Buongiorno a tutti,
se vi ricordate di me, premetto subito: sto meglio, molto meglio. Non ne sono completamente fuori, ancora, ma la strada ora è tutta in discesa. questo brutto spettro che avevo dentro di me ora ha perso. E si spera non torni MAI più.
Volevo aggiornarvi su com’è andata. Alla fine. Che stupore! Ma si può?Un giorno ho aperto gli occhi e il mio JohnnyDepp al fianco (onestamente credo che il mio uomo-anzi ex uomo-fosse persino PIU’ BELLO) non era più così bello. O meglio. Era bello, stupendo, ma d’improvviso la cosa non mi è importata più. Tutte le sue mancanze mi sono parse insostenibili, tutte le sue assenze insopportabili. Il ricordo di ogni piccolo sacrificio un macigno nel cuore. L’ho abbracciato. Ho fatto sesso. MERAVIGLIOSO. Come sempre. Ho voluto provare se il mio corpo dopo le cure ancora funzionava, e funziona. Al che l’ho cacciato dal letto. Da casa mia. E dalla mia vita. Ha reagito offeso, ed incredulo. Ha chiesto scusa per le mancanze, ha promesso di cambiare. Anche fosse vero, non mi importa. Mi sono svegliata come da un sogno. L’unico rimpianto è che ora mi chiedo: qualcuno mai sosterrà il confronto? Probabilmente sì, ma la bellezza ti offusca davvero la mente.
A voi chiedo: ma si può? Così, di colpo? così, come una rivelazione?
Grazie.
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Categorie: - Amore e relazioni
Io penso che la bellezza dipende dall’onestà che ti comunica l’uomo in questione. Quando un uomo non è sincero, per qualche ragione, da donna te ne accorgi subito. Questa è una delle ragioni per cui sarebbe meglio mettere da parte la vita privata. In caso contrario la donna si trova a mantenere in piedi un qualcosa che la vede poco partecipe. Molti attriti che si verificano sul posto di lavoro dipendono anche da quello. L’uomo sente la pressione. Tempo fa mi avrebbero voluto presentare un ragazzo, ma al di là di tutto non sono rimasta colpita proprio dalla figura. Nel mondo di oggi non metto in dubbio che si potrebbe anche considerare un bel ragazzo, ma la bellezza prescinde dai canoni estetici. Non mi ha colpito perché il suo modo di fare lasciava trasparire una mancanza di sincerità che tra amici potrebbe essere un dettaglio del tutto irrilevante. Nessuno è tenuto ad essere un vaso di cristallo. Invece quando la conoscenza viene impostata in un certo modo tendi ad avere uno sguardo “forestiero”. Io distinguo la disponibilità dai buoni sentimenti. I buoni sentimenti sono un qualcosa che mette in moto il carattere della persona, con risultati talvolta contrastanti. Essere di carattere non significa precludersi la strada della virtù. Anche un uomo che non sente l’esigenza di mascherare la sua indole mansueta ti appare come una presenza. Un uomo che riesce a farti sentire la sua presenza amplifica la tua capacità di agire rispetto all’uomo che racchiude il suo carisma in una figura che ti fa sentire sulla pelle la tua piccolezza perché non partecipa mai. A quel punto se riesci a razionalizzarlo volendo ci potresti anche convivere, perché in alcuni casi si tratta della natura della persona. Lo può capire una madre. Lo possono capire i figli. Lo avrebbe potuto capire una moglie negli anni che furono, ma oggi il matrimonio non si fonda più sull’oggettività dell’amore. Non hai paura, ma il dubbio ti resta. Tanto vale andare avanti ciascuno per la propria strada!
“ma si può? Così, di colpo? così, come una rivelazione?”
Si può Keira, si può eccome! A me è successo, ma perchè in quel caso me l’ aveva fatta davvero sporca e schifosa, un qualcosa di davvero inaccettabile. In genere la vera e DEFINITIVA rivelazione accade appunto dopo una mancanza, un errore o un misfatto davvero gravi da parte dell’ altro, e temo che tu sia ancora nella fase “stand by”: ovvero.. “se dovesse tornare ancora non so se avrò la forza di dire no”.
E sta tranquilla: se lo mandi al diavolo – per quanto lui sia bello e stuzzicante – prima o poi troverai chi lo sostituisce degnamente nei tuoi pensieri e nella tua vita.
In bocca al lupo, e non cedere!.. ciao.
In questo caso mi tocca fare un commento golemiano. Si può, quando non è un legame così profondo da perderti nella perdita.
Certo che può, concordo con Maria Grazia, solitamente l’amore perde il suo disincanto quando c’è un offesa abbastanza grave, oppure vengono a mancare le condizioni ideali che dovrebbero rendere il rapporto sereno e stabile con la naturalezza di un sentimento ricambiato da azioni oneste e monogame. Il tuo caso è la riprova che la bellezza da sola non è mai sufficiente a garantire un proseguo della storia in prospettiva di un impegno scarso di attenzioni e forse anche di coinvolgimento. L’amore imperfetto è finito per essere stato troppo trascurato.
Questi sono i tipici casi nei quali ci si accorge che quello che sembra finito “improvvisamente” in realtà non era mai cominciato.