Salve a tutti
Scrivo per aver qualche consiglio, non so piu a chi rivolgermi
Ho 21 anni, sono fidanzata da 3 anni con un ragazzo di 26 anni.
Io ho lui, e mi sembra di avere tutto. Non voglio nessun altro. Litighiamo, ma abbiamo sempre superato tutto.
Da circa un anno pero’, le cose stanno cambiando, o forse sto cambiando io.
Questo rapporto diventa sempre piu’ forte, piu importante forse (come afferma lui), e lui diventa sempre piu possessivo nei miei confronti.
Nella mia vita io mi sono sempre sentita libera. I miei genitori mi hanno cresciuta lasciandomi molta libertà, nei limiti ovviamente. Sono cresciuta non avendo paura della solitudine. Questa paura un po ammetto di averla sconfitta nel tempo, dopo averne sofferto durante l’adolescenza. Mi sono fatta forza sempre da sola, fino a conquistare la felicità. Mi sentivo padrona del mondo. Quando volevo, ero libera di andare dove volevo. Giravo per i paesi della mia regione, prendevo treni, pullman, mi sono fatta amici un po ovunque. Uscivo sola, in compagnia, qualsiasi cosa volevo ero libera di farla. Ringraziero sempre infinitamente i miei genitori per avermi permesso cio. Sono diventata autonoma sin dai 15-16 anni (tranne dal punto di vista economico, ma non chiedevo mai soldi, non mi servivano piu di tanto, usavo i soldi che mi regalavano i nonni per le piccole spese, biglietto treno – cibo, stop).
Poi ho conosciuto un ragazzo. Aveva 23 anni a quei tempi, io 18. Fu amore a prima vista. La mia prima storia seria. Volevo stare sempre con lui. Lui mi capiva, mi stava vicino, mi lasciava la mia libertà. Ma quella libertà io non la volevo piu. Non mi serviva piu a niente spostarmi tra i paesi, stare con tanti amici, serate in discoteca. Volevo stare solo sempre con lui, e basta. E lui anche. Eravamo sempre sempre insieme. Stavamo bene.
Quest’ultimo anno pero’ mi sono trasferita, ho cambiato città per i miei studi.
Lui è diventato molto geloso, quasi possessivo. Colpa della lontananza? I primi tempi non voleva che uscivo con nessuno. Aveva paura di perdermi, aveva paura che io potessi “perdermi”, mi diceva. E mi vietava molte cose. E se io le facevo ugualmente, poi non mi parlava. E io tanto mi sentivo in colpa, tanto non volevo perderlo, che facevo come voleva lui. Poi io mi sono ribellata. Abbiamo iniziato a litigare tantissimo. Sono passati 7 mesi di INFERNO. Ora si è calmato, forse abituato. Ma quelle litigate furiose mi hanno segnato. Io mi chiedo, e se in un futuro lui mi vieti la mia libertà? Se fosse uno di quegli uomini che vietano alle donne di uscire anche solo con le amiche? Non esagero, queste “bestemmie” è arrivato a dirmele lui in quelle stesse liti. Lui dice che ora la nostra relazione è ancora piu forte, e lui mantiene un rapporto a distanza solo se la cosa è importante, solo se ci puo essere un futuro. E a me questo futuro ora spaventa. Mi sento come un uccellino in gabbia. Quando le altre ragazze mi chiedono di uscire mi sale l’ansia. Non ho mai mai mai la mente libera, rilassata. Spesso non dormo la notte. Sono disperata. Mio padre si comportava cosi con mia madre, e io sono molto influenzata dalla loro storia, purtroppo. Nessuno deve togliermi la mia libertà, la mia indipendenza, come, ripeto purtroppo, mio padre fece con mia madre. Tra un po arriva l’estate, e non pensiate che io voglia spassarmela, ma torno nella mia città e voglio solo rilassarmi perche quest’anno è stato un incubo. Vorrei salire su un treno come facevo prima e viaggiare senza pensieri con i miei amici. Lui me lo lascerebbe fare? E se pure lo facesse, la mia mente sarà libera? O continuero a sentirmi in colpa come sta succedendo in questa città? Io non riesco piu a vederlo con gli occhi di prima.. Certo in gran parte è la mia stessa testa a farmi sentire cosi, forse influenzata come ho detto prima dalla storia dei miei, pero non riesco a capire quello che voglio.. Come ci si comporta in una relazione? A cosa si rinuncia? Non sto capendo davvero piu niente.. Ho iniziato anche a pensare come unica soluzione ai miei problemi l’interruzione della mia storia con lui. Ma mi dispiace troppo.. Ma la mia testa sta esplodendo.. Non so davvero piu cosa fare..
