Ho deciso di raccontarvi la mia storia in breve, non so più come uscirne.
Ho 20 anni e sono fidanzata da 2 anni con un ragazzo fantastico, mi rispetta, ama solo me e io credevo sarebbe durata per sempre. Siamo molto testardi, a volte litighiamo, ma alla fine me la dà vinta. Prima di mettermi con lui, provavo qualcosa per il mio migliore amico, conosciuto 6 anni fa (ho conosciuto il mio ragazzo 3 anni fa circa). Il mio amico non è bellissimo, non fa molto colpo sulle donne e ha avuto solo una storia, durata poco. Ultimamente a causa di forti litigi con il mio fidanzato, mi ritrovo a cercare appoggio in lui e il vecchio sentimento si sta facendo strada. Ho brevemente lasciato il mio ragazzo, spiegando gli la situazione. Lui e il mio amico sono amici d’infanzia (è stato il mio amico a farmi conoscere il mio ragazzo) e per questo non si è arrabbiato quando gli ho detto che i dubbi sulla nostra storia arrivavano da lui, perché si vogliono molto bene. Il nostro amico non sa nulla di tutto ciò, solo che ci siamo lasciati per breve tempo a causa di litigi… Io non so che fare, amo il mio ragazzo, piangevo ogni notte dopo averlo lasciato, eppure quando c’è il nostro amico la mia attenzione è su di lui, quando sono da sola penso a lui.. Forse è solo affetto fraterno? O forse lo amo? Non credo si possano amare due persone.. il problema è che non capisco di chi sono realmente innamorata…
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Categorie: - Amicizia - Amore e relazioni
Io penso che soprattutto alla vostra età l’idea che un ragazzo sia riuscito a far breccia nel cuore di una ragazza contribuisca a conferirgli grande fascino. Pocanzi mi è capitato di riflettere sul valore positivo dell’istinto… perché in genere si tende a guardare solo il bicchiere mezzo vuoto. Invece io penso che il ragazzo all’apparenza meno carismatico sia quello destinato ad avere successo nella vita. Quanto meno avrà la strada più spianata di un ragazzo il cui fascino viene riconosciuto da tutti. Tra le righe s’intuisce che il successo di un ragazzo che è sempre stato circondato da tanti amici e da tante amiche porta con sé più di qualche amarezza che serve a temperare il carattere e farlo entrare una volta per tutte nel suo ruolo di persona realizzata. Invece un ragazzo che non incarna l’ideale di bellezza della sua generazione suscita meraviglia e trascina con sé un consenso che solo apparentemente dipende dalla persona amata. Anche in quel caso sarà importante avere una personalità abbastanza strutturata… il più delle volte è difficile dare un ordine agli input che vengono dal mondo esterno. Infatti è importante vivere questi cambiamenti in maniera consapevole per evitare di mimare i gesti di meraviglia degli altri. Da quella meraviglia, proprio perché esistono passioni che quando entrano in circolo possono contribuire a tenere coeso l’io, potrebbe nascere un progetto che rappresenta una risposta all’inettitudine e all’inadattabilità. “Beh… questo ragazzo ha talento! Se è riuscito in questa “impresa” sarà un imprenditore di successo (es.) o deve essere per forza un uomo di grandi capacità e di grande equilibrio… sarebbe il partner ideale”. La vita è così. Quando si fa affidamento sulla complicità all’interno della coppia, si supera quel senso d’indeterminatezza che fa prevalere uno spirito di competizione che non dipende solo dalla rivalità. Sono tante le motivazioni che spingono a sentirsi una persona qualunque… anche nel rapporto genitori-figli è così.
La verità è che non sei innamorata di nessuno dei due. Sei innamorata dell’idea di amarli, ma non ami loro. E non fare mai paragoni, è inutile e squallido.
@iosonoio Non mi sembra di aver fatto paragoni… Ho descritto la situazione e loro due più che potevo, in modo da farvi capire il mio punto di vista. Forse hai ragione, forse sono giovane, non so cos’è l’amore. Fatto sta che un trasporto c’è ed è molto forte.
@rossella Grazie, mi hai dato modo di riflettere..
Certo ragazza_ ! Si possono benissimo amare contemporaneamente 2/ persone!in modo diverso
Ma si…si
Possono amare…anche se c’è. Uno dei due che amiamo di più… E a cui pensiamo di più… E quello è il tuo amico…è lui che vuoi..
Credo che la risposta sia proprio davanti ai tuoi occhi. nessuna storia finisce senza lacrime, anche perché tu e il tuo ragazzo avrete condiviso sicuramente tanto e quindi non è di certo facile buttarsi una storia alle spalle così, a cuor leggero. Ciò che vuoi è il tuo amico e lo sai anche tu. Lo pensi quando sei sola e tra i due hai ammesso tu stessa che a catturare l’attenzione sia il tuo amico e non il tuo ragazzo.
Cara, non hai abbastanza esperienza ancora per poter metterti a scegliere tra uno dei due, il tuo ex o il tuo migliore amico. Quest’ultimo l’hai cercato come appoggio per una situazione che temporaneamente ti ha confuso e siccome senti il bisogno di sentirti amata pensi di provare qualcosa per lui. Secondo me, è solo attrazione ma non sei innamorata di nessuno dei due, l’amore non ha bisogno di ripieghi o ripensamenti, lo capisci subito quando ce l’hai con te