sessisti da parte di alcune donne. Capisco che per una donna sia lo stesso. Non lasciamoci prendere dalla ostilità tra i sessi, che non giova a nessuno.
Se il mio gatto trova una gatta, mica scrive qui. Hai problemi o vuoi fare un sondaggio?
Ciao phil.
Leggendo la tua pubblicazione mi sono messo a ridere.
La sacra guerra della ragione tra il sesso femminile e quella maschile.
Penso che non vi sarà mai pace.
Ci sono quelli che nutrono rancore verso le donne, che tradiscono, senza contare che per ogni donna che tradisce, c’è anche un uomo, o donna.
Si, perchè le donne non tradiscono solo con gli uomini, ma anche con le donne e molte lo fanno per emanciparsi.
Giusto o sbagliato che sia, nessuno può sindacare.
Il discorso vale anche per gli uomini, ci sono quelli che tradiscono con altri uomini, lo stesso Zeus, aveva amanti.
Ma fino a qua, penso che sia tutto lecito.
Il problema nasce quando la donna o l’uomo, infedele, mette su famiglia.
A mio parere, costoro, andrebbero sterilizzati, perchè con il loro comportamento fanno del male a delle persone, oltre ad essere modelli diseducativi.
Ciao
Grazie a tutti per le risposte.
@Angelo9: devo dire che apprezzo sempre molto i tuoi interventi e non posso fare a meno di concordare con te anche in questo tuo commento.
@Aton: no, non ho problemi. Volevo appunto sapere cosa ne pensano le persone su questo forum.
Caro Phil95,
mi tocca ripetermi con quello che ho scritto altre mille volte e come sempre essere anche un pò di parte.
Se guardi la realtà, oltre che il forum, ti sembra diverso?
A giro è pieno di uomini arrabbiati (per non dire rabbiosi) che ogni santo giorno commettono una violenza su una donna, fino all’omicidio anche ed è cronaca di tutti i giorni. Da essere umano lo trovo “immondo”.
Bisognerebbe entrare nella psiche della gente e non ne son capace, quindi rimanendo sul superficiale direi che i motivi principali per cui si odiano le donne così tanto sono:
1. Perché il mondo è cambiato, non tutti gli uomini sono in grado di seguire questo cambiamento, soprattutto quelli che per cultura sono stati abituati fin da piccoli alla donna serva della casa e del marito;
2. Gli uomini, più delle donne, hanno difficoltà a relazionarsi con la propria sfera emozionale e non tutti riescono a far fronte ad un abbandono subito;
Io non odio gli uomini ma di alcuni non riesco a fidarmi, come del resto mi succede anche con le donne, ma con quest’ultime non devo portarci avanti relazioni sentimentali, per cui non me ne preoccupo più del necessario
@ Almost imperfect
Ciao “imperfetta” ,ben tornata .
Puoi argomentarmi quei due punti:
1. Perché il mondo è cambiato…sono stati abituati fin da piccoli alla donna serva della casa e del marito;
2. Gli uomini, più delle donne…far fronte ad un abbandono subito;
Non vuole essere una critica fine a se stessa , ma ritrovo in questi due punti la corrente analisi giornalistica e psicologica di mal celato stampo femmista-propagandista per nascondere il grande inganno dell’amore romantico. Al cui apice c’è Madre Chiesa ed a seguire la tradizione del matrimonio come fondamento della famiglia , ma che è sostanzialmente una cambiale firmata a danno di qualsiasi uomo. Un vero e proprio patto di rinuncia ad ogni suo diritto
pari a quello della donna!
Io non sono d’accordo. Chi ammazza , tranne i casi particolari, lo fa per averci creduto troppo , per essere stato indotto a crederci dal grande inganno! Perchè allo stesso tempo la donna/uomo è libera di prendere impegni e cambiare idea passando sopra tutto e tutti . E quando questo coinvolge un uomo sensibile e che davvero ci credeva nella famiglia come nucleo della propria realizzazione( e coinvolge anche la sfera economica in tempi di crisi)la disperazione scatena la follia . Un playboy non è stato mai al centro di tali fatti di cronaca , perché semplicemente conosce le donne e la loro imprevedibilità e semmai si tutela a suo modo, mentre i femminicidi sono per di più messi in atto da persone conosciute come miti, grandi lavoratori ed attaccati alla famiglia .
Quindi nessuna fenomenologia di marito padrone, nè di disagiati incapace di relazionarsi con la sfera emozionale! Bugie di propaganda per coprire la verità:
Il femminicidio è termine coniato e perpetrato dalla varie trasmissioni di approfondimento giornalistiche , le quali sociologicamente valgono zero! Vanno solo per l’audience ed il sensazionalismo.
Le cause sono altre: non sono solo i cambiamenti NEGATIVI dovuti all’emancipazione ma è il sistema che non si è adeguato ad essi , ponendo l’uomo nella situazione anacronistica di dover subire il peso economico ed affettivo (figli)di una separazione a tempo indeterminato . Parlare del femminicidio in quei termini è come dire che imprenditori e gli operai si ammazzino per la crisi , che è solo la conseguenza della inettitudine , ipocrisia e lobbismo dello Stato. Spostare il focus per “loro” è un arte e se quei due punti possono coprire alcune casistiche marginali , non contemplano però la verità fondamentale!
@gabriele
Non ho ben capito… Per te il tradimento è lecito prima della costruzione di una famiglia?
@ Gabriele
Sei quel Gabriele che ha lasciato la fidanzata Italiana per una Rumena?
Semplice curiosità!
@ Ele
Sembrerebbe di sì .
@kid ciao :=) :=)
mi fa piacere leggerti, “quasi imperfetta” ti prego… di più non m’è riuscito ;=)
Tu tutto ok?
Dai non è proprio così, a parte la componente che “fa notizia” putroppo c’è anche un fondo di verità, la violenza sulle donne esiste.
Poi che sia la società a portarci a diventare tutti mezzi matti questo è un altro discorso, ma dico! Siamo tutti adulti e in quanto tali abbiamo (o dovremmo avere) tutte le sovrastrutture necessarie a comportarci in ogni situazione, anche in quelle peggiori; per lo stesso motivo perché non prendere a pedate il tizio che attraversa la strada e ci fa perdere tempo? Anche lui in un certo senso ci ha provocato, magari stai anche facendo tardi a lavoro e ti sei alzato pure storto…
Insomma, davvero, ‘fantasca i giornali e le trasmissioni, qui c’è da stare parecchio attenti.
Ad esempio guarda qui, una donna scrive una roba tipo: sono in crisi con il mio ragazzo e mi interessa un’altro e viene come minimo offesa; un uomo dice la stessa cosa e lui no, c’è stato di sicuro costretto da lei, la terza, che viene come minimo offesa e tacciata di essere una guasta famiglie…
E per carità tutto vero ehhh, ma non c’è coerenza e a questo pensiero non mi ci uniformo neanche se ti metti lì con tanta pazienza e mi rispieghi tutto da capo mille volte.
Che sono andata fuori tema???? Mi sa che tu avevi chiesto altro