Altre lettere che potrebbero interessarti
Categorie: - Amore e relazioni
La risposta te la sei data da sola. Se stai stretta in un rapporto vuol dire che non stai bene e non puoi sacrificare a 21 anni la tua felicità. Se deciderai di chiudere la storia sarà difficile sicuramente per entrambi, ma io credo che la lontananza anche momentanea possa far comprendere a voi il valore del vostro rapporto e trovare eventualmente dei compromessi. Buona fortuna 🙂
Ebbasta, mica hai l’età per sposare ‘sto fesso possessivo. Mandalo a pescare baccalà e senza passare dal via. In una relazione non si rinuncia a niente, ANZI. Pensa un po’.
Ciao,
penso che sia sbagliato generalizzare perché ogni donna ha la sua struttura caratteriale. Alla mia età sono consapevole che le possibilità di trovare la persona adatta a me sono molto poche. Ma nella vita quando si chiude una porta si apre un portone. La possibilità di realizzarci all’interno di un contesto più ampio dipende da noi. Se quando fai qualche progresso lo inserisci nel solco della tradizione della tua famiglia stai pur certa che l’amore (come tu te lo immagini)non ti mancherà (avrai una vita ancora più piena)… perché intorno a te ci sarà sempre un fratello, un cugino, un nipote che ti farà gioire per l’armonia che ti comunica attraverso la sua vita. La parte visibile si riallaccia a quella invisibile: non vivi in maniera passiva quella che per il mondo è una fortuna . Con la tua fede metti in evidenza un disegno nascosto di unità e armonia universale. L’orizzonte si sposta in base alle nostre aspettative. Se ti aspetti una vita modesta ( che tu viva nel lusso o nella miseria) riuscirai a vivere serena perché avrai l’umore giusto per sopportare senza sopportare. Lo spirito di sopportazione ci rende forti e deboli, ci fa sentire repressi. Ciò che conta è essere una persona modesta nell’animo che ha un rapporto sereno con la ragione.
Ti auguro buona domenica!
io credo che anche se ti “avesse lasciata libera” come dici tu…saresti nella stex situazione. Sei andata in un’altra città e una nuova vita ti si è svelata, adesso ti rendi conto che vorresti frequentare “chi vuoi e forse è anche già successo.
Semplicemente nn sei più innamorata (cottarella , passione, fuoco e fiamme iniziali a parte).L’amore è altro!
3 anni? chissà perchè è sempre dopo questo periodo che la gente “si stufa e la cottarella svanisce”
Lui pure sarà geloso come un alce perchè sente già “che non sei più sua ” e che lui “non è più una tua priorità”. Se si è adeguato negli ultimi tempi è solo xchè non vuole perderti (cosa che sta avvenendo cmq)
Che dire alla fine? nn fartene una colpa, sei giovane e probabilmente nn 6 ancora matura/pronta per un certo tipo di relazione basato sulla fedeltà…o cmq con la seria progettazione per una vita insieme. Lui avrebbe dovuto metterti incinta e forse solo così le cose potevano andare diversamente (anche nella tua testa). Ma nn viviamo più all’epoca dei nostri nonni (x fortuna ma anche x sfortuna! Si sono fatte delle conquiste ma si è anche perso molto altro)
Qst è il futuro, basta famiglie e relazioni a tempo indeterminato.
