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Lettera pubblicata il 26 Marzo 2009. L'autore, folletto, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Vorrei rispondere a Luc e alla sua spietata e per certi versi azeccata analisi, perche’ un po’ di autocritica dovra’ pur farsela! E’ davvero tutta colpa delle donne? E gli uomini come sono diventati?
Ho avuto la fortuna di avere un marito splendido, ma anche io sono stata una moglie splendida, poi la sua morte improvvisa!
Dopo anni di solitudine ho provato a guardarmi intorno e cosa ho trovato?
Il vuoto, il nulla, cercate solo avventure senza rotture allora ? Ho 50 anni ne dimostro 40 e sogno un cane e so che prima o poi ce l’avro’mi ricambiera’con dei sentimenti profondi quelli che un uomo non sa darmi!
Ringrazio tutti per le risposte.
@ luc: molto interessante la tua critica, peccato che non c’ entri nulla col mio intervento, considerando che nessuno ha puntato il dito sull’uomo inteso come genere maschile. Forse dovresti leggere con più attenzione.
Inoltre aggiungo che il mio intervento non è un attacco all’amore in toto, bensì all’ accanimento cieco che molti dimostrano nel ricercalo.
Sono felice che in tanti abbiano apprezzato quello che ho scritto.
Un saluto a tutti!
@marcella: infatti anche le donne sono “vittime” di un certo tipo di cultura.
@folletto: infatti il mio commento è diretto più alle commentatrici che a te. ma la soluzione non sta nell’isolamento e il problema non è la scarsità di interessi comuni, è normale essere diversi. il motivo dell’insoddisfazione reciproca è che ci hanno siringato nel cervello l’IDEALE della perfezione, della persona che condivide i nostri interessi, che “ci capisce”, che è come noi vogliamo. e vedo che oggi vittime di questa cultura malefica sono soprattutto le donne, gli uomini sono più tolleranti e sanno accontentarsi. veramente non se ne può più di ascoltare frasi tipo “non ci sono più gli uomini di una volta” o “gli uomini sono tutti st…zi”, dette da donne 35enni, sole per troppo pretendere… e che hanno il cane!
Hai ragione folletto!Come si puo’pretendere che un’altro ci ami quando noi per primi non sappiamo amarci? E’ questo il primo amore che dovremmo affannosamente cercare.L’amore per sè stessi secondo me, si costruisce in due “fasi”: la prima è quella in cui si impara a stare bene con sè stessi, a farsi compagnia, ad apprezzare i momenti passati in solitudine e ad essere felici senza bisogno della presenza dell’altro. La seconda è quella in cui ci si deve relazionare con gli altri e mettere alla prova quello che si è imparato con sè stessi…reagire in modo costruttivo alle critiche non buttarsi giù per una difficoltà che non riusciamo a risolvere immediatamente, non sentirsi falliti e inutili se qualcosa va male..
Ecco io credo che queste due cose insieme possano aiutare a costruire un Amore di sè….
marcella, premettendo che i 50eeni hanno le idee molto più chiare dei 20enni, mi pare che in giro di amore di sè ce ne sia anche troppo! io personalmente sono un essere sociale, non riesco nè ad amarmi nè a essere felice se non sono amato da qualcuno.
luc,se i 50enni all’apparenza hanno le idee piu’ chiare e’solo perche’hanno gia’ sperimentato sulla propria pelle! Poi quello che si teorizza puo’ essere solo ricerca e quindi magari un percorso faticoso che il 50enne sta cercando di realizzare!Tutti gli esseri umani sono esseri sociali, ma per riuscire a ricevere e dare nel giusto modo( la seconda fase)bisogna aver capito chi siamo, cosa desideriamo ed avere il pieno rispetto di questo, cioe’ amarsi. Questo per impostare delle sane relazioni con gli altri, in cui non si subisce e non si prevarica.
