Scrivo qui perché all’età di 32anni credo, nonostante i nostri reciproci sforzi, di aver perso oltre al mio futuro marito, l’amore della mia vita. Siamo stati insieme tre anni e mezzo ma abbiamo sempre avuto incomprensioni per errori di entrambi. Lui superficiale e poco comunicativo, io ansiosa ed insicura. Ciò nonostante stavamo sempre insieme in tanti hobby, attività. Poi un bel giorno conosco la sua famiglia e di lì altri problemi. Scopro una madre cattiva e presuntuosa che ha fatto di tutto per farci lasciare minacciando di non esserci al matrimonio. Ho scoperto cosi un lui mammone ed adolescente. Ma nonostante la mia ansia aumentasse abbiamo progettato un matrimonio e nessuno dei due si decideva a mollare l’altro. Io ci provavo ma non riuscivo. Lo amavo nonostante mi negasse il sesso l’amore fisico. Sei mesi prima del matrimonio lui, dopo l’ennesima litigata mi lascia dicendo che mi vede come una sorella. Io non volevo sposarmi più ormai, avevo paura delle ingerenze della sua famiglia e della sua incapacità di gestirle. Ma volevo rimanere con lui ugualmente perché volevo cercare di trovare una strada per noi. Un bel giorno mi viene a prendere mi porta allo zoo sapendo che io amo gli animali, mi scatta delle foto (era il suo compleanno) ma mi dice per ora è cosi… Non ti amo ti vedo come una sorella. Non posso prevedere il futuro tu nel frattempo vai avanti. Inizialmente mi cercava, mi chiedeva come stavo e mi supplicava di non sparire e che ci avrebbe pensato, poi forse perché l’ho pressato man mano non mi cercava più, ma tutt’ora se gli chiedo di chiamarmi lo fa. Mi ha chiesto di vederci a settembre per un caffe in amicizia ma non mi cerca mai . Io lo amo e al di là del matrimonio che so che non ci sarà mai, vorrei averlo accanto. Secondo voi è solo spaventato o non mi ama più? Perché inizialmente mi sembrava ferito, guardava il mio profilo e mi teneva d’occhio? Forse sono diventata troppo scontata? Io sento di volerlo nella mia vita perché entrambi ci siamo amati nonostante le mille difficoltà caratteriali. Non so come fare
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Categorie: - Amore e relazioni
Però, sei comprensiva.chi in passato ha chiuso con me non si è fatto gli stessi scrupoli,una pedata nel culo e via.
Mariame, sei sicura che non ti stia a cuore più il matrimonio che il ragazzo in questione? Sinceramente non comprendo come si possa pensare ad un’unione così definitiva in una situazione così problematica e con sentimenti così contrastanti. Ti consiglierei, prima di interrogarti sull’amore di quest’uomo, di analizzare in tutta sincerità i tuoi sentimenti, affinché la tua non sia una ricerca affannosa di ciò che in realtà nemmeno desideri più.
Mollatevi definitivamente e non tornate più insieme. Lui non ti ama, è evidente e soprattutto non vuole trovarsi in futuro a dover scegliere tra la famiglia e te, visto che sa già che nessuna. Delle due parti é disposta a un compromesso. Tu, sei innamorata dell’idea di amare lui, e non lui. Una volta forse non era così, ma lo è ora. Tre anni rimangono tanti oggi come oggi, e anche quando una storia finisce, c’è sempre, almeno all’ inizio un po’ di “strascico”: guardare cosa fa o dive è l’altro, se frequenta già qualcuno o no. Sinceramente, vista la situazione, lasciatevi e non tornate più insieme, perché tanto le cose non cambierebbero, e prima o poi, torneranno a come erano.
Ciao a tutti, Sarei disposta a non sposarmi più se tornasse e anche a rivedere la sua famiglia. Gliel’ho detto ma penso che ormai da parte sua sia finito l’amore. La sua famiglia avendo lui come badante in casa non mi permetterebbe mai di sposarlo se non stando alle loro regole. Infatti mi disse che nel caso non saremmo andati d’accordo io avrei potuto pranzare dai miei la domenica e lui dai suoi. Queste frasi purtroppo mi facevano capire che io non sarei stata mai la priorità. E un domani con un figlio? Saremmo stati divisi ma quella ghettizzata ovviamente sarei stata sempre e solo io. Io penso di amarlo e gli ho perdonato questo ed altro ma purtroppo lui no. Lui ha trovato la pace perché dice che non ha sbagli. E quindi ha la coscienza apposto. Però forse come qualcuno di voi ha detto, erano solo strascichi iniziali e farei meglio a non illudermi. Ho sbagliato tutto. Se lo volevo non avrei mai dovuto sposarlo. Avrei dovuto tenerlo come un compagno di vita e aspettare anche anni.. Invece no. Il desiderio di vivere con lui, di avere figli… Mi ha fregata.