Nn sentirti in colpa, nn sei diversa dagli altri…sentiti libera di fare ciò che vuoi ma almeno non far la vittima dando la colpa a lui (e non fargli le corna prima almeno…+ che altro per rispetto).
Giustamente le donne si sono emancipate, ora ti divertirai e avrai molte altre relazioni in futuro,da semplici nottate a storielle più serie.
Gli anni xò passeranno e stai attenta alla fine di non rimanere senza nulla in mano…(come capita poi ormai a tanti…arrivati a 40 e oltre senza figli e senza famiglia)…potrebbe essere x te un bene o anche no.
Ad ogni modo sii sincera con lui e digli semplicemente che non lo ami più xchè così va il mondo.E’giusto che investa anche lui su nuove donne.
b. fortuna
Molto probabilmente hai perso il rispetto per lui ma lo amavi molto e questo suo cambiamento ti è arrivato come un treno in faccia e non riesci più a capire cosa fare.sei giovane e avrai altri uomini e magari ti innamorerai ancor di più. se vuoi rimanere con lui devi provare a parlare con lui ma se vedi che non vuole cambiare e vuole solo cambiare solo te allora non va e devi cambiare pagina.Le persone le puoi migliorare ma non cambiare.
Tieni comunque conto che questa tua voglia di indipendenza è intrinseca nel tuo carattere, quindi si ripresenterà nelle relazioni future.
Ora sei giovane e hai tutto il diritto di provare più relazioni per trovare la persona più affine a te, ma se non cambi modo di vivere il rapporto dicoppia, ti ritroverai punto e a capo, con la voglia di evadere da un rapporto “oppressivo”.
I rapporti di coppia sono tutti in qualche modo “oppressivo” se si decide di condividere la vita con un altra persona bisogna essere disposti a condividere anche la propria libertà.
Le relazioni sono fatte così e se non cambi il tuo modo di viverle ti ritroverai sempre a confrontarti con le tue paure.
Prima di tutto devi cambiare te.
Buona fortuna!
Allora… do ragione in gran parte a xxx tranne che per la cosa dei figli. xxx fidati non cambia nulla! quando una donna, madre o non, comincia a fare questi pensieri…niente e nessuno la ferma più. Io ne ho avuto la prova…la pensavo come te ma mi sono dovuto ricredere per esperienza personale (putroppo).
Tornando a Laura….SBAGLI. Sbagli a comunicare il tuo bisogno al tuo lui. Tu glielo comunichi in modo troppo imperativo, lui capisce che ti sta perdendo e allora fa il geloso…xché? xché ti ama. Prova a RASSICURARLO. digli semplicemente: “amore io non voglio rinunciare alla mia libertà per far felice te xché ne risentirei io.. desiderei invece uscire senza pensieri, ma non perché voglio fare la civetta! io ci tengo molto a te ma se continui ad impedirmelo ci sto male e questo mi allontana da te. Ricorda che ti amo e voglio solo te, dammi fiducia!
Non dirmi che ci hai già provato, xché non ti credo. Se lo hai fatto lo hai fatto nel modo sbagliato.
Niente e nessuno si tirerebbe indietro davanti a queste parole dette in modo dolce e consono al caso. come dicono i francesi, “c’est le ton qui fait la musique”.
In ogni caso l’innamoramento è finito. Ora sta a te decidere se amare ancora il tuo partner oppure mollarlo.
Sta a te decidere se diventare una donna oppure continuare (cominciare, dato che è il tuo primo ragazzo) con la mentalità “femminea”, ovvero quella di mollare un povero cristo che ti ama alla follia quando tutto non va come tu vuoi. Ma stai sicura che anche se tutto andasse come volessi, a breve salterebbe fuori un altro più appetibile del tuo ragazzo e via di farfalline nello stomaco.
Buona fortuna ed evita di combinare casini. Prima impari meglio è.