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Lettera pubblicata il 2 Settembre 2013. L'autore, Trustno, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Amore malato (2)
di
Trustno
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Trustno, ma io con la mia lettera non ti intendevo dire di odiarla, ma di imparare ad accettare il dolore che ti ha causato, solo accettandolo riuscirai a superarlo…ma tu non vuoi, non ti dai forza, ti ostini a rimanere attaccato al suo ricordo…e francamente non ti auguro neanche di applicare la regola chiodo schiaccia chiodo, perchè la persona dopo cosa si dovrebbe sentire? un rimpiazzo? e altra cosa…quando una persona ti promette come hai detto tu (mari e monti), possibilmente devi credergli, perchè sicuramente in quel momento è la persona più sincera di questo mondo..ma sai perchè poi non mantiene poi le promesse? perchè la volontà è volubile
un consiglio, parla con un psicologo…è una persona con cui confidarti, lui ti aiuterà ad affrontare il tuo dolore e a superarlo prima che possa degenerare in una malattia (non ti sto prendendo in giro)…ma ricorda, solo se lo VUOI puoi trovare soluzioni, solo se DICI CE LA FARO’ allora sì che ce la farai. fammi sapere cosa deciderai di fare (se ti va possiamo anche fare amicizia)
Mould e Elisabetta avete perfettamente ragione. “così ti ritrovi con un sacco di “energia negativa” dentro che non puoi convertire e che non sai come dissipare” mi ha colpito particolarmente, praticamente ciò che cercavo di esprimere a parole e non riuscivo. Mio padre mi diceva sempre di vedere sempre il lato positivo di tutto, e ho la certezza che se fosse stato qui mi avrebbe detto di vederla, appunto, com un’esperienza utile a farmi maturare. Ringrazio tutti per le parole molto sagge (Elisabetta, mi farebbe piacere, se ti va: trust_no94@yahoo.it)
Da quel che ho capito è una persona molto influenzabile la tua ex…penso che la sua decisione di toglierti di mezzo in malo modo sia per via del giudizio e delle pressioni che gli ha fatto la madre che pensa di sapere come molte madri fanno, quello che sia meglio per la figlia…io ti dico che il suicidio è una cosa inutile, ti devi sfogare e piano piano voltare pagina. Devi essere forte perché non risolvi i problemi di sicuro facendoti del male anche perché sei giovane e hai tempo per fare altre esperienze e affermarti come persona
Sì, anche se ha sempre ammesso che la sua decisione non dipendeva dalla madre. Ho notato che dopo l’accaduto, ha assunto un atteggiamento da “finta cattiva”, nei confronti miei e di tutti, cosa perfettamente estranea alla sua persona (sensibile, buona).
Mi vien da pensare che questa sua posizione possa essere temporanea, ma temo che per orgoglio non tornerà ugualmente.