Ami una persona che non ti ama? Giustifichi il suo modo di rapportarsi con te con la sua situazione familiare che lo costringe a dedicarti meno attenzioni. Se ti amasse davvero arriverebbe ad un compromesso. Mi dispiace tanto. Cerca di capire se ami lui o l’idea che ti sei creata di lui. La tua vita ti riserverà tante altre belle cose, incontri inaspettati. Fatti forza. Lui ti negava il sesso, ti vedeva come una sorella. Hai detto tutto. Cerca un altro tipo di relazione che includa anche il sesso. Il sesso rimane anche quando l’amore finisce. Se non rimane purtroppo finisce tutto. É successo così per me
No. Il tipo è problematico. Lascia e chiudi. Nessun maschio degno di questo genere si comporterebbe in questa maniera disdicevole. Ė una famiglia malata, deve finire lī. A meno che non sia figlio unico e il patrimonio sia interessante. Dicci di più.
Ciao, il sesso non è mai stato il nostro forte. Anche se lui si ostina a ripetere che era poco voglioso perché non andavamo d’accordo. Gia dai primi mesi di questi lunghi tre anni e mezzo, il sesso era scarso. In una vacanza di sette giorni mi rifiutò la seconda volta che io ci provai. Ora va dicendo che mi vede come una sorella e forse è vero. Ma forse è sempre stato cosi. La sua famiglia non mi sopporta perché io giustamente voglio un uomo accanto indipendente, invece lui diciamo che è un po’ la donna di casa. Accudisce i suoi genitori nel tempo che ha e mi disse chiaramente che sarebbe stato cosi anche dopo il matrimonio. Si sarebbe fatto in quattro poiché secondo la sua visione io non ero la sua nuova famiglia ma lui avrebbe continuato ad avere me e loro allo stesso livello. Nonostante loro mi odiassero e minacciavano di non venire al matrimonio lui mi fece presente che li avrebbe Sempre amati allo stesso identico modo anche se quel giorno ci avessero intossicati o rinnegati come coppia. Un amore incondizionato… Io mi sentivo ferita e soprattutto sola perché lui si era arreso a questa condizione ma la peggiore parte l’avrei avuta io. Nonostante lui ammetta che io non abbia sbagliato chissà quanto nei confronti dei suoi, pretendeva da me un atteggiamento passivo. Meno ribelle. Insomma un secondo “lui”. Lui non è figlio unico ha un fratello ormai sposato che è il principe della casa (come lo chiama lui stesso) e non contribuisce. Il mio ex insomma volutamente o per abitudine è diventato il responsabile della casa e chiunque metta piede deve adeguarsi ai loro ritmi( il sabato mattina deve prima chiedere loro se hanno bisogno di qualcosa oppure cene programmate obbligatorie, intromissioni nella scelta dell’auto ecc.) insomma io ero un problema perché mi sono ribellata al sistema. Mi ha sopportata per tre anni ma dopo ha scelto loro.
Ciao, io penso che più che dire che lui ti ha fregata o che lui sia mammone, mi concentrerei sul tuo essere eccessivamente dipendente. In questa lettera non vedo molto da consigliare o spunti di riflessione: non vuole fare sesso con te, ti vede come un amica…Di che parliamo?
L’unica cosa che posso dirti è di andare avanti con la tua vita, perché complicarsela con chi non vuole farne parte?
Mammamia a leggere la lettera ed i commenti viene l’angoscia pure a me per ‘sto tipo. Ma tirargli un calcio nel didietro e trovarti qualcosa di meglio?
Mi domando dove trovi tutta questa pazienza (o meglio dovrei dire stupidità) nel star dietro ad una macchietta del genere?
Dovresti essere contenta di esserti liberata di uno sfigato del genere. Ma dico io è nella natura delle cose che un uomo lasci i suoi genitori per farsi una sua famiglia. Quei vecchi babbei tra una decina di anni probabilmente saranno morti, e a lui cosa rimarrà di questa sudditanza? Sicuramente poi i suoi non lo amano nemmeno, altrimenti mai si sarebbero permessi di inserirsi nella vita sentimentale del figlio, addirittura arriando a queste minacce psicologiche.
Per quel che mi riguarda ti sei liberata di una croce non indifferente. Cerca di frequentare altre persone e liberati del ricordo di quel rammollito.