Ciao.
Da qualche giorno leggo lettere su questo sito, trovato per caso.
Da subito ho sentito il desiderio di lasciare anche la mia di storia. Leggere di altri amori finiti non mi ha confortato, ma sicuramente mi ha fatto sentire un po’ meno sola… una specie di “mal comune mezzo gaudio”.
Da circa due mesi il mio uomo mi ha abbandonata. Ed io mi sento ogni giorno più vuota e sola.
La storia, durata circa un anno e mezzo, è stata una favola meravigliosa. È stato l’uomo più tenero, attento, coraggioso, forte che io abbia mai incontrato. Ogni giorno, quando lo guardavo negli occhi, pensavo incredula a quanto fossi fortunata.
Lui ha vent’anni più di me… ma non sono mai stati un problema tra noi. Piuttosto lo sono stati per la mia famiglia, che certo non lo ha accettato di buon grado.
Per lui lascio il mio lavoro, e inizio a lavorare al suo fianco. Perdo quasi tutti i miei amici, perché non gli andavano a genio. Insomma, senza farla lunga, lascio tutto il mio mondo e il mio mondo diventa lui, sostegno e ricchezza unica a cui dedicare incondizionatamente ogni istante presente e ogni prospettiva futura. La casa scelta insieme, la convivenza che stava per iniziare, il matrimonio (già promesso, anello alla mano) , e il mome già scelto per un figlio, se fosse arrivato. Perché sarebbe potuto arrivare da un momento all’altro, visto che, con gioia, entrambi non facevamo nulla per evitarlo.
Abbiamo avuto non poche difficoltà intorno a noi. Ma noi ci amavamo. Almeno così credevo.
Da un giorno all’altro, anzi per l’esattezza nel giro di poche ore, dal suo “ti amo da morire” siamo passati ad una cattiveria impensabile.
Mi ha allontanata. Abbandonata. Ha detto di me cose che faccio fatica a pensare, figuriamoci a ripetere. E non le ha dette a me, ma a persone a me molto vicine, arrivando, con una di queste, anche a fare un po’ il viscido.
Purtroppo o per fortuna, io che per circa tre giorni non ho mangiato, a malapena bevuto un po’ d’acqua rischiando il collasso e l’ospedale, pregato Dio che mi fermasse il cuore perché non avevo la forza nemmeno per togliermi la vita da sola, ho ascoltato una telefonata tra lui e la mia migliore amica, in cui lui parlava di me come già detto, in modo ignobile.
Vi lascio immaginare il dolore…
Poi ho cominciato a farmi delle domande, a riconsiderare situazioni passate a cui magari non avevo dato molto peso, ma che ora mi apparivano sotto una luce diversa. E mi sono accorta che quell’uomo meraviglioso in realtà non è mai esistito. E questo è stato, forse il momento peggiore.
Oggi sono sola, senza più un lavoro, senza più prospettive. Si è portato via tutti i progetti a cui stavamo lavorando, parte dei quali erano mie iniziative, e tutti i miei sogni. La casa scelta e arredata insieme, i ricordi, un figlio mai nato.
Sono arrabbiata con me stessa, per essere stata così cieca e stupida, per aver dimenticato me stessa e vissuto per un uomo bugiardo che mi ha calpestata senza ritegno.
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Categorie: - Amore e relazioni
Cara Aria ….
credo che tu abbia 25 anni …la vita e’ lunga ancora te lo dico io che ne ho 26 anni passati 5 vicino ad una persona falsa e meschina che voleva rubarmi tutto quello che avevo e allontanarmi da quello che di piu’ prezioso avevo ….gli amici ..!!! sicuramente sono tanti 20 anni in piu …pensaci bene … trovati uno della tua eta’ maturo e con voglia di costruire …ce ne sono pochi ma meglio pochi ma buoni che tanti con false promesse …io mi bacerei i golmiti avere al fianco una come te…ma la sfortuna ci circonda …
il consiglio che ti do ….stai tranquilla …sangue freddo …poi vedrai piano piano tutto migliorera’ …lui un giorno sara’ solo un brutto ricordo !!! SE HAI BISOGNO DI CONSIGLI CHIEDI PURE
le solite storie (oramai alla nausea),un unica risposta per tutte ;
pochissimi sono in grado di capire l’amore,per la stragrande maggioranza equivale a
DIPENDENZA..cioe esattamente tutto il contrario su cui partire..
ciao ciao
Vai a riprenderti i TUOI progetti,e dimenticalo.
