Salve a tutti, ho 17 anni e vivo una storia a distanza con un ragazzo di 20 che frequenta l’università in un’altra città, io sono al 4 anno di un liceo.Ci siamo conosciuti a scuola quando lui ancora frequentava il mio liceo, ci siamo messi insieme e non ci siamo più lasciati. Ne abbiamo passate tate insieme, tanti litigi ma anche tanti bei momenti.Io ho solo 17 anni e come ben immaginerete i miei genitori non mi danno il permesso di prendere un aereo e volare da lui,ci vediamo per le feste,l’estate e se capita qualche viaggio con i miei oppure qualche mese in cui lui non ha esami scende. Non è una storia facile, ma abbiamo deciso di provarci e fino ad ora ce l’abbiamo fatta seppur io abbia sbagliato tante volte, ma questo ragazzo sembra amarmi e non vedo l’ora di vivere la mia vita con lui,dopo il liceo.Siamo molto diversi, gli opposti direi. In tutti i sensi, apparteniamo a due mondi diversi e sicuramente avrete capito il senso di questa “diversità”, nonostante tutto non ci facciamo caso e cerchiamo di vivere la nostra storia al meglio. C’è la gelosia, ma c’è anche tanta fiducia.. Forse sono più fiduciosa io, forse perchè lui non mi ha mai dato modo di pensare male a differenza mia, che ho sbagliato tante volte ma ha sempre saputo perdonarmi. Tutto bene fin qui, se non fosse che ho una bella paura.. quella di non poterlo raggiungere all’università e di dover rimanere nel mio paese. In tal caso, mi disse lui,”Sarà un bel problema e faremo un discorso importante per mettere fine a questa storia!” Spaventata da quest’affermazione gli chiesi spiegazioni e mi spiegò che all’età di 19 anni dovrò poter tornare a casa senza orari, essere indipendente, poter prendere un aereo e andare da lui a trovarlo anche se non mi trasferirò per l’università. Capisco queste esigenze e sò che non ci sarà nessun problema da parte dei miei genitori a farmi essere un pò piu indipendente. Ma il sol pensiero che la mia storia “telefonica” possa finire dopo 3 anni, mi distrugge, non voglio buttare questi anni, non voglio crescere e dire “se l’avessi saputo prima, avrei vissuto a pieno quegl’anni”.In ogni caso ci tengo a sottolineare che io ci credo in questa storia e sono follemente innamorata di questa persona. La mia paura è anche quella che questa bella favola possa finire e che mi ritrovi sola senza sapere bene cosa fare, non riesco proprio a immaginare un’altra vita.
Voi cosa pensate delle storie a distanza? Dell’amore a 17 anni?
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Categorie: - Amore e relazioni
Il mio ragazzo è sudamericano e abbiamo fatto più di un anno lontani, per me le storie a distanza funzionano perchè si ha più tempo per parlare e conoscersi veramente; certo è dura sentire la mancanza del tuo lui e continuare ad avere fiducia nonostante si è distanti ma, se vi amate veramente, tutto andrà per il meglio. Ora il mio ragazzo è con me e conviviamo da più di 2 anni e sono felicissima.
La distanza è un falso problema, ciò che mi spaventa è la distanza tra la testa delle persone. Puoi stare anni con una persona che vive a 2 cm da te ma avere la sua testa lontana da te mille KM.
Se ci tieni alla tua storia vivitela fino in fondo, le storie d’amore a distanza non finiscono appunto per la distanza, ma finiscono per i classici motivi per i quali finiscono tutte le altre storie.
Negli anni passati ho avuto due storia a “semi distanza” entrambe con ragazze del mio pease che studiavano all’universitì fuori. Due anni con una ragazza che viveva a Parma, tre anni quasi con una ragazza che viveva a Roma. Sono storie finite per la distanza? No, sono storie finite perchè sinceramente non ci stavo bene per mille motivi che non contemplavano la distanza.
Adesso ne sto vivendo un’altra sempre con una ragazza che vive a Roma e non rinuncerei a lei per nessuna cosa al mondo!! Certo io a Roma ci lavoro e almeno 1 volta al mese devo essere lì, certo i biglietti dell’aereo per me non sono un problema almeno per ora dato che il lavoro gira. Però insomma, se vuoi una storia puoi comunque gestirla!
E te lo dico io che negli ultimi due anni sono stato 24h * 24h con una persona, e della testa di questa persona, nonostante la vicinanza, non avevo capito granchè
Non avere paura 🙂
dell’amore alla tua eta’ penso che (sempre ma in particolare a quell’eta’) si interseca anche ad una maggiore scoperta della vita e di se’. tra i 18 e i 20 anni ho vissuto una storia anche a distanza e molto seria e importante. dico anche a distanza perche’ le centinaia di km non erano tantissime per cui alla fine ci vedevamo abbastanza spesso. anche se era normale per me fare tanti km in treno molto spesso e lui in auto. tra l’altro lui.cambiava anche sede e citta’ per cui ci incontravamo in varie citta”. e pensa che i cellulari erano agli albori qdi non li avevamo se non lui dopo due anni quasi e altro che skipe and co… per noi cmq era normale e come dice cyber la storia non e’ finita per questo. noi.cmq ci.venivamo reciprocamente incontro. coi miei mi sono impuntata e capito anche che il legame era serio e lui un bravo.ragazzo io.a 18 viaggiavo gia’ parecchio. ti consiglio di viverti il presente. per la scelta.dell”universita’
hai tempo. quando lo farai.scegli per far felice te non solo chi.ami ne’ solo per paura di perderlo