Non so quanti anni tu abbia, comunque dovresti lavorare sulla tua autostima, perche’ tu esisti e meriti amore e felicita’ indipendentemente da chi puo’ dartela.
marcella, ho 44 anni, 2 figli, 2 “compagne”, di storie ne ho avute innumerevoli. ho girato il mondo (vivo in sudamerica), ha fatto tanti lavori, ho cultura, sono anche un atleta, dimostro 10 anni di meno: quindi ho tutti i motivi per avere autostima e effettivemente mi piaccio moltissimo. tuttavia non mi fido delle soluzioni interiori e soggettive, è inutile che mi autoconvinco, se figli, donne, amici non mi amano, non sono nessuno perchè per soddisfare i miei istinti, fisici e psicologici, ho bisogno degli altri. ma ho capito quello che vuoi dire, io lo applicavo anche a 20anni, ho sempre preferito la solitudine piuttosto di prostituire il mio essere per elemosinare il rapporto con gli altri. io sono così ma francamente mi pare che la maggioranza non sia così e francamente mi viene il dubbio che magari abbiano ragione loro. ho posto questa questione perchè vedo molte donne troppo arroccate nel loro narcisismo, mentre gli uomini sono disposti a patteggiare. quanti uomini 50enni sono disposti a “aiutare”(economicamente) la loro compagna? e magari lo fanno anche con piacere, con amore, mentre la loro compagna ci sta per interesse… tu accetteresti una situazione simile? ti farebbe piacere di mantenere un uomo più giovane di te che sai che sta con te per convenienza? siamo sicuri che sia meglio la solitudine che una situazione simile? marcella, noi maschi siamo allenati ad ingoiare bocconi amari, a scendere a compromessi a volte vili pur di avere una (parvenza di) donna che ci “ama” al lato, voi donne no.
Luc, accettare compromessi pur di avere una parvenza di compagno? Siete voi uomini che per assicurarvi chi vi accudisce in tutti i sensi, non potete fare a meno di una donna,ma l’amore e’ un’altra cosa. Amore e’ anche soltanto ascoltare, consolare, abbracciare un’altra persona e non scappare davanti alle lacrime, stare in silenzio vicini e basta.
L’universo femminile e’ molto variegato, conosco una tizia che si e’ comprato un marito perche’ aveva gli stessi bisogni di un uomo.
Io per fortuna sono diversa e non mi va di fare l’amante a ore di qualcuno o tanto meno di comprarmi un marito Apparentemente molte coppie sembrano perfette ma sono le unioni ipocrite di due solitudini.
Non mi interessa. Preferisco leggere, magari in inglese cosi’ non ho distrazioni mentali, seduta difronte al mare; se passa un cane mi strappa un sorriso e una carezza perche’ desidero tanto averne uno mio, ma per ora i miei figli non vogliono collaborare e devo rimandare.
Lo so sarebbe perfetto essere seduti in due sulla panchina, ma nella vita bisogna accontentarsi,c’e’ di peggio, poi chissa’ quando magari hai imparato a star bene con te stesso arriva qualcuno a sconvolgerti la vita! Te lo auguro!
ciao folletto, tu hai detto che e’ meglio prendere un cane e perche’ la gente si ostini tanto a trovare l’amore.
a luc hai detto che il tuo dire non era riferito all’uomo…
ma tu l’amore lo hai cercato…ma non in un uomo.
l’amore inteso come sentimento e’ ovunque tu ti giri,te invecie di cercare l’amore di un uomo hai cercato l’amore di un animale.
vuoi sapere perche’ la gente si ostini tanto a cercare l’amore? perche’ e’ l’unica cosa che si avvicina alla magia, e le persone ne sentono il bisogno,anche te prendendo il cane hai saziato la tua voglia di amore.
Messaggio riferito a (luc e tot71): ragazzi è inutile che fate tanto i duri nei confronti delle donne quando invece, proprio noi uomini dobbiamo stare zitti su tante cose. a prescindere dalla lettera di folletto, credo che voleva significare che se in una società, odierna dove l’apparenza è tutto, e tutti si lasciano, non c,è verso che dobbiamo ancora credere a dei valori ormai istinti a priori. quà si predica bene ma si razzola male cari signori, intanto per chiudere l’argomento in questione devo rispondere ad una domanda, cittata da shef, vedi,shef a giudicare dalla tua psyco terapia non credo che ti interessa da dove scaturiscie una insicurezza o fristrazione, coda di paglia?… chi pensa male fa peccato, ma indovina! ciao a tutti.