Do ragione a Fabio.Molto spesso l’amore si confonde con la dipendenza da qualcun’altro.
Ma non è il mio caso.Io e lui stavamo costruendo insieme il nostro futuro.Il problema è che io lo facevo in maniera onesta e pulita, lui purtroppo no.Ha succhiato linfa finchè ce n’era,poi mi ha gettata via.
Quando si sceglie di camminare accanto a qualcuno,ci si può trovare a dover fare delle rinunce,accettare dei compromessi.
Quel che mi ferisce non è tanto l’amore finito(anche perchè oggi devo rendermi conto di aver amato una proiezione,non un uomo)ma l’essere stata presa in giro così tanto,l’essere stata offesa,stuprata nell’anima.
Comunque mi fa davvero un immenso piacere leggere i vostri commenti…il confronto è sempre bello,aiuta a riflettere!
Grazie!
Fabio mi complimento con te! quello che sostengo da sempre!
Aria, ma lui in che modo ti ha ingannata? sono curiosa di capire come hai potuto prendere per principe azzurro un mostro tale….per fortuna vedo in te una dose vitale di auto stima…ti riprenderai eccome…intanto se ti va racconta! Un abbraccio
Cara Nadia…sai quando si dice che le persone non si conoscono mai fino in fondo?
Una sorta di Dr.Jackill e Mr.Hide,per così dire.
Molto molto intelligente,grande manipolatore e narciso,inteso come disturbo!
Lui è di un’altra città,solo al mondo(tranne la madre anziana,che vive comunque nella città d’origine),non guida,e per il lavoro che fa è spesso necessario viaggiare.Non è più un ragazzino ma vive in mezzo ai giovani,e ama le donne giovani.Tutte le sue donne,compresa la ex moglie,hanno sempre avuto tra i 15 e i 20 anni in meno.
Sa essere affascinante,sa compiere grandi gesti,propri(in teoria)solo a chi è spinto da sentimento sincero,sa amare e intenerire.Quando ci siamo conosciuti mi ha fatto innamorare solo per come mi guardava.
Ci siamo conosciuti per lavoro,perchè entrambe apparteniamo allo stesso mondo,anche se con due”specifiche”diverse,diciamo così.All’inizio mi faceva sentire importante,mi spronava e mi dava fiducia,invitandomi a lasciare il mio ‘ramo’ per entrare nel suo e far squadra con lui.E così,pian piano,siamo diventati coppia nel lavoro e nella vita.Nel frattempo lui mi ha fatto un bel po’ di terra bruciata intorno,facendomi trovare un po’isolata rispetto a tutto quello che mi era appartenuto in precedenza.Mi ha fatto grandi promesse,e nel frattempo mi ha sfrutata su più fronti:lunghi viaggi,rigorosamente in macchina(perchè li preferiva)in cui io ero indispensabile…come autista.Sacrifici economici,ma sai…siamo una famiglia!…Nottate di lavoro…beh,sai mi serve il tuo aiuto…
Cosa a portato tutto questo? 1)Pur volendo continuare a coltivare le ‘mie’cose,non avrei avuto ne’tempo ne’modo. 2)di tutto il lavoro fatto in due,chi compariva era lui,e io sempre nell’ombra.
Ora che si è fatto le sue conoscenze in un territorio nuovo,che ha trovato altre persone in grado di scarrozzarlo in macchina ecc.ecc.io non servo più.E via,come una scarpa vecchia.Immagina anche che i problemi,i sacrifici,l’insoddisfazione e i suoi non rari scatti d’ira(con me…perchè ero l’unica che gli stava intorno!)mi hanno un bel po’logorata,e quindi:l’energia l’aveva succhiata fino all’ultima goccia,lo splendore dei venticinque anni era un po’offuscato…ed è venuto fuori Mr.Hide.
