Salve a tutti,
Stavo col mio ragazzo da 5 mesi, non italiano, un ragazzo molto problematico, con alle spalle un’infanzia molto difficile, cresciuto nella miseria, ha sofferto molto ed è dovuto crescere troppo in fretta, e’ uscito dalla poverta’ da solo, e ancora oggi ha sulle spalle il mantenimento della sua grande famiglia. Ha sempre detto di sentirsi un grande uomo. E io lo stimavo tanto. Inizialmente non avevo capito quanto problematico fosse, spesso esagera con l’alcol. Ora ho capito profondamente, anche se lui non si accorge che questi traumi condizionano la sua vita, il suo lavoro e il rapporto con gli altri, specialmente quando si tratta di amore. Ci amavamo molto, a quanto dice lui non ha mai amato veramente, non ha mai permesso ad altre persone di entrare così intimamente nella sua storia di vita, non ha mai permesso a nessuno di penetrare il suo alto muro. Ha capito di amarmi quando ha capito che anche io lo amavo sul serio, e che poteva essere ferito da me, nessuno ci era mai riuscito. Mi ha lasciato razionalmente nonostante dicesse di amarmi, dicendo che evidentemente non eravamo compatibili, che lui aveva bisogno di più amore, di più premure e di una donna che si occupasse di lui. Io pure mi porto dietro i miei problemi legati all’infanzia, sono un tipo abbastanza insicuro specialmente per quanto riguarda il mondo del lavoro, infatti non ho ancora cominciato il mio cammino. Lui alla “lunga” (sono solo 5 mesi, effettivi e vissuti vicini solo 3) ha interpretato questo come pigrizia, mancanza di volontà, ragazzina che ancora deve crescere. Incolpandomi soltanto di tutte le mie mancanze senza farsi un esame di coscienza e capire in cosa aveva sbagliato lui. Ultimamente litigavamo spesso, perche io non lavoravo, perche lui esagerava con l’alcol, e per le cose piu stupide. Non c’e’ stato modo di farlo ragionare. Entrambi nervosi, non ci siamo venuti incontro e non ci siamo capiti seriamente durante la nostra storia, e ora siamo arrivati qui. In seguito e’ successo un fatto molto pesante nella mia vita che mi ha fatto aprire gli occhi e ho capito che devo dare un senso alla mia vita, prendere coraggio, ho capito le mie mancanze e vorrei dimostrargli che si sbagliava e lo amo da morire. Vorrei lui al mio fianco, anche se sarà difficile, vorrei che ci proteggessimo a vicenda, e darci fiducia reciproca (che mi è stata negata). Chiedo solo una possibilità. Pensate che lui potrà ripensarci oppure data la sua triste infanzia e’ troppo concentrato su di se e alla prima difficoltà in un rapporto tende a chiudere e non tornare sui suoi passi per la paura di soffrire nuovamente? Grazie a chi mi darà la sua opinione, conta molto per me. Un abbraccio
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
Ciao Clara
Ho letto il tuo sfogo, e noto che è un argomento assai delicato, sopratutto per il fatto che lui, a quanto ho capito abusa di alcool.
Ciò che mi balena in mente è che sei stata fortunata che non ti abbia mal menata, perchè di solito quando un uomo beve, tende ad essere manesco.
Scritto questo, l’unica cosa che ti posso consigliare è di lasciare perdere questa relazione, se lui stesso ha deciso di porvi fine.
Ciao
lascia perdere: gli stranieri, sono problematici. Cercano solo di sfruttare gli italiani: non possono darti niente. Vogliono fare i furai: io sono stata con un africano, ke mi domandava solo soldi. Perciò mia cara. Non pensarci: Amano solo loro stessi.
Che è esattamente quello che dovremmo fare tutti, ovvero amare noi stessi più di quanto facciamo. Trovati una storia più comoda, lascia che lui si arrangi, inutile riscaldare minestre soprattutto se hanno una punta di muffa.
hai capito, cara clara? Ti porto un altro es. C’è un mio amico, innamorato di una di queste: se non si sveglia a tempo, lo farà ritrovare in mezzo a una strada. Dimentica! Queste persone, vogliono avere solo il portafogli zeppo e rhvm e whisky a voloxtà! Per fortuna, che è finita! Finiscila anke tu: ciao e a rileggerti presto.
concordo con Gabriele se lui ha deciso cosi rispetta la sua decisione.ricordati non possiamo obbligare nessuno ad amarci.. @serenella0immacolata ma con quanti africani ci sei stata per dedurre che i stranieri sono problematici? io ho 2 figli che non si drogano non si ubriacano non mi hanno dato mai problemi ne a me ne ad altri uno è gia laureato in ing e lavora al’estero .l’altro studia economia E poi un altra cosa non mi pare che sto ragazzo sta sfruttando qualcuno lavora si mantiene da solo e fa mantenere la sua famiglia numerosa–c’ha il vizio di alcool ,che io condano, ma caccia i soldi dal suo portafoglio “C’è un mio amico, innamorato di una di queste se non si sveglia a tempo, lo farà ritrovare in mezzo a una strada.? 1 ti senti superiore o migliore cara a queste perche per un calcio nel sedere sei nata in italia ?
2 con la tua profezia mi hai fatto ridere ricordando il cognato italiano della mia nipote albanese era straconvinto che la ragazza avrebbe lasciato in mutande il fratello di lui una volta sposati Mia nipote e il marito italiano sono felicemente sposati da ben 13 anni..il cognato invece ha preso certe fregature dalla italianissima ex moglie che deve sentirsi fortunato che almeno le mutande ce l’ha