Un perfetto ipocrita.
Capisco. Posso solo ribadirti che in te vedo una grande consapevolezza, una grande forza. certo non e’ bello ne’ facile…spesso diamo alle persone tante possibilita’ che non meritano…ma ora che ti sei risvegliata dal sogno, fatti coraggio…
cara aria, la vita, la tua vita è tanto bella, l’ amore è tanto bello! non hai perso nulla e penso ne sei al corrente. Riprenditi la tua vita con le unghie e con i denti. escine più forte che mai, lo devi fare per te stessa. ti devi dimostrare che vali molto di più…sai l’ amore non prende mai, l’ amore deve dare, se no che amore è?!? non importa nè età, nè distanza d’ età…compromessi si, ma di entrambi e mirati al bene comune. sarai la donna più felice del mondo quando incontrerai l’ uomo che vorrà vederti realizzata, piena di vita e di amici, una persona che ama se stessa. non si deve mai cambiare radicalmente la propria vita..perchè suppongo che tutto sommato se la facevi ti piaceva, no? e poi se conosci qualcuno ed arrivi ad amarlo dovresti amare tutto di lui,o bene o male accettarlo..tutta la sua vita, amici compresi…e parlo per esperienza personale..io ci ho messo anni per ricostruire tutto, per rifidarmi di qualcuno e per riconquistare una certa sicurezza personale. non ci mettere tanto anche tu, non ne vale la pena…guarda sempre al domani!! spero di esserti stata almeno un pò utile, ciao.
Aria,
sto leggendo tutti i tuoi post, per darti, se possibile, ancora qualche spunto di riflessione.
io ci ho messo più di un quarto di vita a rielaborare il mio “lutto amoroso” e ancora adesso, con maggior esperienza e maggior conoscenza, quando ci ripenso (e lo faccio purtroppo ancora spesso) sempre scopro qualcosa di nuovo. vorrei poterti aiutare ad uscirne più in fretta…
concordo con la tua affermazione: “E mi sono accorta che quell’uomo meraviglioso in realtà non è mai esistito.” credo che nella maggior parte dei casi, quando ci innamoriamo, riteniamo, quasi sempre a torto, di vedere nell’altro la realizzazione di tutti i nostri bisogni, più o meno consci.
se si verifica che il nostro intuito è stato in gran parte corretto, tutto procede bene, se si è ricambiati. altrimenti, sgretolandosi a poco a poco il nostro “sogno” di lui o di lei, si smozzica anche la realtà della quotidianità su cui costruire, per scelta, l’amore.
se il partner non nasconde troppo di sè, la verifica può avvenire in tempi relativamente brevi. altrimenti, a volte ci vuole una vita per sapere con chi siamo andati a letto e abbiamo deciso di condividere l’esistenza.
mi sembra evidente, e anche tu te ne sei ben resa conto, che l’uomo che hai incontrato ti ha “usata” in tutti i sensi, senza permetterti di renderti conto con chi effettivamente avevi a che fare.
per chi, come noi, tende ad amare troppo sarebbe bene usare sempre la cartina tornasole di Memi, che mi è piaciuta moltissimo: “sai l’ amore non prende mai, l’ amore deve dare, se no che amore è?!?”
una domanda, se ti va di rispondermi: com’era o com’è tuo padre?
PS: consapevole che ti ha molto ferita sentirlo parlare in negativo su di te con una tua amica, se non ricordo male, tieni presente che, a volte, a seconda dell’interlocutore e dell’impressione che vogliamo suscitare in lui, si usano le parole senza far troppo attenzione al loro significato con l’intento di trasmettere un messaggio tendente a salvaguardare essenzialmente la propria immagine, anche a costo di infangare quella della persona di cui si parla.
non si dovrebbe fare e non si fa finchè si ha considerazione per la persona in questione. i freni inibitori cadono quando non ci interessa più o quando ne siamo stati delusi. in buona sintesi: quando si ama, si vede tutto in positivo. quando non si ama più, si passa all’altra sponda.